Il premier Berlusconi non si smentisce: incassata l’ennesima fiducia, invece di dimostrare lavorando giorno e notte che qualcosa di concreto per l’Italia la vuole fare, frena sul decreto sviluppo. L’aveva promesso per domani, ed invece ieri si è schernito dietro ad un “stiamo meditando”, oggi dichiara “se fosse una cosa facile in quattro e quattr'otto l'avremmo fatta” e si rende conto che non ci sono soldi. Il tempo era già scaduto da mesi e lui chiede ancora tempo. Mentre per altri argomenti ha il massimo della fretta. Di cosa altro abbiamo bisogno per renderci conto che questo Governo è inadatto a superare questa crisi e dobbiamo immediatamente cambiare timoniere?
