GOVERNO. DI PIETRO: PARLAMENTO VA VERSO EVERSIONE (DIRE) Roma, 13 ott. – “Il governo non esiste piu' e ancora oggi” Berlusconi “dimostra che gli interessa solo essere esente dalle sue responsabilita' giudiziarie”. Siamo di fronte a “un sistema mafioso nel controllo dell'esercizio del voto, c'e' un parlamento che va verso l'eversione”. Lo dice il leader Idv, Antonio Di Pietro, allo speciale Tg La7.
GOVERNO: DI PIETRO, SIAMO TRA VANNA MARCHI E LA MAFIA = (AGI) – Roma, 13 ott – “Siamo tra Vanna Marchi e la mafia. Non si puo' andare avanti con un Parlamento ai limiti dell'eversione”. Lo afferma il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, sul discorso del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in aula alla Camera.(AGI)
BERLUSCONI: DI PIETRO “MI RIFIUTO DI ASCOLTARE VANNA MARCHI POLITICA” ROMA (ITALPRESS) – “Mi sono rifiutato e mi rifiuto di continuare ad ascoltare la Vanna Marchi della politica”. Cosi' Antonio Di Pietro, leader dell'Idv, ai microfoni dello Speciale TGLA7 di questa mattina. “Berlusconi dimostra che gli interessa solo essere esente dalla disponibilita' giudiziaria. Un po' di Vanna Marchi e un po' di sistema 'mafioso' di controllo del voto. Il Quirinale – ha aggiunto – sa bene che finche' c'e' la maggioranza numerica ha le mani legate. Ma sa che e' una maggioranza raffazzonata, messa insieme con la compravendita dei voti. Nel discorso di Berlusconi non c'e' niente di politico”, ha concluso.
GOVERNO: DI PIETRO, MAGGIORANZA AI LIMITI DELL'EVERSIONE (ANSA) – ROMA, 13 OTT – ''Non si puo' piu' andare avanti con una maggioranza che lavora in Parlamento ai limiti dell'eversione''. Lo ha detto Antonio di Pietro intervistato dai giornalisti in piazza Montecitorio. ''Il governo – ha aggiunto il leader dell'Idv – di fatto non esiste piu' e Berlusconi dimostra solo che vuole sfuggire alla sue responsabilita' giudiziarie''.(ANSA).
GOVERNO: DI PIETRO, PRONTI A BREVE TRANSIZIONE MA POI SUBITO AL VOTO = Roma, 13 ott. (Adnkronos) – “Idv e' pronta, se il capo dello Stato lo chiede, ad un breve governo di transizione per la legge elettorale, ma poi si vada subito a elezioni”. Lo ha detto Antonio Di Pietro. “Abbiamo il dovere di costruire l'alternativa -ha aggiunto Di Pietro-. Idv e Sel, a Vasto, si sono gia' proposte come primo nucleo, con chi ci sta, sia per fare un breve governo di emergenza che per andare subito a elezioni”.
Governo/ Di Pietro in piazza: Silvio hai rotto, basta vai a casa Si torni al voto. Radicali in aula? Hanno esercitato loro diritto Roma, 13 ott. (TMNews) – “Ah Silvio! Ci hai rotto, vai a casa, non ti vogliamo sentire più”. Dopo la scelta dell'Aventino oggi alla Camera, durante le comunicazioni del presidente del Consiglio in aula, Antonio Di Pietro sceglie di dichiarare ai giornalisti in piazza, davanti al portone principale di Montecitorio. E per dire che Silvio Berlusconi dovrebbe dimettersi, osa paragoni: “Vanna Marchi ha preso in giro gli italiani ma dopo un certo tempo è stata assicurata alla giustizia. Almeno tu – dice rivolto al premier – devi venire assicurato alla giustizia dei cittadini. Loro, col diritto del voto, ti possono mandare a casa, lascia che si possa tornare a votare al più presto. Il paese sta morendo – continua il leader dell'Idv – mentre tu, novello Nerone, suoni la tua cetra e ridi a crepapelle”. Quanto alla scelta dei cinque deputati Radicali di restare in aula durante l'intervento del presidente del Consiglio, nessun astio. “Hanno esercitato un loro diritto – dice Di Pietro – noi abbiamo deciso di manifestare la nostra protesta dicendo che non lo vogliamo ascoltare più”.
RAI: DI PIETRO FIRMA APPELLO PER LIBERARLA DAI PARTITI (AGENPARL) – Roma, 13 ott – Antonio Di Pietro, presidente dell'Italia dei Valori, aderisce alla campagna lanciata dall'Usigrai e promossa da Unione Popolare per chiedere di liberare la Rai dai partiti e restituirla ai cittadini. “Ho firmato questo appello per la gestione della Rai – spiega Di Pietro – in previsione del nuovo Consiglio d'amministrazione che deve essere eletto da qui a qualche mese. Vogliamo promuovere una riflessione trasparente se valga ancora la pena di mantenere lottizzato il massimo organo di controllo e di governo del servizio pubblico”.
CENTROSINISTRA: DI PIETRO, MI CANDIDERO' A PRIMARIE = (AGI) – Roma, 13 ott. – “La convention di Vasto ha stabilito le primarie di coalizione come metodo per individuare il candidato premier. Io faro' il mio dovere e sicuramente proporro' la mia candidatura”. Cosi' il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, intervenuto alla trasmissione “La Mala Oposicio'n” in onda stasera su Radio Vortice. “Spero che al piu' presto si facciano queste primarie. Da un momento all'altro questo governo e questa maggioranza esplodono e noi dobbiamo essere pronti sia sul piano programmatico sia sul piano della leadership”. “Noi parteciperemo alla manifestazione del cinque novembre indetta dal Pd” ha confermato Di Pietro. “E' una manifestazione non solo di protesta ma anche di proposta, per costruire un governo e una coalizione alternativa. L'Italia dei valori e' alleata del Partito democratico e con senso di responsabilita' ma con la propria autonomia Quando un alleato cerca di illustrare al Paese quali sono le proprie e le ragioni dell'opposizione a questo governo non puo' non partecipare anche l'Idv”. (AGI)
Pd/ Di Pietro: Idv sarà in piazza il 5 novembre con i democratici “Sono alleati, non possiamo non esserci” Roma, 13 ott. (TMNews) – Idv parteciperà alla manifestazione del Pd del prossimo 5 novembre. Lo ha detto il leader del partito Antonio Di Pietro, confermando quanto già annunciato giorni fa. “Noi – ha spiegato – parteciperemo alla manifestazione del cinque novembre indetta dal Pd. È una manifestazione non solo di protesta ma anche di proposta, per costruire un governo e una coalizione alternativa. L`Italia dei valori è alleata del Partito democratico e con senso di responsabilità ma con la propria autonomia. Quando un alleato cerca di illustrare al Paese quali sono le proprie e le ragioni dell`opposizione a questo governo non può non partecipare anche l`Idv”.
GOVERNO. BELISARIO (IDV): PAESE E' INDIGNATO (DIRE) Roma, 13 ott. – “L'Italia dei Valori ha votato contro un calendario dei lavori che presto consentira' di discutere di prescrizione breve, mentre il Paese reale aspetta risposte urgenti e nessun provvedimento e' stato varato per la crescita. Questo nostro atteggiamento si affianchera' costantemente alle ragioni dei cittadini che, purtroppo, continuano a restare lontane anni luce da quelle di Palazzo”. Lo dice in Aula il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, che aggiunge: “Le opposizioni non riescono neanche a spiegare compiutamente le proprie posizioni perche' ogni manovra, ogni provvedimento di particolare rilevanza, si chiude sempre con il voto di fiducia strozzando dibattito ed emendamenti”. “Questi comportamenti dimostrano l'evidente scollamento tra il Paese e la maggioranza- sottolinea- i giovani che protestano ovunque per rivendicare giustizia sociale e il Senato costretto ad occuparsi dei processi di Berlusconi. Ci vuole uno stomaco d'acciaio per digerire un simile scempio delle istituzioni. Il fenomeno degli indignati attecchira' sempre di piu' nel nostro Paese per l'insipienza delle manovre del governo, per non parlare poi del decreto sviluppo che non vede luce e di un mezzogiorno sempre piu' isolato e abbandonato. Di fronte a questa bilancia che pende vergognosamente dalla parte della casta, l'Italia dei Valori ricorrera' a tutti gli strumenti regolamentari per impedirvi di continuare a 'sgovernare' l'Italia che- conclude Belisario- solo a parole diciamo di amare tutti nello stesso modo”.
FISCO: BELISARIO (IDV), BANKITALIA SMONTA SCELLERATA POLITICA GOVERNO (AGENPARL) – Roma, 13 ott – “Mentre Berlusconi deve ancora una volta raccattare disperatamente voti in Parlamento alla ricerca di una fiducia che nei fatti non ha più da tempo, dalla Banca d'Italia arriva un altro inequivocabile atto di sfiducia nei confronti del governo”. Lo afferma il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, che aggiunge: “L'audizione in Commissione Finanze del Senato del capo della Ricerca Economica della Banca d'Italia, Daniele Franco, smonta pezzo dopo pezzo tutti i capisaldi della scellerata politica economica di Tremonti e Berlusconi e ne svela le tante imbarazzanti bugie. E' stato questo governo infatti ad abolire l'Ici sulla prima casa con una mossa esclusivamente populista e ora Bankitalia dice chiaramente che è stato un grave errore tanto da chiederne la reintroduzione. E' stato questo governo a promettere che avrebbe abbassato le tasse e invece Bankitalia dice che la pressione fiscale in Italia nel 2010 è stata superiore di quasi 3 punti rispetto alla media degli altri paesi dell'area euro. Non solo, da via Nazionale arriva anche un richiamo forte a considerare la lotta all'evasione come una priorità assoluta proprio mentre nella maggioranza c'è ancora chi invoca l'ennesimo condono. Insomma – conclude Belisario – ovunque si giri il governo prende schiaffi, che si tratti di Bce, Confidustria, Cei o Banca d'Italia cambiando l'ordine dei fattori il prodotto non cambia”.
Governo/ Idv: E' imploso, da Berlusconi un vecchio monologo Belisario: Gli renderemo la vita impossibile Roma, 13 ott. (TMNews) – “Bossi che sbadiglia, Tremonti che non saluta e Berlusconi che parla da solo perché non ha più nulla da dire. Ecco la triste scena finale di un Governo ormai imploso. Il premier ha recitato un vecchio monologo, la solita litania di promesse che in 17 anni non ha mai mantenuto. Ormai lo applaude solo una claque sempre più ridotta e insofferente”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il presidente dei senatori IdV, Felice Belisario, che aggiunge: “Berlusconi ha fatto il finto tonto sull'appello di Napolitano e strapperà l'ennesima fiducia ai suoi 'responsabili', ma la parte sana del Paese vuole che questo Governo di cartapesta si dimetta: noi faremo di tutto per rendergli la vita impossibile”.
GOVERNO: DONADI, BERLUSCONI DISCO ROTTO, ESECUTIVO ABUSIVO (ANSA) – ROMA, 13 OTT – ''Un governo che non e' in grado di approvare il bilancio dello Stato e' un governo che si deve dimettere. Da oggi per noi questo e' un esecutivo abusivo; presto sara' chiaro che non ha piu' nemmeno la fiducia della sua maggioranza; di sicuro ha perso la fiducia di due elettori su tre''. Cosi' Massimo Donadi, capogruppo alla Camera dell'Idv, ha commentato, ai microfoni di AGR-CNRmedia, l'intervento di Berlusconi nell'aula di Montecitorio. ''Il presidente del Consiglio e' un disco rotto – continua Donadi – vive ormai di incubi e fantasmi personali. Parla di fantomatiche riforme da 20 anni, ha passato 8 degli ultimi 10 anni al governo con maggioranze bulgare e non ne ha ancora fatta una di riforma. Figuriamoci se riuscira' a combinare qualcosa in un'Italia in mezzo alla tormenta della crisi economica, con una maggioranza compravenduta, divisa su tutto. Purtroppo quella di oggi e' la barzelletta piu' triste della storia, una barzelletta che non solo non fa ridere, ma fa proprio piangere''. ''Il governo incassera' quasi di sicuro la fiducia, non e' questo l'ostacolo che hanno davanti, ma gia' dalla settimana prossima torneremo al punto di partenza: quello di un governo e di una maggioranza che non sono piu' in grado non solo di indicare una rotta al paese, ma soprattutto di garantire giorno dopo giorno l'adempimento degli obblighi di governo, quindi approvare i bilanci e votarsi le leggi. Ormai questa maggioranza e' in fase di avanzata decomposizione''. (ANSA).
GOVERNO: IDV, PREMIER PARLA E BORSE CROLLANO (ANSA) – ROMA, 13 OTT – ''Berlusconi, per una volta tanto, e' stato costretto a parlare a Borse aperte ed i titoli sono immediatamente crollati. Tutto cio' dimostra che i mercati hanno sonoramente bocciato il vuoto e i nutile discorso di Berlusconi. Dello sviluppo non se ne e' parlato alla Camera perche' l'unico sviluppo che interessa al premier e' quello del suo portafoglio''. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. (ANSA).
P. BREVE, LI GOTTI (IDV): VITTORIA OPPOSIZIONE IN COMMISSIONE GIUSTIZIA (9Colonne) Roma, 13 ott – “L'opposizione dell'Italia dei valori oggi ha vinto. La maggioranza si è arresa in commissione Giustizia al Senato sulla prescrizione accorciata per Berlusconi”. A dichiararlo il capogruppo dell'Idv in commissione Giustizia a Palazzo Madama, Luigi Li Gotti, che aggiunge: “Dalle 14 alle 16 è stato votato un solo emendamento. Ne rimangono oltre 150 e il presidente della commissione ha comunicato che andrà avanti sino a mercoledì e, poi, metterà il disegno di legge in un cassetto. In questo modo la commissione Giustizia si tira fuori dal regalo al premier. Dovrà essere la conferenza dei capigruppo a fissare l'esame in Aula, senza la relazione della commissione. Lo farà? Quando? Sarebbe una prepotenza nella prepotenza. Staremo a vedere, pronti ad opporre ogni strumento democraticamente previsto per impedire questo scippo di giustizia. Intanto – conclude Li Gotti – oggi portiamo a casa un risultato importante”. (Red)
BERLUSCONI: MURA “SOLITO DISCORSETTO DELLA MINESTRA” ROMA (ITALPRESS) – “Berlusconi che parla nell'aula di Montecitorio solo alla sua maggioranza che lo applaude a prescindere, ha mostrato plasticamente al paese il bunker nel quale da mesi e' rinchiuso il presidente del Consiglio. Per quanto riguarda poi i contenuti del discorso, Berlusconi ha riproposto la solita minestra rancida che oggi, per esigenze coreografiche degne dei regimi totalitari, molti deputati di maggioranza fingono di sorbire con gusto attraverso gli applausi, me che gia' la prossima settimana getteranno nella spazzatura con nuove assenze strategiche e nuovi incidenti”. Lo afferma Silvana Mura, deputata di Idv.
PAC: DI GIUSEPPE (IDV), PENALIZZA FORTEMENTE LA NOSTRA AGRICOLTURA (AGENPARL) – Roma, 13 ott – “Il taglio delle risorse destinate al nostro paese metterà a dura prova il settore, distribuire i fondi prendendo in considerazione solo il criterio della superficie, non premia di certo l'agricoltu ra italiana, che mira soprattutto alla qualità dei prodotti.” -cosi l'On. Di Giuseppe, capogruppo IdV in Commissione agricoltura – “Il governo Berlusconi è stato indifferente a tutte le problematiche che infliggono le imprese agricole italiane ed ora, a colmare la misura, una PAC che non risponde alle esigenze della nostra agricoltura. Anche questo settore paga la scarsa fiducia che l'Europa ha del nostro governo e l'insufficiente autorevolezza del Ministro Romano nella negoziazione”.
FINCANTIERI, CARLINO (IDV): NAPOLITANO VA DA UNA PARTE, GOVERNO DALL'ALTRA (9Colonne) Roma, 13 ott – “II Paese ha bisogno di una politica industriale che salvaguardi l'occupazione e rilanci i consumi attraverso politiche salariali e fiscali in favore del lavoro dipendente. Ma, mentre il monito del presidente Napolitano sulla vicenda Fincantieri va proprio in questa direzione, il governo va esattamente nella direzione opposta”. Lo dichiara la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei valori in commissione Lavoro, che aggiunge: “Infatti, il decreto Sviluppo, che dovrebbe contenere anche misure di rilancio per l'attività cantieristica, è ancora fermo ai blocchi di partenza”. “Al momento siamo in un tunnel buio, la cui unica via d'uscita è rappresentata dal Capo dello Stato. In questo desolante scenario, non solo il governo, ma anche gli imprenditori hanno responsabilità precise: finora però sia l'uno che gli altri hanno fatto ben poco per la ripresa del sistema produttivo nazionale”. (PO / Red)
