“Dispiace che per un contrattempo oggi in Commissione Roma Capitale del Campidoglio non ci fosse una presenza della Giunta regionale, ma da questo a cercare significati reconditi ce ne corre.” – lo scrive in una nota, Pietro Sbardella, consigliere regionale Udc e presidente della commissione Affari Costituzionali. –
“La Regione Lazio era comunque presente. Eravamo presenti io e il collega Di Stefano, in qualità di Presidenti delle Commissioni competenti.
Se Renata Polverini non fosse stata d'accordo sul metodo e sul merito di quanto si sta facendo non staremmo nemmeno a parlarne.
Oggi la Regione Lazio doveva sostanzialmente ascoltare, e personalmente sono soddisfatto di quanto ho ascoltato.
Il comune di Roma Capitale condivide l'impostazione che il trasferimento delle funzioni proprie della regione avvenga con legge regionale, e questo chiarisce il timore iniziale di pasticci costituzionali.
A questo punto penso che debba prevalere il buonsenso delle parti in causa: non chiedere troppo per non vedersi rifiutare troppo. Il resto verrà da solo e avremo dimostrato al governo nazionale che tutti i livelli istituzionali marciano nella stessa direzione.
Ulteriore notazione positiva: si è riparlato di area metropolitana. Anche il sindaco Alemanno stavolta non si è sottratto e ha rilanciato la discussione a dopo l'approvazione del secondo decreto. Mi sembra un bel passo in avanti.”