Nucleare: Di Pietro, si rispetti esito referendum (Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 17 nov – “Se il buongiorno si vede dal mattino oggi non e' un buon giorno per l'ambiente. Alla prima dichiarazione pubblica il ministro Corrado Clini ha gia' sbagliato due volte. In primo luogo perche' ritiene che in Italia bisogna considerare l'opzione nucleare, in secondo luogo perche', esercitando uno strumento di democrazia diretta, il popolo italiano ha bocciato con il 95% questa tecnologia obsoleta e pericolosa”. Lo rileva il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, augurandosi in una dichiarazione “che questo governo rispetti la volonta' dei cittadini. Per questo, l'Italia dei Valori, che ha promosso quel referendum, vigilera' affinche' si tenga conto del responso che e' arrivato dalle urne”.
GOVERNO: DI PIETRO, NOMI DA SEMPRE SCHIERATI CON I POTERI FORTI = PRIMA LE PROPOSTE E POI LA FIDUCIA, SI PENSI A UNA NUOVA LEGGE ELETTORALE”L'Italia dei Valori dara' il proprio contributo affinche' il Paese si possa munire di un governo all'altezza della situazione rispetto a quello di prima, che era ridicolo nella sua formazione. Ma certamente non possiamo far parte di una maggioranza che a priori appoggi l'operato di questo governo perche' non sappiamo cosa vuol fare, soprattutto perche' le sue componenti finora sono state molto al servizio dei poteri forti e poco al servizio di quella giustizia sociale che adesso dicono che vogliono difendere. Meglio essere San Tommaso e Santa Lucia”. Lo afferma il leader dell'Idv Antonio Di Pietro. “Per dare la fiducia – aggiunge – a cio' che fara' il governo Monti vogliamo prima vedere il nuovo esecutivo all'opera, perche' i nomi, le storie professionali e personali dei loro componenti finora sono stati sempre dalla parte dei poteri forti.Ci preoccupano molto i possibili conflitti d'interesse e le relazioni interpersonali esistenti all'interno di questo magma del sistema finanziario-bancario e imprenditoriale, che opera dietro le spalle. Ci auguriamo che la professionalita' dellle persone che sono a questo governo sappia tagliare in modo netto, con la loro storia passata, queste relazioni”. “Vogliamo essere la sentinella di legalita', di equita' e giustizia sociale all'interno del Parlamento. Non e' che i curriculum professionali di alta evidenza possano farci chiudere gli occhi. Fuori dal Parlamento condurremo una battaglia di democrazia affinche' cia sia una nuova legge elettorale, varata dal Parlamento o ancor piu' attraverso i referendum che abbiamo proposto, e si vada alle elezioni per permettere agli elettori di scegliere il Parlamento che vogliono”.
GOVERNO: DI PIETRO, SI' FIDUCIA MA POI VOGLIAMO VEDERE FATTI ''Daremo la fiducia al governo Monti affinche' nasca, ma poi vogliamo vederli alla prova dei fatti. Vogliamo vedere cosa riusciranno a fare. Vigileremo affinche' si concretizzi quello che Monti ha detto sinora a parole e cioe' piu' equita' e giustizia sociale''. Il leader dell'Idv Antonio di Pietro commenta cosi' la nascita del nuovo esecutivo guidato da Mario Monti.
GOVERNO: DI PIETRO, PER ORA VEDIAMO NEBULOSA POTERI FORTI''Per ora ci appare come una sorta di 'nebulosa' dei poteri forti. Quanto meno una grande parte di loro e' stata finora al servizio dei poteri forti e dunque vogliamo vedere se si sapra' superare questo conflitto di interessi…''. Il leader Idv Antonio Di Pietro dara' la fiducia ''affinche' nasca'' il governo Monti, ma per ora non mostra grandi entusiasmi. ''Daremo il nostro contributo affinche' in Italia ci sia un governo vero, non come quello ridicolo di prima. Ma controlleremo ogni loro azione'', avverte.
GOVERNO: DI PIETRO, DAREMO FIDUCIA MA TAGLINO RAPPORTI CON POTERI FORTI = ''Daremo la fiducia al governo Monti affinche' nasca, ma poi vogliamo vederlo all'opera. Vogliamo vedere cosa riusciranno a fare''. Lo afferma il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, parlando con i cronisti a Montecitorio. Quanto alla nuova squadra dell'esecutivo, spiega Di Pietro: ''E' un governo composto da persone piene di potenziali conflitti di interessi, speriamo sappiano tagliare col passato. Per ora ci appare come una sorta di 'nebulosa' di poteri forti. Quanto meno una grande parte di loro e' stata finora al servizio di poteri forti''. ceg/vlm
GOVERNO: DI PIETRO, BERLUSCONI COME IL LUPO NON PERDE IL VIZIO “Il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Lo ha detto, a SkyTg24, Antonio Di Pietro commentando le frasi di Berlusconi di stamattina all'assemblea del senatori del Pdl. “Berlusconi e' venuto in Parlamento per risolvere i suoi problemi personali e ora vuole vedere cosa gli serve”, ha aggiunto il leader di Idv.
GOVERNO. DI PIETRO: I COMPONENTI? 'NEBULOSA' DI POTERI FORTI “Daremo la fiducia al governo Monti affinche' nasca, ma certo non possiamo far parte di una maggioranza a priori senza sapere il programma”. Cosi' il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, ai giornalisti di Montecitorio. “Ci preoccupa- continua Di Pietro- la storia professionale dei componenti del Governo, che sono sempre stati dalla parte dei poteri forti. Vigileremo, affinche' questa 'nebulosa', concretizzi quello che Monti ha detto sinora a parole, e cioe' piu' equita' e giustizia sociale'”.
GOVERNO: BELISARIO, DA MONTI BUONI PROPOSITI, VEDIAMO ATTUAZIONE = “Buoni propositi” di cui “bisogna vedere la loro attuazione. Intanto daremo la fiducia”. Cosi' il capogruppo dell'Idv al Senato, Felice Belisario, a proposito del discorso pronunciato dal nuovo presidente del Consiglio, Mario Monti, nell'aula di Palazzo Madama. “Apprezziamo – ha detto Belisario – l'esposizione dei capitoli in cui il presidente Monti vuole articolare il suo programma, insieme dovremo capire quali sono gli interventi concreti che verranno fatti per superare la crisi finanziaria, fare il pareggio dei conti e non mettere le mani in tasca sempre ai soliti”. (AGI) Sim 171450 NOV 11
GOVERNO: DONADI “ENUNCIAZIONI CONDIVISIBILI, ASPETTIAMO PROVVEDIMENTI” “Dal presidente del Consiglio, Mario Monti, sono giunte enunciazioni importanti e condivisibili che ci confermano la bonta' della nostra scelta di contribuire a far nascere questo governo”. Cosi' Massimo Donadi, presidente dei deputati di Italia dei Valori, commenta l'intervento del presidente del Consiglio nell'aula di Palazzo Madama. “E' evidente che una valutazione piu' attenta e puntuale potra' avvenire solo dall'analisi dei singoli provvedimenti con il quali il governo tradurra' i principi oggi annunciati” aggiunge Donadi. “Italia dei Valori collaborera' con spirito costruttivo per far si' che i provvedimenti annunciati siano positivi ed efficaci e accolgano le aspettative che hanno in questo momento i cittadini italiani”, conclude Donadi. (Pif)
TV: IDV, SOLIDARIETA' A SANTORO PER ENNESIMA INTIMIDAZIONE (ANSA) – – ''L'Italia dei Valori esprime solidarieta' a Michele Santoro e alla sua redazione per l'ennesimo grave atto intimidatorio contro 'Servizio Pubblico'. Siamo certi che la magistratura sapra' trovare e perseguire i responsabili di un gesto cosi' ignobile e grave''. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, commentando l'attentato incendiario contro l'emittente trentina Rttr. ''La politica e l'intero sistema istituzionale di un Paese democratico e di diritto, quale l'Italia, hanno il dovere di tutelare una delle poche voci libere rimaste nel mondo dell'informazione televisiva. Evidentemente – continua Orlando in una nota – Santoro e Travaglio danno molto fastidio anche ora che sono stati messi fuori dalla Rai. Non sono riusciti a fermarli e continuano a fare ascolti e a esprimere liberamente le loro idee''. ''Non li lasceremo soli, gli siamo vicini, continueremo a batterci per la difesa dell'articolo 21 della Costituzione e affinche' possano tornare nell'azienda pubblica perche' il loro e' un prodotto da serie A'', conclude il portavoce Idv. (ANSA).
BERLUSCONI: MURA “DISCO ROTTO SU GIUSTIZIA,SUO OBIETTIVO È FARE VITTIMA” ROMA (ITALPRESS) – “Berlusconi sulla giustizia e' un disco rotto e il suo rilancio sulle intercettazioni dimostra quale sara' la sua linea per i prossimi mesi, ovvero sostenere il governo perche' non puo' permettersi di andare al voto prima del 2013, e al tempo stesso suonare la grancassa sui cavalli di battaglia degli ultimi 17 anni nella speranza di far dimenticare in parte la sua fallimentare esperienza di governo”. Lo dichiara Silvana Mura, deputata di Idv. “Non sappiamo se e' vera l'intenzione di voler costituire un governo ombra, ma questo potrebbe essere l'unico compito che in questa legislatura svolgera' con successo, dal momento che per tre anni ha dato vita ad un'ombra di governo”, aggiunge.
Berlusconi/ Di Pietro: Rimane il solito, in politica solo per sé Lo guida interesse giudiziari-personali, noi ne restiamo distanti Roma, 17 nov. (TMNews) – “Come al solito Berlusconi dimostra che, dentro o fuori il Governo, si è messo a fare politica per motivi giudiziari e personali”. Lo ha detto il leader dell'Italia dei valori, Antonio di Pietro, in merito all'intenzione che il premier avrebbe espresso di andare avanti con la riforma della giustizia e delle intercettazioni. “Per questo – ha detto Di Pietro ai cronisti presenti a Montecitorio – lo abbiamo contrastato e per questo, ora che il Governo è cambiato ma i parlamentari sono gli stessi, bene fa l'Italia dei valori a far sì che il Governo nasca, ma a non entrare in alcun modo in questa maggioranza senza prima aver visto i suoi atti”.
IDV: DOMANI 18/11 PRESIDENTE DI PIETRO A NAPOLI -Domani, venerdi' 18 novembre 2011 (ore 15.30), il presidente nazionale dell'Italia dei Valori, on. Antonio Di Pietro, sara' a Napoli per partecipare al convegno, organizzato dall'Idv della Campania, sul tema: “S.U.D.: subito una decisione – Manovra economica ed enti locali”, che si svolgera' alla Stazione Marittima (Molo Angioino, sala Dione). Interverranno: l'on. Nello Formisano (Idv), segretario regionale campano del partito; l'on. Nicola Marrazzo (Idv), consigliere regionale campano del partito; il prof. Ugo Marani, docente di Economia dell'Universita' di Napoli “Federico II” e il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris. com/sdb*
SALUTE. PALAGIANO: VERGOGNOSA MARCIA INDIETRO SU BIOBANCA AI CITTADINI E' COSTATA MEZZO MILIONE DI EURO. Notiziario Sanita') Roma, 17 nov. – “Speravo che Eugenia Roccella non ricorresse a quella triste e miserabile consuetudine che attua parte della politica, prima della sua sostituzione, e che consiste nel fare spudoratamente man bassa di consulenze, incarichi o anche discutibili linee guida di parte col fine di stravolgere l'ordinamento esistente, o favorire qualcuno, secondo la logica dell'ora o mai piu'”. Lo dichiara Antonio Palagiano, capogruppo Idv in Commissione Affari Sociali e Responsabile nazionale sanita' del partito. “Depositando le nuove linee guida sulla Legge 40 il sottosegretario Roccella si e' fregiata del marchio Doc dei politici che arraffano il provvedimento dell'ultimo minuto, consuetudine che dovrebbe essere vietata per legge o quantomeno sconsigliata da un galateo politco-istituzionale di cui non si ha piu' traccia. Col suo ultimo atto di arroganza- prosegue Palagiano- il sottosegretario allo Stato etico, vuole rendersi protagonista di un vero paradosso secondo il quale una coppia portatrice di una malattia ereditaria, come ad esempio la talassemia o la fibrosi cistica, potra' ricorrere all'aborto terapeutico al quinto mese di gravidanza anziche' fruire della diagnosi preimpianto sull'embrione. E' lapalissiano che tale forzatura di Stato favorira' l'esilio riproduttivo”. Dice ancora l'esponente Idv: “Resto senza parole, infine, specie in veste di primo firmatario e relatore della proposta di legge sul destino degli embrioni abbandonati – ad oggi, in Italia, sono circa 10.000 gli embrioni umani destinati a morte certa se non s'interverra' con una legge ad hoc -, sulle disposizioni che bloccano di fatto l'attivazione della biobanca embrionale presso l'Ospedale Maggiore di Milano, gia' costata ai cittadini oltre mezzo milione di euro. Alla Roccella, che adduce pretestuose argomentazioni per giustificare la marcia indietro governativa, come i troppi problemi tecnici legati al trasferimento degli embrioni e la responsabilita' giuridica connessa a tale atto, rispondo- conclude il deputato- che il suo collega Sirchia avrebbe dovuto pensarci prima di spendere i soldi dei contribuenti italiani”.
SCUOLA: GIAMBRONE (IDV), SI' PROTESTE NO VIOLENZE ''Esprimiamo piena solidarieta' agli studenti che stanno pacificamente protestando per rivendicare il diritto all'istruzione e condanniamo invece tutti gli episodi di violenza. Il governo Berlusconi ha di fatto terremotato la scuola pubblica, ora pero' deve essere il momento della coesione per tutti coloro che vogliono costruire una vera alternativa e lasciarsi alle spalle un'epoca buia''. Lo afferma Fabio Giambrone, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Istruzione secondo il quale ''tagli delle risorse senza precedenti hanno prodotto una scuola a due velocita', una per ricchi ed un'altra per poveri, pero' l' obiettivo dell'ex ministro Gelmini di smantellare l'istruzione pubblica e' stato fermato appena in tempo''. ''C'e' ancora – afferma Giambrone – la possibilita' di invertire la marcia ed e' necessario ridare speranza ai docenti pubblici, agli studenti, ai genitori, al personale Ata che, tra mille sforzi, sono riusciti ad affrontare le gravi carenze. Oggi e' il momento di restituire alla scuola pubblica quello che le e' stato tolto: le risorse necessarie per ridare un futuro ai giovani, quindi al Paese''. (ANSA).
AMBIENTE: ALFANO (IDV), CLINI COMINCIA MALE, ITALIANI HANNO VOTATO CONTRO NUCLEARE “Il nuovo Ministro dell'Ambiente è partito con il piede sbagliato auspicando un ritorno al nucleare. Soltanto quattro mesi fa gli italiani hanno ribadito il proprio secco ‘no' al nucleare. Stupisce che un governo tecnico votato al risanamento e allo sviluppo possa proporre una soluzione così antieconomica e superata. Da questo governo ci si aspetterebbe una promozione della green economy, delle energie rinnovabili: in una parola, un po' di modernità, e non un ritorno al passato”. Lo ha detto l'europarlamentare di Italia dei Valori Sonia Alfano, replicando alle dichiarazioni del neo-ministro Corrado Clini, che si è detto favorevole ad un ritorno al nucleareCiò che è avvenuto in Giappone ha portato persino Francia e Germania, grandi sostenitori dell'atomo, a rivedere le proprie assurde posizioni. In Italia non si farà questo passo indietro, perchè gli italiani non lo vogliono” ha concluso. com/sdb
GOVERNO: BUGNANO (IDV), SFIDA E' COOPERAZIONE, COMPETITIVITA' PARTE DA RICERCA ED EFFICIENZA “La sfida dell'Europa deve essere quella di far convivere politiche economiche, anche diverse tra loro, in una Unione monetaria che rappresenta, anche simbolicamente, la volontà di cooperare per assicurare pace, sicurezza, stabilità e benessere. È questa la sfida che attende anche l'Italia”. Lo ha detto la senatrice Patrizia Bugnano, Capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Industria al Senato, durante il suo intervento sulla relazione del Presidente del Consiglio. “L'IdV – ha aggiunto – oltre all'augurio di buon lavoro al Presidente Monti, sarà vigile sull'operato del Governo affinché l'attuazione di una politica di rigore venga accompagnata da misure per la crescita, superando quelle criticità che stanno innescando forti e ormai insostenibili tensioni sociali. Per questo, quale forza responsabile, non ci sottrarremo dal sottoporre al Governo le proposte contenute nei diversi ddl all'esame del Parlamento. Di particolare importanza è il tema della competitività, che non può prescindere dalla ricerca così come da una seria e convincente politica volta all'efficienza energetica ed allo sviluppo delle energie rinnovabili, partendo – ha concluso la senatrice Bugnano – dalla predisposizione di un nuovo piano energetico nazionale che faccia dell'industria verde italiana un volano della crescita”.