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“Oh Happy day!”

“Oh Happy day!” ha vinto nel 2007 la Rassegna Nuove Sensibilità del Teatro Festival Italia di Napoli ed è stato rappresentato a Napoli, Macerata, Cagliari, Firenze, Milano e al Festival Castel dei Mondi di Andria. Nel 2010 ha vinto il PIANO LOCALE GIOVANI della PROVINCIA DI ROMA e ha debuttato a Roma con un nuovo cast. Nel 2011 ha vinto il Bando Iniziative Creative della PROVINCIA DI ROMA.

L’orientamento della ricerca e della sperimentazione drammaturgica e scenica che l’Associazione ADYNATON porta avanti è quello di un Teatro Civile che sia rivelazione della “prosa del mondo”, ovvero che dia voce a tutti quegli uomini e donne che normalmente vengono trascurati dalla Storia, riportando alla luce biografie, frammenti di realtà, testimonianze di una Storia viva, quotidiana, flagrante.
I settori di cui si occupa sono: teatro, teatro e carcere, teatro e disagio sociale, teatro e scuola, teatro e disagio pischico.

Con cortese richiesta di pubblicazione e diffusione,
cordiali saluti,
Caterina Falomo
346.8513723

In allegato:
– comunicato stampa
– Adynaton, presentazione
– locandina
Sono a disposizione foto di scena (potete chiederle a me in alta risoluzione)

ADYNATON – OFFICINA DI TEATRO SOCIALE – PROVINCIA DI ROMA
presentano

“OH HAPPY DAY!”

omaggio a Giorgio Spaziani

DAL 13 AL 18 DICEMBRE 2011
Ore 21.00 – Domenica ore 18.00

TEATRO COMETA OFF
Via Luca della Robbia, 47 (Testaccio)

Biglietti: Intero €12,50 + 2,50 tessera del teatro; Ridotto € 7,50 + 2,50 tessera

Regia: Emanuela Giovannini
Cast: Paolino Blandano, Daniele Natali, Flavia Giovannelli, Emanuela Giovannini, Valentina Gristina e Gianluca Musiu.

Luci: Giovanna Bellini – Trainer Movimento: Ian Sutton

SINOSSI
Una commedia ironica, surreale e fin troppo reale, che attraversa i pensieri e le frustrazioni di un agente immobiliare con la “passione” per le pistole, un'operatrice di call center ormai tutt'uno con la sedia e l'attaccapanni, una collaboratrice domestica esasperata dalla “gente per bene”, un operaio erotomane, un'ambulante ninfomane e un ex ragazzo immagine ora istruttore di fitness. Sei lavoratori precari uniti da una comune dispercezione del reale che li porta ad essere continuamente preda di eccitazione, frustrazione, rabbia e di quel diffuso sport nazionale che è il parlar male degli altri.
La ricerca esasperata di un briciolo di umanità emerge dalle situazioni comiche che vengono a generarsi e il pubblico ride sì, ma ride amaro.

“Oh Happy day!” ha vinto nel 2007 la Rassegna Nuove Sensibilità del Teatro Festival Italia di Napoli ed è stato rappresentato a Napoli, Macerata, Cagliari, Firenze, Milano e al Festival Castel dei Mondi di Andria. Nel 2010 ha vinto il PIANO LOCALE GIOVANI della PROVINCIA DI ROMA e ha debuttato a Roma con un nuovo cast. Nel 2011 ha vinto il Bando Iniziative Creative della PROVINCIA DI ROMA.

NOTE DI REGIA
“Vedere e ascoltare i malvagi è gia l'inizio della malvagità” diceva Confucio.
Ma i personaggi di questa commedia sono già ben oltre l'inizio; non solo vedono e ascoltano la malvagità, ma vi convivono, la praticano e ne sono utenti, abbonati, spettatori, attori e cittadini.
Così, seppur inconsapevolmente, la rispettano, la nutrono con la loro accidia, la legittimano e sono ormai talmente assuefatti ad essa da non avere più una coscienza reale di loro stessi. Sono individui che accettano – razionalmente – la loro condizione, cedendo però irrazionalmente alla frustrazione di sentirsi “pezzi di ricambio” di una catena di montaggio che ha invaso, ormai, tutto il senso dell'esistere. Questo spettacolo di varia umanità prende le mosse da una macchina scenica che sembra esporre tutti, come in una vetrina. Abbiamo scelto di abitare lo spazio con pochi elementi, essenziali, variati sull'alternanza dei piani e dei volumi, quale segno di quanta claustrofobia si possa generare nell’alternanza di vuoto e pieno cui la precarietà ci sottopone. La regia si concentra, poi, soprattutto, sull'interprete e la parola. Lo stile recitativo esplora, quindi, vari registri: dal contemporaneo, al tragico, al lirico, alla declamazione e li re-interpreta in chiave ironica e surreale. La scrittura di Spaziani, infatti, nel delineare l'emersione di un virulento humour nero, ha la capacità di essere una scrittura “impegnata” ma senza predicazioni, e ha l'abilità di restituire, attraverso il paradosso, un'analisi fredda e spietata della realtà attuale. Riesce, quindi, a farci ridere e a farci, in qualche modo, vergognare, subito dopo, d'aver potuto ridere di tali esempi di cattiveria.
Emanuela Giovannini

ADYNATON
L’associazione culturale Adynaton, è stata fondata nel 2001 da Giorgio Spaziani e Emanuela Giovannini e ha realizzato numerose iniziative in collaborazione con Enti, Istituzioni e Amministrazioni regionali e nazionali. Si occupa prevalentemente di formazione e pedagogia attraverso il Teatro e coltiva la creazione di momenti di aggregazione e diffusione culturale volti, soprattutto, a stimolare la comunicazione, la fantasia e la creatività. L’orientamento della ricerca e della sperimentazione drammaturgica e scenica che l’Associazione porta avanti è quello di un Teatro Civile che sia rivelazione della “prosa del mondo”, ovvero che dia voce a tutti quegli uomini e donne che normalmente vengono trascurati dalla Storia, riportando alla luce biografie, frammenti di realtà, testimonianze di una Storia viva, quotidiana, flagrante.

L’Associazione è iscritta al Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale ai sensi della L.R. 22 del 01/09/1999. Le attività sono patrocinate da: Ministero della Giustizia – Dipartimento Giustizia Minorile – Centro Giustizia Minorile del Lazio – Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Lazio – Provincia di Roma Assessorato alle Politiche Sociali e per la Famiglia – Comune di Roma Assessorato Politiche Sociali e Promozione della Salute.

I settori di cui si occupa sono: teatro, teatro e carcere, teatro e disagio sociale, teatro e scuola, teatro e disagio pischico.

VIDEO:

PER INFORMAZIONI:
Emanuela Giovannini
Tel. 06.35503757
Cell. 334.9608074
E-mail: info@adynaton.it
www.adynaton.it

UFFICIO STAMPA:
Caterina Falomo
Cell. 346.8513723
E-mail: caterina@pennarossapresslab.it

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

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