All’ inizio ci fu la parola: “ Il Partito degli Italiani dall'Estero si presenta fuori dalle vecchie convenzioni politiche che le hanno viste protagoniste dal dopo guerra ad oggi. Dall'Estero per l'Italia. Un Partito per tutti gli Italiani ovunque si trovino. Una vera grande novità per la Nazione italiana.”
Cari pieini ovunque siate e al di la dei numeri o militanze vecchie e nuove, questo e’ l’ inizio del nostro programma e progetto per il futuro. Quando Salvatore Viglia lancio’ su questo giornale questo grandissimo ( e oggi aggiungerei faraonico) progetto per il futuro, la mia riflessione (che subito gli espessi via e-mail) fu:” Mammaggia a te, perche’ non me ne hai parlato prima!”. Quando poi lessi i preamboli del programma e dello statuto, l’ idea mi suono’ piu’ attuabile. All’ inizio, quando eravamo piu’ di “uno”, vi furono molte discussioni accese sulle modifiche da apportare sia al programma, sia allo statuto, modife tra l’ altro in linea di massima furono apportate. Le mie furono solo due, (1) La Nostra Costituzione, come piattaforma e Bibbia. (2) Che ogni decisione presa dal Segretario Generale, fosse vincolante al parere del Direttivo, composto tra l’ altro da 7 membri, 3 in Italia e 3 dall’ estero, piu’ il Segretario Generale.
Ho voluto fare questa precisione, perche’ alcuni di voi (grandi e piccini) pensano che sia arrivato il momento di passare da una presenza passiva a quella attiva a livello nazionale e internazionale. Parte della risposta velo gia’ data in un mio recente intervento, vorrei semplicemente aggiungere che prima di parlare di incarichi speciali o nomine che si voglia dire, leggetevi questo benedetto programma e statuto: educarsi prima di educare. Adesso signori, se qualcuno di voi sta pensando che con questo io voglia scavalcare il Segretario del “partito”, scordatevelo, il mio ruolo nel progetto era ed e’: quello di teorico e “stimolatore” e non miro ne’ ad incarichi ne’ a nomine ( Salvatore n’e’ testimone). Se qualcun’ altro poi sta pensando che io mi trovi sulla via di Damasco, vorrei ricordarvi che finche’ al mondo ci sara’ un solo pieino, ci saro’ anch’io.
Carmine Gonnella Londra
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