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Comunicato STAMPA: Accolta da Bruxells la Petizione sul Corridoio 1 proposta da Remo Pulcini Presidente della Compagnia del Mezzogiorno

Remo Pulcini Presidente dell’Associazione Compagnia del Mezzogiorno comunica con una punta d’orgoglio che la Petizione avviata a seguito della modifica del Corridoio1 (Berlino – Palermo –Malta) trasformandolo con un colpo di bacchetta magica in (Berlino – Bari – Malta) e’ stata accolta per intero dalla Commissione del Parlamento Europeo per le Petizioni.

Vi ricordate la battaglia intrapresa dalla mia persona e dall’Associazione Compagnia del Mezzogiorno sul Corridoio 1 (Berlino-Palermo-Malta), successivamente soppresso e poi dopo molte battaglie mie e anche (bisogna dare merito) del Senatore Antonino D'Alì che fece anche un interrogazione parlamentare su mia richiesta, nonché del Presidente della Regione Sicilia on. Raffaele Lombardo, reintegrato nel Libro Bianco dei progetti Infrastrutturali Europei, ma con modifiche tali che ne hanno stravolto l'utilità che avrebbe consentito di far arrivare delle risorse per lo sviluppo Infrastrutturale della Campania, Calabria e Sicilia, specie in un momento in cui la Sicilia viene di fatto, da Trenitalia isolata dal resto d’Italia.

Le mie contestazione accolte ed oggetto d’esame della Commissione erano queste:

“La neonata Associazione “Progetto Mezzogiorno”, per voce del suo Presidente, Dr. Remo Pulcini, lancia una petizione circa la follia da parte dell’ Europa di voler modificare il Corridoio1 Berlino – Palermo -Malta trasformandolo con un colpo di bacchetta magica in Berlino – Bari – Malta.

La conseguenza di questa modifica sarebbe disastrosa e certamente irreversibile per le regioni interessate ed in particolare per la Sicilia che verrebbe automaticamente isolata dai Paesi Europei.

Il problema nasce nel momento in cui, dopo la presentazione del progetto di bilancio comunitario per il 2020, presentato a Bruxelles, che prevede per, l’Italia meridionale, una radicale rivisitazione dell’assetto del sistema di comunicazione.

La Commissione ha proposto di cancellare il vecchio Corridoio 1, denominato “Berlino – Palermo”, per sostituirlo con il nuovo Corridoio 5 detto “Helsinki – La Valletta”.

Tale decisione è avvenuta in stile “colpo di mano” senza consultare il territorio interessato o i suoi rappresentanti con sprezzo verso queste Regioni che devono invece trovare un beneficio socio – economico dagli investimenti infrastrutturali.

La Sicilia, che rappresenta il cuore del Mediterraneo e che è sempre più strategicamente importante per l’Europa, viene così isolata tagliandola fuori dalle rotte internazionali

Sarebbe da ricordare al Vice Presidente Siim Kassel di nazionalità Tedesca che il gap tra Germania Est ed Ovest e’ stato in parte colmato grazie ai notevoli investimenti Infrastrutturali.

Mi domando, come può Kassel pensare di eliminare l’unica dorsale di sviluppo del Meridione e della Sicilia???

Da Bari passa già il “Corridoio 8” che unisce questa città attraversando i Balcani con il Mar Nero e poi, appare evidente, che per raggiungere Malta è naturale passare dalla Sicilia piuttosto che da Bari.

Le conseguenze negative di queste scelte provocheranno danni di enorme entità, quali:

1) Sicilia, Calabria, Basilicata e parte della Campania rimarranno fuori dal commercio Europeo.

2) Le opere infrastrutturali cancellate come il Ponte sullo Stretto di Messina alle più utili, l'alta capacità ferroviaria da Napoli a Reggio Calabria, la programmazione siciliana per quanto riguarda i porti di Augusta e di Pozzallo e la ferrovia Messina – Catania – Palermo e la Trapani – Palermo.

3) Le imprese della Sicilia risulteranno non competitive e con un gap tale da rischiare la chiusura.

Ho l’ impressione che, da quanto già sottolineato dai politici più attenti, la follia potrebbe non essere così improvvisa come possa sembrare.”

(Vedi Documento) da BRUXELLES mi e' stato comunicato che la mia petizione e' stata accolta interamente.

Testuali Parole:
“La Commisione per le petizioni ha esaminato la mia petizione (Corridoio 1) e ha ritenuto le questioni da lei sollevate ricevibili, a norma del regolamento del Parlamento europeo, in quanto si tratta di una materia che rientra nell'ambito delle attivita' dell'Unione Europea.

La commissione ha avviato quindi l'esamne della petizione e ha deciso di chiedere alla Commissione europea di svolgere un' indagine preliminare sui vari aspetti del problema.

etc, etc, ON. Ermina Mazzoni, Presidente Commissione per le Petizioni.”

La battaglia perche' di questo si tratta, continua come cittadino, come Presidente dell'Associaizone Compagnia del Mezzogiorno vigileremo e non consentiremo a nessuno di strappare nostri diritti e il futuro delle nostre Imprese e dei nostri figli che vogliono rimanere nella propria terra dando un contributo alla sua crescita.

Prima di salutarvi voglio ricordare che certe battaglia di fondo possono e devono essere fatta anche da singoli cittadini.

Che alcuni politici in modo Bipartizan ed insisto il Senatore Antonino D'ali' e' uno di questi si sono comportati da impeccabili servitori politici dei cittadini, non tanto si puo' dire di alcuni politici Siciliani che abitano in Europa e dovrebbero esssere al servizio del cittadino e a guardia del proprio territorio, che non si sono degnati neppure di rispondere ai nostri appelli quando sotto elezioni sbandierano la bandiera della lotta alla criminalità.

Prima di lasciarvi vi comunico che sara' premura tenervi aggiornato degli sviluppi della Petizione e vorrei lanciare una nuova proposta:

Chiedo la disponibilita' di forze politiche e di Avvocati per studiare l'eventualita' di citare in giudizio Trenitalia per aver in regime di monopolio eliminato e creato disagi ai cittadini Siciliani sui treni notte.

Invito anche la neonata societa' Privata di Alta Velocità NTV ,di cui Montezzemolo e' uno dei soci a coprire il servizio che Trenitalia ha tolto ai cittadini Siciliani dimostrando cosi' che si puo' far impresa anche tenendo conto dei bisogni del popolo sovrano

Documento da Bruxell:

Saluti
Remo Pulcini
Presidente
Compagnia del Mezzogiorno

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