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COME SI SENTIRANNO I MINISTRI DEL GOVERNO DECADUTI DA UN GIORNO ALL’ALTRO ? IO SPROFONDEREI AL LORO POSTO, ATTESO CHE, IL FATTO DI ESSERE DIVENTATI “NIENTE”, POTREBBE ESSERE PER LORO GIA’ UNA LEZIONE DI VITA !

Il Presidente della Repubblica, a cui va il rispetto e l’apprezzamento incondizionati di tutto il popolo italiano, in queste ultime ore si sta sforzando per convincerci di non alimentare contrapposizioni, mischie inaccettabili in un momento in cui il Paese ha bisogno come non mai di coesione sociale, di collaborazione di tutti, stante il grave pericolo in cui versa l’Italia. A questo proposito, io penso che tutte le persone di buon senso non possano non disattendere ai vari moniti di Giorgio Napolitano, ma se il primo a fomentare detta contrapposizione, attraverso campagne mediatico-televisive del tutto arbitrarie e quindi sindacabili (tanto per usare un eufemismo in quanto in esse ci sono astio, livore e quant’altro verso coloro che si stanno apprestando ad un lavoro comune, come le opposizioni, presso le quali le ferite sanguinano ancora e non si sono pertanto cicatrizzate), allora il buon esempio viene meno ed il monito di Napolitano finisce per sortire effetti marginali.. Detto questo, io penso che sarebbe giusto che chi si trova in posizione di dominanza mediatica, come l’ex-premier, facesse a meno di utilizzare le sue televisioni per incentivare conflittualità sociali, perché altrimenti, saremmo punto daccapo come nel 93-94.
Ma il lupo non perde il vizio e nemmeno i suoi accoliti. Vedrete…
Provate poi riflettere sullo stato psicologico di tutti quei personaggi che, da ieri, si sono trovati ad essere pressoché niente, essendo stati costretti a spogliarsi, subito e in maniera traumatica, dalle loro dorate cariche di Ministri e quant’altro. Non parliamo del premier del quale mi sono ripromesso di non parlarne più, ma parliamo piuttosto in generale del gruppo dei vari La Russa, Gasparri, Cicchito, Scilipoti, delle Carfagna, delle Ravetto, delle Bernini, delle Brambilla, delle soubrette, delle modelle, delle igieniste mentali, degli avvocati che hanno voluto farci credere che Ruby ecc.ecc.., e di tutti gli altri soggetti che ci hanno ogni sera angustiato, compromettendoci per anni la digestione con discorsi che sembravano rigorosamente preparati ogni mattina alla stessa stregua di un menù di un ristorante, scritto appunto ogni mattina presto per tutta Italia, prima di aprire le cucine, da una sorta di cuoco di Arcore… stante la loro inequivoca cottura-preparazione con gli stessi ingredienti, alias parole ripetute dai “camerieri” come le poesie imparate a memoria.. Come si sentiranno ora questi signori-signore-signorine a cui è stata mitigata la loro arroganza, la loro prepotenza durante gli interventi mediatici ? Credo che ne abbiano a sufficienza per vergognarsi di ciò che hanno detto e che hanno fatto al punto che i loro sonni, ma anche la loro vita, avranno fortemente a risentirne.
L’attuale premier, Mario Monti, avrà un compito difficile, quasi impossibile, di fronte a detta gente che se ne frega in toto dell’Italia e mira solo a fare i suoi personali interessi. Del resto, quale più evidente dimostrazione, lo è il fatto che non vogliono una tassa sui patrimoni che, a mio avviso, sono stati alimentati, sviluppati, colpendo da sempre il reddito fisso, anche con quella parità Euro-lira che questo governo ha finto di non vedere, determinando l’allargamento di quella forbice fra ricchi e poveri che oggi è la vera disgrazia del Paese, realtà che ha costretto ad assistere e sopportare una sperequazione della ricchezza in maniera scandalosamente inaccettabile.
Sarà dura, ma oggi altra strada non c’è per riprenderci un po’ di tranquillità e, soprattutto, credibilità.
Gli Italiani oggi hanno tutto il tempo per riflettere su ciò che ci è successo, salvo che non prediligano il masochismo politico !

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