Sbagliano tantissimi cristiani, sbaglia la Chiesa, oppure forse dovrà tornare il Signore sulla terra per apportare modifiche ai precetti del Nuovo Testamento, così come fece con l'Antico? Si, perché un precetto importante, che si ripete come un ritornello in tutto il Nuovo Testamento, segnatamente nel Vangelo, è del tutto trascurato o addittura ignorato da molti cristiani, Chiesa compresa. Sicuramente avranno le loro buone ragioni. Forse in qualche modo anticipano le nuove future disposizioni divine. Verrà, il Signore, e dirà: «Avete inteso che fu detto: “Chi ha due tuniche ne dia una a chi non ne ha; e chi ha del cibo faccia lo stesso”. Io invece oggi vi dico: accumulate tuniche e cibo a dismisura. Ai poveri darete gli avanzi”. Avete inteso che fu da me gridato: “Guai a voi che siete ricchi”. Oggi invece vi dico: “Arricchitevi in modo strabocchevole come il giusto Giacobbe. Beati voi, ricchi, perché vostro è il regno di Dio”. Avete ancora inteso che fu detto: “Orsù dunque, voi ricchi, piangete e lamentatevi per le sciagure che si abbatteranno su di voi”. Io invece oggi vi dico: “State allegri, ché tesoro prezioso e olio sono nella casa del saggio. Beati voi, ricchi, che siete svelti, giacché produce indigenza una mano indolente, una mano svelta invece arricchisce”». I passi del Nuovo Testamento che condannano la ricchezza sono innumerevoli. Il Signore dovrà tornare per modificare il suo messaggio, giacché non è possibile che tanti onesti cristiani e soprattutto la Chiesa di Cristo possano sbagliare. Del resto, è mai concepibile oggi una società cristiana simile a quella descritta da Luca?: “La moltitudine di coloro che avevano abbracciato la fede aveva un cuore ed un'anima sola. Non v'era nessuno che ritenesse cosa propria alcunché di ciò che possedeva, ma tutto era fra loro comune…Non c'era infatti tra loro alcun bisognoso” (At 4, 32 . 34). No, sarebbe un'assurdità. Oserebbe mai il Papa, oggi, affacciarsi alla finestra di Piazza San Pietro declamando: “Difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli” (Mt 19,23)? E' immaginabile? Impossibile. Cristo tornerà e parlerà come il Signore dell'Antico Testamento, il Signore che benediceva la ricchezza (Gn 30, 43; 26,12s; Dt 8,7-10; 28,1-12; ecc.).
Miriam Della Croce