“Già a inizio dicembre eravamo al fianco degli 800 lavoratori del servizio Wagon Lits e della manutenzione, saliti sui tetti della palazzina delle Ferrovie in via Prenestina a Roma, per esprimere la nostra solidarietà e cercare di trovare una soluzione per il loro futuro”. Lo affermano il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, e il responsabile lavoro e welfare del partito, Maurizio Zipponi.
“Con questo obiettivo l’IdV ha presentato due interrogazioni urgenti ai ministeri interessati. Nella prima, rivolta al ministro del Lavoro, Elsa Fornero, si chiede l’immediata convocazione della trattativa al fine di inserire nelle condizioni di appalto delle Ferrovie la clausola sociale, che garantisca il passaggio del personale tra la vecchia e la nuova azienda vincitrice dell’appalto, oppure di occupare il personale nell’ambito del programma di assunzioni delle Ferrovie previsto per il 2012. La seconda interrogazione, rivolta al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Corrado Passera, invece, denuncia gli enormi sprechi di denaro pubblico da parte delle Ferrovie, le cui conseguenze ricadono totalmente sui lavoratori. Ben venga se altri parlamentari si sono accorti di questo dramma, perché l’obiettivo è la realizzazione di uno sforzo comune che serva a dare un futuro sereno a 800 famiglie. L’IdV è disponibile a unire tutte le forze, in Parlamento e nel Paese, per far sì che da parte dell’amministratore delegato delle Ferrovie Moretti ci sia un’assunzione di responsabilità e che si possa ottenere un accordo firmato, presso il Ministero del lavoro, che garantisca la serietà delle offerte, evitando di abbandonare i lavoratori nel tunnel infernale delle società di subappalto che portano inevitabilmente al lavoro nero”.
