E’ la mattina del 6 gennaio, la Befana detta come la chiama il popolo, Epifania per la chiesa. Ventisette anni fa mi svegliai nella mia casa di Roma con la neve e la mia piccolina, la figlia nata il 31 dicembre, che ora vive in Francia. Mi sono messa al computer come faccio sempre per visitare il mondo e ho letto la notizia di Antonella Riotino che è stata uccisa, con la gola tagliata dal fidanzato di diciotto anni, lei era poco più grande : ne aveva 21 e frequentava il quarto anno di un istituto professionale di Putignano, lo stesso del suo ragazzo… Si sa che era scomparsa da casa 3 giorni fa e Antonio Giannandrea ha confessato che il corpo era in una scarpata alla periferia di Putignano.Io non posso immaginare ciò che provano i suoi genitori, che le avevano dato la vita. Sono andata a vedere su Facebook se per caso ci fosse stata. Si, Antonella c’era anche lei in questo enorme contenitore, dove ognuno ha la sua paginetta e condivide foto musica notizie e quello che crede meglio.Ho ritenuto così di condividere con chiunque questo ricordo di una ragazza volata via e che non aveva nessuna colpa per finire così…
Antonella aveva scelto una canzone cantata da Emili Sandè, Heaven.Era il 31 dicembre e significa in italiano, Paradiso.
Doriana Goracci
Antonella aveva scelto una canzone cantata da Emili Sandè, Heaven.Era il 31 dicembre e significa in italiano, Paradiso.
Doriana Goracci
PUTIGNANO (BARI) – Ha confessato di aver ucciso la sua fidanzata il diciottenne Antonio Giannandrea che ieri sera è stato sottoposto ad un lungo interrogatorio dopo il ritrovamento del corpo di Antonella Riotino, di 21 anni, uccisa con fendenti alla gola, forse dopo essere stata strangolata. Il ragazzo è stato sottoposto a fermo.
Il giovane è stato interrogato fino a tarda notte, nella caserma dei carabinieri di Gioia del Colle, dopo il ritrovamento del corpo della ragazza in una scarpata alla periferia di Putignano. A consentire di rintracciare il cadavere sarebbe stato proprio Giannandrea. Antonella Riotino, che frequentava il quarto anno di un istituto professionale di Putignano, lo stesso del suo fidanzatino, era scomparsa da casa tre giorni fa e i genitori ne avevano denunciato la scomparsa ieri mattina. Si erano recati dai carabinieri – a quanto si è saputo – insieme con Giannandrea. Nell’abitazione del ragazzo sarebbero stati trovati dagli investigatori il cellulare della ragazza e abiti sporchi di sangue.
I FATTI – Due giorni fa non era tornata a casa alle 22, come previsto, e ieri mattina i genitori ne avevano denunciato l’allontanamento. Il suo corpo è stato trovato in serata in una scarpata alla periferia di Putignano, con la gola tagliata. Antonella Riotino, 21 anni, frequentava il quarto anno in un istituto superiore del paese. A consentire ai carabinieri di trovare il corpo sarebbe stato un amico e ‘fidanzatino’, più giovane di lei. Si chiama Antonio Giannandrea, ha 18 anni ed è stato sottoposto ad un lungo interrogatorio nella caserma della Compagnia di Gioia del Colle (Bari).
All’origine dell’omicidio, secondo le prime notizie, ci potrebbero essere stati motivi sentimentali. A dare l’allarme sarebbe stato proprio Giannandrea, segnalando la presenza del cadavere della ragazza in una scarpata in via Fratelli Bandiera, alla periferia del paese. Il corpo della Riotino giaceva un paio di metri al di sotto della sede stradale e presentava ferite da taglio alla gola. La zona è stata subito presidiata dai carabinieri, mentre sul posto interveniva per un primo esame esterno del cadavere il medico legale Giancarlo Divella. Le indagini dei militari, dirette dal sostituto procuratore presso il Tribunale di Bari Gianna Nanna, si sono subito dirette verso amici e conoscenti della vittima, e soprattutto sull’amico ‘fidanzatino’. Secondo indiscrezioni, il giovane per tutta la giornata avrebbe tentato di depistare le ricerche della ragazza utilizzando un pc e forse sfruttando Facebook, dove la vittima aveva un profilo. L’arma usata per l’omicidio non sarebbe stata ancora trovata, mentre restano da chiarire i motivi alla base del delitto e soprattutto da accertare se effettivamente sia stato proprio l’amico fidanzatino ad uccidere la ventunenne. Sarà compito del medico legale stabilire invece se la ragazza sia stata uccisa ieri sera, quando la sua scomparsa non era ancora stata denunciata.Ansa
I FATTI – Due giorni fa non era tornata a casa alle 22, come previsto, e ieri mattina i genitori ne avevano denunciato l’allontanamento. Il suo corpo è stato trovato in serata in una scarpata alla periferia di Putignano, con la gola tagliata. Antonella Riotino, 21 anni, frequentava il quarto anno in un istituto superiore del paese. A consentire ai carabinieri di trovare il corpo sarebbe stato un amico e ‘fidanzatino’, più giovane di lei. Si chiama Antonio Giannandrea, ha 18 anni ed è stato sottoposto ad un lungo interrogatorio nella caserma della Compagnia di Gioia del Colle (Bari).
All’origine dell’omicidio, secondo le prime notizie, ci potrebbero essere stati motivi sentimentali. A dare l’allarme sarebbe stato proprio Giannandrea, segnalando la presenza del cadavere della ragazza in una scarpata in via Fratelli Bandiera, alla periferia del paese. Il corpo della Riotino giaceva un paio di metri al di sotto della sede stradale e presentava ferite da taglio alla gola. La zona è stata subito presidiata dai carabinieri, mentre sul posto interveniva per un primo esame esterno del cadavere il medico legale Giancarlo Divella. Le indagini dei militari, dirette dal sostituto procuratore presso il Tribunale di Bari Gianna Nanna, si sono subito dirette verso amici e conoscenti della vittima, e soprattutto sull’amico ‘fidanzatino’. Secondo indiscrezioni, il giovane per tutta la giornata avrebbe tentato di depistare le ricerche della ragazza utilizzando un pc e forse sfruttando Facebook, dove la vittima aveva un profilo. L’arma usata per l’omicidio non sarebbe stata ancora trovata, mentre restano da chiarire i motivi alla base del delitto e soprattutto da accertare se effettivamente sia stato proprio l’amico fidanzatino ad uccidere la ventunenne. Sarà compito del medico legale stabilire invece se la ragazza sia stata uccisa ieri sera, quando la sua scomparsa non era ancora stata denunciata.Ansa