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La venganza de los géneros

Incontri letterari tra Spagna e Italia con Marta Morazzoni e José Manuel Fajardo 20 ottobre

Bruno Arpaia e Ignacio Martinez Pisòn 10 novembre

Angelo Petrella e Lorenzo Silva 1 dicembre

Instituto Cervantes di Napoli

Appuntamento alle 18. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili

Tre coppie di scrittori italiani e spagnoli s’incontrano e confrontano all’Instituto Cervantes di Napoli – diretto da Maribel Serrano Sánchez – sui generi letterari. Dal romanzo d’avventura a quello storico fino al noir, erede del tradizionale giallo. Marta Morazzoni e José Manuel Fajardo, Bruno Arpaia e Ignacio Martinez Pisòn, Angelo Petrella e Lorenzo Silva danno corpo e sostanza a “La venganza de los géneros”. Un ciclo di tre incontri dove – tra letture, analisi degli aspetti cruciali, aneddoti, confronto tra gli autori e suggestioni del racconto – ci si chiede se esistono ancora i generi letterari e come sono concepiti in Italia e Spagna. A conversare con gli autori è Antonella Cilento, scrittrice, giornalista e insegnante di scrittura creativa.

Il primo incontro del ciclo, giovedì 20 ottobre, è dedicato alla “novela de aventura” e mette in luce gli aspetti del genere avventuroso, o meglio, di peripezia. Ospiti Marta Morazzoni, una delle firme più autorevoli del romanzo italiano al femminile, e José Manuel Fajardo, scrittore prolifico tradotto in tutto il mondo che ha di recente pubblicato “Il mio nome è Jamaica”, romanzo vincitore del Premio Benveniste 2011. Fajardo e Morazzoni hanno in comune un accurato interesse per la Storia e l’esplorazione di generi letterari fra i più diversi, ma già solo mettendo a confronto “Vite esagerate”, ricostruzioni di vite d’artista, di personaggio storico e di finzione, di Fajardo, e “La nota segreta” di Morazzoni, avventurosa vicenda di una monaca dotata di una voce straordinaria che abbandona l’abito, si ha una prima idea di come la narrativa che esplora l’avventura inseguendo destini attraverso lo spazio e il tempo possa ancora produrre romanzi accattivanti e rinnovare il più antico dei generi letterari. Che ha, peraltro, in Cervantes e nell’autore ignoto del Lazarillo de Tormes (che venne proibito dall’Inquisizione), alcuni dei suoi padri fondatori.

Il secondo incontro, giovedì 10 novembre, è dedicato invece alla “novela historica”. Ospiti Bruno Arpaia — recentissimo finalista al premio Strega e vincitore di molti prestigiosi riconoscimenti, nonché esperto conoscitore della letteratura di lingua spagnola — e Ignacio Martinez Pisòn, considerato fra i migliori narratori spagnoli contemporanei. La Storia recente o quella dimenticata e distante, l’analisi dei documenti, la ricostruzione di un ambiente, il modo in cui il passato dialoga con il nostro modo d’essere attuale, sono alcuni dei temi che vengono esplorati attraverso i romanzi dei due ospiti.

Il terzo e ultimo incontro, giovedì 1 dicembre, è dedicato al genere più in voga in Italia, e non solo: la “novela negra”, o noir. Angelo Petrella — giovane ma già affermato romanziere con titoli come “La città perfetta” — e Lorenzo Silva — best seller in Spagna con “La strategia dell’acqua” e consolidatissimo autore di genere — s’interrogheranno sul perché si scrive un giallo e su come raccontare il presente attraverso lo specchio dell’indagine.

INSTITUTO CERVANTES di NAPOLI via Nazario Sauro, 23 Napoli — tel 081 195 63311

www.napoles.cervantes es

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