Con la pubblicazione dei relativi decreti sulla Gazzetta Ufficiale hanno ricevuto il riconoscimento definitivo le Docg (Denominazioni di origine controllata e garantita) Frascati Superiore e Cannellino di Frascati e l’Igt (Indicazione geografica tipica) Costa Etrusco Romana, la cui area di produzione comprende i comuni di Cerveteri, Ladispoli, S. Marinella, Fiumicino e Tolfa. Sale così a 36 il numero delle denominazioni riconosciute del Lazio, con 3 Docg, 6 Igt e 27 Doc. Nella stessa circostanza sono state approvate alcune modifiche alla Doc Frascati, legate alla nascita delle Docg, e alla Doc Colli Etruschi Viterbesi, per la quale, da oggi in poi, si potrà utilizzare anche il nome Tuscia. “Le nuove Docg innalzano sicuramente il livello dei nostri vini di qualità â€, ha spiegato il commissario straordinario dell’Arsial, Erder Mazzocchi, “in quanto, rispetto alle Doc, hanno requisiti più stringenti e richiedono una fama internazionale acquisita grazie alle pubblicazioni e ai premi ricevuti nelle manifestazioni di settore. Ma anche la possibilità di sostituire il nome Colli Etruschi Viterbesi con il più semplice Tusciaâ€, ha aggiunto Mazzocchi, “sarà senza dubbio un vantaggio per i nostri produttori, che contribuirà ad aumentare la riconoscibilità e quindi la competitività del loro prodotto. Per l’Arsial, che si occupa di fornire tutta l’assistenza tecnica necessaria ad espletare le procedure, si tratta di nuovi traguardi raggiunti con grande impegno e grande soddisfazioneâ€.
Ufficio Stampa Arsial
Natalia Albensi