Continua lo Spreco, si è persa la Dignità, avanza la Povertà.
di Nicola Bonelli
Egregi Consiglieri,
da un po' di anni a questa parte, la politica regionale sul governo idraulico dei fiumi è fondata su incuria ed abbandono; è contraria ad ogni forma di prevenzione e manutenzione; si muove nella logica dell'emergenza…
E' un'ottusa politica – fatta di Studi mistificatori, Piani scellerati e Porcate di leggi, spesso avallata anche da Consulenze della Università di Basilicata (Unibas) – che ha soffocato in questi ultimi 16 anni l'estrazione di inerti fluviali, cioè l'unica forma di manutenzione a costo zero dei corsi d'acqua; e che di conseguenza sta provocando la distruzione delle pianure fluviali…
Vada il prof. Mauro Fiorentino, Magnifico Rettore dell'Unibas, a constatare lungo il Basento di Grassano il disastro prodotto dalla scriteriata decisione, di “Saverio Acito & C.”, di bloccare l'estrazione in quel tratto fluviale; decisione avallata anche dalla sua stravagante Consulenza Tecnica…
E vada pure il meritato plauso, agli emeriti Presidenti regionali Raffaele Dinardo, Filippo Bubbico e Vito De Filippo, insieme ai rispettivi codazzi consiliari, per gli enormi danni pubblici e privati, provocati dalla loro politica di contrasto all'estrazione fluviale…
È una sciagurata politica; che aspetta e sfrutta i disastri alluvionali per attivare – con le procedure della somma urgenza – l'allegra gestione del denaro pubblico: immense risorse dilapidate lungo gli sventurati fiumi; risorse sottratte all'utilizzo per scuole, strade, case, ospedali, fogne, ecc… Risorse che non producono ricchezza: posti di lavoro, beni utili e tasse; non entrano nel circolo virtuoso dello sviluppo, ma finiscono nel buco nero del riciclaggio internazionale…
Da qui il paradosso cui assistiamo in Basilicata. Mentre si spendono immense risorse sul territorio, nella società avanza la Povertà. Di questo passo la comunità lucana sarà una grande Corte dei Miracoli: incolta e sparsa tra le vie della Servo-assistenza di Mamma Regione, a vivere di elemosina… e voto di scambio…
Nel frattempo, gli alluvionati (lungo il Basento di Grassano, Bernalda, Pisticci, Metaponto ecc.) che inseguono miraggi e musica dei novelli Pifferai magici, alla prossima alluvione faranno la fine dei topi: come nella famosa favola dei Fratelli Grimm…
da Fontamara settembre 2011 nicolabonelli@fontamara.org