INTERVISTA RADIOFONICA – 26 OTTOBRE 2011
Cari ascoltatori buon pomeriggio.
Coma sta, Luis?
Giornalista: com'è la situazione italiana dentro l'Eurozona e che ne pensa della bagarre alla Camera dei Deputati?
Senatore Caselli: quello che è successo alla Camera è orrendo e indegno da parte dei rappresentanti del popolo italiano. Si può dissentire nelle idee ma il pugilato va riservato ai boxers. Dobbiamo essere uomini di idee e soluzioni e dai pugni e la violenza non scaturiscono ne soluzioni ne idee. Detto ciò come premessa, io ripudio quello che è accaduto e chiedo, a nome della classe politica, di scusare a questa gente che, purtroppo, da una cattiva immagine della politica italiana.
Giornalista: per quanto riguarda la crisi c'è chi dice, e bastava vedere la conferenza stampa della Merkel e di Sarkozy, che per l'Italia è in gioco non solo la sua economia ma quella dell'intera Eurozona .
Senatore Caselli: allora, Le dirò una cosa Luis. Ieri ho incontrato il Presidente Berlusconi per un'ora e mezza e, con assoluta onestà e senza nessun interesse personale data la mia appartenenza al Partito del Presidente Berlusconi, ma analizzando la realtà dico le verità come è mia abitudine fare. Il Presidente è preoccupato per la crisi che sta soffrendo l'Italia che non è una crisi solo italiana ma soprattutto europea, perfino ha toccato gli Stati Uniti. Non vorrei essere veggente ma anche ai Paesi sudamericani potrebbe capitare la crisi. Io credo che sia una crisi mondiale, conseguenza di essere vissuti in una festa permanente. Questa crisi è di lunga data, prima che governasse il Presidente Berlusconi e nessuno ha voluto prendere il toro per le corna. Berlusconi sta facendo i tagli. Abbiamo già votato, sia alla Camera che al Senato, un risparmio di 50 mila milioni di Euro, corrispondenti al 2011 e all'anno successivo. Credo che ora il problema risieda nelle pensioni, punto sul quale c'è dissidenza con la Lega Nord, Partito che appoggia il Governo ma che politicamente non voleva fare questa scelta perché evidentemente la medesima preoccupa gli anziani quando vanno a votare.
Giornalista Valeria Cavallo: Senatore, qual è la sua opinione sulla riunione di tutti i Paesi dell'Unione Europea e questa nuova idea di ricapitalizzare le banche come misura per uscire dalla crisi? L'Italia ne gioverà?
Senatore Caselli: Io ho espresso al Presidente Berlusconi, ieri, che non condivido l'idea di dare dei soldi alle banche, bensì alla gente perché in quel modo si stimola di più l'economia. Quando la gente ha dei soldi in tasca l'economia ne trae vantaggio; mentre, quelli dati alle banche sono soldi che si disperdono nelle grandi imprese e la gente continua a soffrire. Sono del parere, come ho detto sempre ieri al Premier, che sarebbe buono stabilire un fondo riservato ai ragazzi studenti universitari senza lavoro perché possano continuare i loro studi. E' un altro piano sociale da adottare sarebbe per le donne incinte senza marito e che non possano sostentarsi da sole. Come vede abbiamo presentato alcuni progetti. Vorrei dire che, in data odierna, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha presentato alcune riforme che pensiamo di votare in Parlamento e che hanno a che fare con Leggi di contenuto economico da applicare in Italia e che sono state ben accolte dagli altri Paesi europei riuniti a Bruxelles.
Giornalista: Va bene, Senatore, speriamo che si raggiunga una soluzione e grazie per averci risposto.
Senatore Caselli: Vi mando un forte abbraccio e grazie per questo reportage.
