Ezra Pound il Natale e qualche altra Cosa e Casa

Alla figlia di Ezra Pound, l’ 86enne Mary de Rachewiltz, proprio non piace che si accoppi una certa Casa al nome di suo padre e sbotta prima di Natale 2011, sul Guardian del 23 dicembre, accaparrandosi questo titolo: “Ezra Pound’s daughter aims to stop Italian fascist group using father’s name“. Parole durissime come: “Una organizzazione politicamente compromessa in questo modo non ha alcuna attività da dividere con il nome di Ezra Pound” Per il delitto efferato dei due senegalesi a Firenze dichiara “Questo mi ha colpito tremendamente. E’ stata l’ultima goccia…Ho studiato a Firenze e questo rende tutto molto più doloroso.Pound non era di sinistra o di destra, è anche una questione di stile, ho visto le immagini della loro testa rasata …”

Mary de Rachewiltz, Ezra Pound’s daughter

Ad ogni buon conto come riproposto sul Corriere della Sera ” … Mary de Rachewiltz, già nel 2010, quando le vicende del movimento erano spesso riprese dai media, non aveva gradito questo accostamento con il poeta americano, dalle notorie simpatie antisemite e fasciste. «Giù le mani da mio padre», aveva detto. E ora è intenzionata ad andare oltre. Superare il confine della parola e intraprendere le vie legali. È decisa a far cambiare nome a Casapound. La decisione è arrivata proprio dopo gli omicidi di Firenze…” Dal Diario del web“…Il leader di Casa Pound Italia, Gianluca Iannone, ha contestato la decisione della donna, intenta ad avviare un procedimento legale contro il movimento: «E’ un’azione assurda ed indotta. Ma soprattutto è una cosa che va avanti da oltre un anno tanto che a gennaio ci sarà il processo e credo proprio a Roma. Ad ogni modo Casa Pound ribadisce l’interesse per l’opera dell’autore perché Ezra Pound appartiene all’umanità ed è patrimonio di tutti»…La figlia di Ezra Pound vuole che il movimento di estrema destra non utilizzi il nome del padre. Il poeta si dichiarò appassionato di Benito Mussolini arrivando a difenderlo alla radio, durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale.”

Ezra Pound- Da “Intelligenze scomode del Novecento”

http://static.guim.co.uk/sys-images/Admin/BkFill/Default_image_group/2011/12/23/1324657833029/Marchers-protesting-about-007.jpgFoto dal Guardian del 23 dicembre Marchers protesting about the killings of two Senegalese men in Florence hold placards denouncing CasaPound, an Italian fascist group.Photograph: Giuseppe Cacace/AFP/Getty Images

Qualche cenno autobiografico credo lo meriti anche questa signora, Mary de Rachewiltz:”Nata dalla relazione tra il poeta statunitense Ezra Pound e la violinista Olga Rudge, originaria dell’Ohio, inizialmente non viene riconosciuta dal padre ed è affidata ad una famiglia di contadini tirolesi della Val Pusteria. Poi, col sostegno dei genitori, viene mandata a studiare in un collegio di Firenze che smette di frequentare nel 1941, a causa della mancanza di mezzi. Quindi va a vivere con la madre a Sant’Ambrogio, sopra Rapallo.Alla fine della guerra il padre, arrestato dagli Americani per tradimento e detenuto nel campo di prigionia di Coltano, in provincia di Pisa, viene trasferito in America dove è condannato e recluso al Saint Elizabeths Hospital, un manicomio criminale in cui rimane per dodici anni. È qui che Mary e la madre vanno a incontrarlo. Ezra Pound verrà rilasciato grazie alla mobilitazione di grandi scrittori e registi americani ed europei. Tra i personaggi famosi che ne hanno difeso le ragioni c’è anche l’attore Humphrey Bogart.Dall’età di 14 anni il padre l’ha scelta come interprete della sua opera e Mary ha continuato ad essere da allora una custode attenta e devota della sua testimonianza letteraria. Oltre che curatrice e commentatrice del lavoro paterno è autrice di opere letterarie proprie e tiene contatti con studiosi e artisti che si occupano e avvicinano l’eredità poundiana. Mary ha tradotto molta poesia anglo-americana in italiano, a partire dall’opera di suo padre ma anche quella di Robinson Jeffers, Edward Estlin Cummings, Ronald Duncan e Denise Levertov.Sposata all’egittologo italo-russo Boris de Rachewiltz, vive a Brunnenburg (Merano) dove custodisce l’archivio paterno, dà lezioni di archeologia agraria e accompagna gli ospiti nelle visite al museo del castello, residenza della sua famiglia.Negli ultimi anni è intervenuta più volte contro le strumentalizzazioni ideologiche della figura di Pound, prendendo le distanze da alcuni movimenti di estrema destra (particolarmente i gruppi di CasaPound) che, a suo avviso, si appropriano indebitamente della memoria del padre.Il reiterato tentativo di scindere il poeta dal suo intercedere pro-fascista e antisemita è stato comunque criticato pubblicamente.”

Veniamo al poeta…Ezra Weston Loomis Pound, nato ad Hailey il 30 ottobre 1885 e morto a Venezia, il 1º novembre 1972, … Fu un poeta statunitense, che visse per lo più in Europa e fu uno dei protagonisti del modernismo e della poesia di inizio XX secolo. “Costituì la forza trainante di molti movimenti modernisti, principalmente dell’imagismo e del vorticismo. Ammiratore di fascismo e nazismo, visse a lungo in Italia dove sostenne il regime di Mussolini fino alla caduta della Repubblica di Salò. Catturato dai partigiani venne consegnato alle forze armate degli Stati Uniti, dove fu processato e condannato per tradimento…Nei concerti era spesso impegnata Olga Rudge, violinista americana che nel 1925 avato dato a Pound una figlia, Mary de Rachewiltz.Già dagli anni immediatamente precedenti la Prima Guerra Mondiale, a Londra, Pound aveva iniziato a maturare una complessa e articolata visione del mondo, legata a correnti politiche e culturali di ispirazione tanto anticapitalista quanto antimarxista. Con il suo ritorno in Italia nel 1925, Ezra Pound comincia ad avvicinarsi al fascismo, che intanto era arrivato al potere. Del regime apprezzò i provvedimenti sociali in favore dei lavoratori, le opere pubbliche e una politica economica di ricerca della «Terza Via» tra liberismo e collettivismo. Il poeta americano descrive così il suo primo approccio con il fascismo: «Durante il tempo in cui ho vissuto in Europa ho spesso visitato Roma e dopo l’ultima guerra ho notato il rinascimento o ringiovanimento della nazione. Io e mia moglie abbiamo sottoscritto 25mila lire a testa al primo prestito del Littorio»…Il 30 gennaio del 1933 riuscì a farsi ricevere a Roma da Benito Mussolini: fu la prima e unica volta che i due si incontrarono. In quell’occasione Pound regalò al Duce una copia dei suoi Cantos, e illustrò al capo del fascismo alcune proposte in materia economica.Nel 1935 viene pubblicato il libro Jefferson and Mussolini, nel quale il primo ministro italiano è paragonato alla figura del terzo presidente degli Stati Uniti. Secondo Pound «il primo atto del Fascismo è stato salvare l’Italia da gente troppo stupida per saper governare, voglio dire dai comunisti senza Lenin. Il secondo è stato di liberarla dai parlamentari e da gruppi politicamente senza morale. Quanto all’etica finanziaria, direi che dall’essere un paese dove tutto era in vendita, Mussolini in dieci anni ha trasformato l’Italia in un paese dove sarebbe pericoloso tentare di comperare il governo». Lontano dagli Stati Uniti dal 1911, vi ritornò nel 1939 con l’intenzione, affermò, di mediare fra le posizioni della patria e del paese di adozione, ma non trovò ascolto. In compenso il suo collegio, l’Hamilton College, gli conferì il dottorato honoris causa. Durante il 1940 Ezra Pound iniziò a trasmettere dalle frequenze dell’EIAR il programma radio in lingua inglese «Europe calling, Ezra Pound speaking», in cui difendeva il fascismo e accusava gli angloamericani e la finanza internazionale di aver provocato la guerra contro i paesi che si erano ribellati al giogo dell’usura. In tutto tenne circa 600 discorsi prima della deposizione di Mussolini il 25 luglio, in seguito alla quale Pound aderì alla Repubblica Sociale.Pound aderì alla Repubblica Sociale Italiana (ottobre 1943 – aprile 1945) e si trasferì a Milano per continuare le sue trasmissioni radio. In questo periodo intensificò gli attacchi verbali alla finanza internazionale, colpevole a suo dire di aver complottato per trascinare gli Stati Uniti nella guerra, e si fece portavoce di campagne antisemite.
Pound compose inoltre due canti in italiano (72-73) in cui ribadiva la solidarietà al fascismo: famoso è il verso “Rimini arsa e Forlì distrutta” (Canto 72), in cui deplora i bombardamenti Alleati nella Città del Duce (Forlì) e nella sua provincia.Il 3 maggio 1945 fu arrestato da partigiani italiani e consegnato ai militari statunitensi, che lo trattennero per alcune settimane a Genova e poi lo trasferirono in un campo di prigionia dell’esercito americano a Metato, presso Pisa. A causa delle sue prese di posizione durante il conflitto mondiale, una volta terminato il conflitto mondiale, Pound fu accusato negli Stati Uniti di collaborazionismo e alto tradimento.Dopo alcune settimane di reclusione in una cella di sicurezza (la “gabbia da gorilla”, disse lui), subì un tracollo fisico e mentale. Gli fu assegnata una tenda presso l’infermeria e gli fu consentito di scrivere e adoperare la macchina per scrivere nelle ore serali. Instancabile, trascorse i mesi pisani componendo gli undici Canti pisani (dal 74 all’84) e traducendo ancora Confucio. A fine novembre 1945 fu trasferito in aereo a Washington per il processo. In seguito a una perizia psichiatrica che lo dichiarò infermo di mente, il processo fu rinviato e Pound fu internato nell’ospedale criminale federale di St. Elizabeths di Washington. Recluso nell’ospedale di St. Elizabeth, circondato da un grande parco, Pound fu visitato regolarmente dalla moglie e da vecchi e nuovi amici artisti…Nel 1957 un gruppo di amici fra cui Hemingway, Robert Frost, Archibald MacLeish e anche il giovane editore Vanni Scheiwiller si prodigarono perché si trovasse una soluzione. La pubblica accusa, verificato che Pound non si sarebbe potuto processare, perché un processo era incompatibile con l’infermità mentale, ritirò le accuse, e il poeta tornò in libertà, ripartendo poco dopo per l’Italia.Nel 1959 Pound fu candidato al Premio Nobel dallo scrittore Johannes Edfelt, nella sua veste di presidente del Pen Club di Svezia. Come risulta però dal resoconto finale della riunione della Commissione Nobel del 14 settembre 1959, essa non gradì Pound che, pur non trovandosi più in condizioni di prigionia dagli americani, venne escluso dal premio. Il presidente della Commissione Nobel Anders Osterling osservò che il candidato non raggiungeva i requisiti necessari per il premio, in quanto responsabile della propagazione “di idee che sono decisamente in contrasto con lo spirito del Premio Nobel”…Dal 1962 Olga Rudge si prese cura di lui a Venezia e a Rapallo.In questo periodo Pound pubblicò un volume di Cantos, Thrones 96-109 (1959) e lavorò all’ultima sezione della sua opera, rimasta incompiuta per l’aggravarsi della stanchezza e della depressione.Nel 1964, “Le Testament”, melodramma di Pound su parole di Villon, fu eseguito in forma di balletto al Festival dei Due Mondi di Spoleto per iniziativa di Gian Carlo Menotti. Anche negli anni seguenti Pound tenne letture nell’ambito del Festival, circondato dall’affetto di poeti come Lawrence Ferlinghetti e Pier Paolo Pasolini, che lo intervistò a Venezia per un servizio della RAI Morì a Venezia il 1º novembre 1972. Riposa nel locale cimitero all’isola di San Michele, con accanto Olga Rudge, sopravvissutagli 26 anni. La poesia e la poetica di Pound hanno avuto molta influenza…”
Meriterebbe un capitolo a parte il suo canto contro l’usura: “…Pound, convinto che la figura del poeta non possa astrarsi dalle circostanze in cui si trova a vivere, individua nel conflitto tra economia e finanza la chiave di volta del «mondo moderno» e dedica perciò ampia parte della sua letteratura e della sua poetica alla riflessione sul tema. Il fulcro del conflitto, raffigurato come riproposizione della disfida tra guelfi e ghibellini di dantesca memoria, è rappresentato dall’usura: all’argomento il poeta ha dedicato, oltre al Canto XLV dei suoi Cantos, due libri: Abc dell’Economia e Lavoro e Usura.”

Pasolini legge Ezra Pound

Ho letto per la prima volta una sua poesia di Natale; che riposino in pace, lui il grande poeta , il fascismo e ogni aberrante manifestazione di intolleranza razzismo e potere.

Doriana Goracci

Eco degli Angeli che cantano Exultasti

Nasce il silenzio da molte quiete
Così la luce delle stelle si tesse in corde
Con cui le Potenze di pace fanno dolce armonia.
Rallegrati, o Terra, il tuo Signore
Ha scelto il suo santo luogo di riposo.
Ecco, il segno alato
Si libra sopra quella crisalide santa.

L’invisibile Spirito della Stella risponde loro:

Inchinatevi nel vostro canto, potenze benigne.
Prostratevi sui vostri archi di avorio e oro!
Ciò che conoscete solo indistintamente è stato fatto
Su nelle corti luminose e azzurre vie:
Inchinatevi nella vostra lode;
Perché se il vostro sottile pensiero
Non vede che in parte la sorgente di misteri
Pure nei vostri canti, siete ordinati di cantare:
“Gloria! Gloria in excelsis
Pax in terra nunc natast”.

Angeli, che proseguono con il loro canto:

Pastori e re, con agnelli e incenso
Andate ed espiate l’ignoranza dell’umanità:
Con la vostra mirra rossa fate sapore dolce.
Ecco, che il figlio di Dio diventa l’elemosiniere di Dio.
Date questo poco
Prima che egli vi dia tutto.

TRIBUTE to EZRA POUND (Raul Lovisoni) L’uomo dei boschi

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy