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Focus IdV del 12 settembre

Scuola/ Di Pietro: Da oggi nuovo periodo incertezza Otto milioni di tagli colpo di scure a futuro Paese Roma, 12 set. (TMNews) -“Oggi riaprono le scuole, e tutti, docenti, studenti e genitori, già sanno perfettamente che dovranno affrontare un nuovo periodo di caos e incertezza, senza insegnanti, senza presidi, senza soldi, senza laboratori e con classi-pollaio. Otto milioni di euro di tagli sono stati un colpo di scure al futuro del Paese. Berlusconi distrugge tutto ciò che tocca. Prepariamoci a un autunno caldo e a una primavera di liberazione. L`Italia dei Valori appoggia il sit-in di protesta che si terrà questa mattina alle 12.30 davanti al ministero dell`Istruzione”. Lo scrive il presidente dell`IdV, Antonio Di Pietro, sulla sua pagina Facebook.

SCUOLA: DI PIETRO, CONTRASTIAMO OPERA DISTRUZIONE GELMINI = OGGI MOBILITAZIONE DI FRONTE MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE Roma, 12 set. (Adnkronos) – “E' suonata la prima campanella del nuovo anno scolastico, ma non e' stata per niente una campanella festosa. I fondi per l'autonomia scolastica son stati ridotti del 38%. In soldoni significa che i genitori se vogliono che i loro figli possano usufruire dei servizi scolastici minimali come l'attivita' di sostegno e recupero dovranno pagarsele da soli. Non che sia una novita': gia' lo fanno, ma dovranno in futuro farlo sempre di piu'''. E' quanto scrive sul suo blog il leader dell'Italia dei valori, Antonio Di Pietro. “Aggiungendo le spese a quelle gia' pazzesche per i libri di testo -aggiunge- un affare lucroso che viene denunciato a ogni inizio di anno scolastico e poi, l'anno dopo, tutto resta identico a prima. A parte il prezzo dei libri che continua a salire come se niente fosse. La mazzata si somma al taglio milionario previsto dalla controriforma Gelmini -prosegue Di Pietro- e anticipa i prossimi, quelli previsti dalla manovra sotto la voce ipocrita tagli agli enti locali. Centinaia di istituti saranno accorpati cosi' ad altre scuole gia' affollatissime, sino a rendere impossibile garantire sia la sicurezza che una didattica efficiente nelle classi strapiene”. “Ma ormai a essere in pericolo non sono piu' solo migliaia di posti di lavoro o il diritto dei giovani a un'istruzione decente: e' la stessa scuola pubblica che viene sradicata da queste politiche folli e irragionevoli, che distruggono la principale risorsa del Paese, cioe' la formazione dei suoi giovani e giovanissimi. Noi dell'Italia dei valori -conclude il leader- contrasteremo questa opera di distruzione con ogni mezzo. Saremo a fianco di tutte le mobilitazioni a partire da quella organizzata oggi dai precari di fronte al ministero della Pubblica istruzione”.

IDV:DI PIETRO,CERCO ALLEANZE BERSANI DICA CIO' CHE VUOL FARE (ANSA) – VERONA, 12 SET – ''Ho invitato i leader del Pd e di Sel alla festa nazionale dell'Italia dei Valori nel prossimo finesettimana a Vasto, dobbiamo incontrarci per costruire una grande alleanza della sinistra per dare un'alternativa al Paese''. Lo ha detto Antonio Di Pietro, che oggi a Verona ha avuto un appuntamento politico con i responsabili locali ed i militanti del suo partito. ''Vendola mi ha gia' risposto – ha spiegato il leader Idv -, Bersani invece non l'ho ancora sentito''. ''Cosi' gli ho scritto – ha aggiunto Di Pietro – spiegandogli che se ci vuole stare e' molto meglio per tutti, se invece vuole andare con Casini saranno affari suoi''.(ANSA).

LEGA: DI PIETRO, POPOLO CARROCCIO VUOLE UN CAMBIAMENTO (ANSA) – VERONA, 12 SET – ''Il popolo che vota Lega chiede un cambiamento ed io li rispetto''. Cosi' il leader dell'Italia dei valori, Antonio Di Pietro. Ha pero' sottolineato che ''i dirigenti leghisti il sabato e la domenica fanno i militanti, mentre il lunedi' e martedi' vanno ai ''Due Ladroni'', che e' un noto noto ristorante romano, dove s'accordano per la zuppa ed il pan bagnato''. (ANSA).

RIFORME: DI PIETRO, IDV RACCOGLIE FIRME PER LEGGE ELETTORALE (ANSA) – VERONA, 12 SET – Antonio Di Pietro, durante un incontro con i suoi elettori a Verona ha ribadito che l'Italia dei Valori ''sta raccogliendo le firme per cambiare la legge elettorale. E' l'ultima arma democratica''. ''Questa mattina – ha spiegato – ho incontrato un signore che mi ha detto che non sa se mi votera' ancora, pero' e' sicuro che stiamo facendo l'ultima cosa buona, che permette di venire ancora a firmare. Dopo ci sono solo le taniche di benzina''. ''L'Italia dei valori- ha aggiunto Di Pietro – vuole evitare la rivolta sociale e le taniche di benzina, ma il popolo e' talmente all'esasperazione che fra poco arriva a questo''. Secondo il leader dell'Idv, ''per evitarlo bisogna cambiare classe dirigente. E per cambiarla, come non puoi chiedere a Dracula di lasciare il pronto soccorso, perche' li sta bene, mangia e beve, cosi' non puoi chiedere questa classe dirigente di di andare a casa a sola''. ''Bisogna mandarcela a calci di voti nelle urne e per fare questo di vuole una nuova legge elettorale, perche' con la legge di adesso il voto viene venduto e comprato'' ha concluso di Pietro.(ANSA).

REFERENDUM: DI PIETRO, UNICO MODO PER RIDARE FIDUCIA? RACCOGLIERE FIRME = (ASCA) – Verona, 12 set – ''C'e' un solo modo per ridare fiducia a questo paese, quello che stiamo facendo noi qui: raccogliere le firme per cambiare la legge elettorale, per
dar modo agli elettori che scelgano loro chi mandare in parlamento e chi mandare a casa, e di scegliersi un governo fatto da persone di cui si possano fidare''. Lo afferma l'on. Antonio Di Pietro, leader dell'Idv, a Verona per il referendum. ''Perche' come avete visto – dice rivolto ai giornalisti – da una parte dall'altra bisogna stare molto attenti, perche' in termini di concussione e corruzione non esiste destra o sinistra, ma esiste chi prende e chi da'''.

IDV: DI PIETRO, BERLUSCONI COME SADDAM SUO REGIME E' FINITO (ANSA) – VERONA, 12 SET – ''E' la fine del regime. E come tutti i regimi che sono alla fine, se ne accorgono tutti, meno il diretto interessato''. Lo ha detto il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, parlando con i giornalisti durante un incontro con i militanti e gli elettori a Verona. ''E' successo a Saddam – ha spiegato Di Pietro – con il suo portavoce che diceva che stava vincendo la guerra e invece c'erano i carri armati americani che gli stavano dietro. Ed e' successo a Gheddafi, che sta dicendo che schiaccera' gli insorti mentre sta fuggendo in Niger. Sta succedendo a Berlusconi, che ne' piu' ne' meno e' un piccolo rais che pensa di utilizzare le istituzioni soltanto per i suoi interessi personali, che non si accorge che il paese ha bisogno di una guida e soprattutto di istituzioni credibili''. ''Cosi' – ha aggiunto il leader Idv – Berlusconi sta chiuso nel suo bunker, fa una manovra al giorno semplicemente per cercare di togliersi la magistratura di torno''. ''C'e' un solo modo per togliersi la magistratura di torno: non commettere reati, o scontare la pena. E ' quello che gli auguriamo'' ha concluso Di Pietro. (ANSA).

GOVERNO: DI PIETRO, SIAMO UN PAESE IN EMERGENZA CONTINUA (ANSA) – VERONA, 12 SET – ''In questo paese di emergenza c'e' tutto. La prima emergenza dell'Italia e' la credibilita' delle istituzioni''. Lo ha detto Antonio Di Pietro, che oggi a Verona ha avuto un incontro con i dirigenti locali dell'Italia dei valori. ''Se cambi nomi – ha spiegato -, cambi le sigle dei partiti che appoggiano il governo, cambi il nome del governo d'emergenza invece che politico, ma le persone sono sempre quelle, cioe' con le stesse facce, gli stessi curriculum, oserei dire i pedigree giudiziari che li accompagnano, non si va da nessuna parte''. Secondo il leader dell'Idv ''c'e' un solo modo per ridare fiducia a questo paese e alle istituzioni: quello che stiamo facendo noi, raccogliere le firme per un referendum elettorale''. ''In questo modo – ha aggiunto Di Pietro – daremo modo alla cittadinanza di scegliere loro chi mandare in parlamento e soprattutto chi mandare a casa. E scegliersi un governo fatto da persone di cui si possono fidare''. ''Perche' – ha concluso – come abbiamo visto, da una parte e dall'altra, bisogna stare molto attenti. In termini di corruzione o concussione non esiste destra o sinistra: esiste chi prende e chi da'''. (ANSA).

NUCLEARE: FRANCIA; DI PIETRO, ANCHE STAVOLTA QUALCUNO E' MORTO (ANSA) – ROVERETO (TRENTO), 12 SET – ''Non e' che ogni volta che succede un incidente nucleare noi ci possiamo accontentare di dire 'stavolta solo un morto'''. Ad affermarlo e' il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, intervenuto a un gazebo di raccolte firme per il referendum sulla legge elettorale a Rovereto, in Trentino. ''Adesso -ha continuato – si possono trovare fonti di energia piu' pulite, meno pericoloso e meno dannose. Se ci fosse solo il nucleare dovremmo accettare il rischio come 40-50 anni fa. Ma adesso ci sono le biomasse, l'eolico il solare e altro. Credo sia fondamentale – ha concluso – investire risorse e finalizzare gli investimenti e la tecnologia in settore meno dannosi. E' possibile''.(ANSA).

REFERENDUM:DI PIETRO,SUPERATA NOSTRA QUOTA FIRME, ORA AVANTI (ANSA) – ROVERETO (TRENTO), 12 SET – ''Abbiamo gia' raccolto piu' firme di quanto prevedesse la nostra quota''. Cosi' il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha risposto ai cittadini oggi davanti ad un gazebo a Rovereto, in Trentino. Di Pietro ha spiegato poi di essere ottimista sul raggiungimento delle 500mila firme necessarie a presentare il referendum e ''anche gli altri che ne raccolgono sono a buon punto''. Sul fatto che il numero di firme necessario sia stato gia' raggiunto non ha risposto ma ha sorriso e ha detto: ''Io mi faccio 7-8 banchetti al giorno. Oggi sono stato al mattino a Vasto e a Chieti, all'ora di pranzo a Verona altri due gazebo, nel pomeriggio qui in Trentino e stasera alle 22 e 30 saro' a Trastevere. E non sono il solo. Ci sono anche Parisi, Segni, e quella parte di Udc che si e' spaccata e si e' messa a raccogliere firme''. ''Ho fiducia – ha concluso – perche' tornare a mettere il Paese nelle stesse mani sarebbe come affidare il pronto soccorso a Dracula''.(ANSA).

Manovra/Di Pietro:Ennesima fiducia che fa un danno e una beffa Ai cittadini e all'opposizione Verona, 12 set. (TMNews) – La fiducia sulla manovra alla Camera che l'esecutivo ha intenzione di porre è “l'ennesima fiducia che fa un danno e una beffa a cittadini e all'opposizione”. A ribadirlo è il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro a Verona per raccogliere le firme per il referendum sulla legge elettorale. ” E' una manovra che con la fiducia fa un danno e una beffa. La beffa – spiega Di Pietro – perché non permette ai cittadini e all'opposizione di poter indicare ulteriori modi per trovare i fondi necessari Un danno perché si approfitta per fare ulteriori favori alla casta”. Una manovra, quella che il governo varerà, prosegue il leader Idv “fatta ancora una volta sulle spalle dei cittadini che devono pagare il conto, mentre con la fiducia si coprono anche ulteriori favoritismi che la casta si è fatta. Se servivano i soldi bisognava eliminare i vitalizi, far pagare il 20% in più a quelli che hanno fatto lo scudo fiscale, ridurre le indennità ai parlamentari e non – ha concluso – cancellando la norma all'ultimo minuto”.

CENTROSINISTRA: DI PIETRO, SI' ALLA MANIFESTAZIONE CON VENDOLA =
(AGI) – Roma, 12 set. – “Apprezziamo e condividiamo la proposta, avanzata oggi da Nichi Vendola, di unire le forze e scendere insieme in piazza. Una manifestazione unitaria segnerebbe il primo passo importante verso una coalizione, basata su un programma condiviso, alternativa a quella di Berlusconi. Siamo disponibili sin da subito a organizzare altre mobilitazioni comuni anche con gli altri partner del centrosinistra. Oggi piu' che mai, occorre stringere un patto con i cittadini, con le associazioni, i movimenti e le forze migliori di questo Paese, affinche' l'Italia possa nuovamente respirare e l'economia possa ripartire”. Lo afferma in una nota il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.(AGI)

RAI: DI PIETRO “PRONTI A TRASMETTERE VIA WEB TRASMISSIONE SANTORO” ROMA (ITALPRESS) – “La vicenda Santoro fa comprendere come in questo Paese la liberta' d'informazione sia fortemente a rischio. Continueremo a difendere, con tutte le nostre forze, i giornalisti dalla schiena dritta che non si piegano agli interessi del Palazzo. L'Italia dei Valori mette a disposizione, sin da ora, sia il sito del partito che il mio blog per trasmettere in diretta streaming la nuova trasmissione di Michele Santoro”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.

IDV. A VASTO TRE GIORNI TRA WEB E 3D PER RICOSTRUIRE L'ITALIA (DIRE) Roma, 12 set. – L'Italia dei Valori scalda i motori in attesa della sesta festa nazionale che si terra' a Vasto dal 16 al 18 settembre. La tre giorni di Palazzo D'Avalos sara' l'occasione per lanciare gli Stati generali di fine ottobre e per discutere le proposte del partito in materia di lavoro, diritti, salute, informazione, welfare e alleanze. L'IdV riserva grande attenzione alla partecipazione degli utenti del web. I social network e il web saranno spazi privilegiati per la discussione e il confronto. Attraverso uno specifico canale di Twitter (#Vasto 2011), infatti, i cittadini potranno interagire e porre domande ai relatori impegnati nei dibattiti di 'Twittando Live – Incontri intorno al Web'. 'Sviluppo, legalita' e solidarieta'' sono invece 'le tre dimensioni per l'Italia', come recita il titolo della manifestazione, su cui ricostruire il Paese dalle macerie berlusconiane. Per questo, l'IdV ha allestito uno spazio 3D dove saranno proiettati video e immagini. Il sito del partito e il blog di Antonio Di Pietro trasmetteranno in diretta streaming l'intera manifestazione che ospitera' esponenti del mondo del mondo della politica, dell'informazione, della scuola, dell'universita', della cultura e della societa' civile.

GOVERNO: BELISARIO (IDV), MINISTRO FITTO VENDE FUMO (AGENPARL) – Roma, 12 set – “Il Ministro Fitto vende fumo, mai come in questi ultimi anni le regioni del Sud sono state penalizzate da interventi insufficienti e iniqui: l'assenza alla Fiera del Levante del premier Berlusconi, occupato a preparare la questua in Europa e la fuga dalle Procure di mezza Italia, dimostra che il Governo ha voltato le spalle al Mezzogiorno”. Lo dichiara il Presidente dei Senatori e Capogruppo Idv Commissione bicamerale sul Federalismo, Felice Belisario. “Il piano per il Sud – aggiunge – è l'ennesimo topolino partorito dalla montagna, il Governo ha promesso mari e monti, ma per quel poco che è stato fatto si deve ringraziare solo la pressione di opposizione ed enti locali. I timidi e tardivi interventi di cui parla il Ministro Fitto si limitano a restituire parte del maltolto, il Governo ha derubato il Mezzogiorno dalle sue possibilità di rilancio e ora la strada per uscire dalla crisi è tutta in salita. A causa delle contraddizioni interne alla maggioranza e dei veti leghisti, pesa sulle spalle dei cittadini meridionali una manovra recessiva, priva di misure eque e di interventi per lo sviluppo, che minaccia la coesione sociale ed economica: solo un Governo alternativo a Pdl e Lega – conclude Belisario – potrà promuovere la ripresa del Paese con interventi strutturali in grado di far marciare insieme Nord e Sud”.

MANOVRA: BELISARIO, BERLUSCONI SMENTITO DAI MERCATI = (AGI) – Roma, 12 set. – “Siamo sempre piu' preoccupati perche' mentre intorno tutto precipita, Berlusconi, che scarica in modo spregiudicato la responsabilita' di questa situazione sull'opposizione, canta vittoria. Il premier ha raggiunto l'apice delle menzogne sulla pelle degli italiani”. Lo dice il capogruppo Idv al Senato, Felice Belisario, aggiungendo: “Lo spread tra Btp e Bund vola, le Borse crollano, l'Italia e' considerata addirittura piu' a rischio della Spagna, ma per l'ottimista presidente del Consiglio nulla e' cambiato dai giorni scorsi. E' il teatrino dell'assurdo. Berlusconi deve dimettersi, deve ammettere che ha fallito e lasciare la guida del Paese a qualcuno piu' capace. Invece, dopo aver dato false rassicurazioni sulla gravita' della crisi, oggi afferma che la manovra va bene. Ed e' puntualmente smentito dai mercati. Purtroppo, il prezzo piu' alto degli errori e delle sottovalutazioni del governo, sara' pagato dagli italiani e la manovra – conclude – sara' l'ultimo atto di un esecutivo fallimentare capace solo di fare pasticci e pericolosa propaganda”. (AGI)

NUCLEARE: BELISARIO “GOVERNO FACCIA CHIAREZZA IN AULA” ROMA (ITALPRESS) – “Il ministro dell'ambiente, Stefania Prestigiacomo, venga immediatamente in aula a riferire sul gravissimo incidente nucleare avvenuto in Francia. Non e' possibile passare da una tragedia annunciata all'altra senza fare definitiva chiarezza anche sull'agenzia per la sicurezza nucleare rimasta senza compiti e senza una guida, dopo l'abbandono da parte di Veronesi”. Lo afferma in una nota il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario. “Che l'atomo fosse, oltre che costoso, insicuro e pericoloso per la salute e per l'ambiente l'Italia dei Valori lo ha sempre detto e gli italiani lo hanno ribadito con un forte no al referendum dell'11 giugno – aggiunge -. E' giunto il momento che il governo, anziche' sprecare risorse in opere inutili , come il Ponte sullo Stretto di Messina o altre infrastrutture fantasma, utilizzi le finanze pubbliche per dotare l'Italia di un Piano energetico nazionale che abbia come stella polare: efficienza energetica, risparmio energetico e fonti rinnovabili. Per una volta – conclude Belisario – l'Italia sia di esempio e da traino per gli altri paese europei che, ancora in modo assolutamente miope, continuano ad investire nell'atomo”.

GOVERNO: DONADI “OPPOSIZIONI SMENTISCANO IPOTESI 'SALVACONDOTTO'”
ROMA (ITALPRESS) – “Italia dei valori si augura che tutte le opposizioni smentiscano o comunque prendano le distanze dallo scenario oggi descritto da Repubblica in merito a un governo di larghe intese che contempli, da un lato, l'uscita dalla scena politica di Berlusconi e, dall'altro, un atteggiamento morbido da parte del costituendo governo su quelle leggi ad personam che potrebbero garantire una sorta di salvacondotto giudiziario per Berlusconi”. Lo afferma in una nota il presidente dei deputati IdV Massimo Donadi. “Non e' infatti possibile – continua Donadi – barattare la difesa dei valori costituzionali, perche' in questo e' consistito il contrasto delle leggi ad personam, con l'uscita anticipata di Berlusconi dalla scena politica. Si tratterebbe di un patto raccapricciante e scellerato che farebbe perdere dignita' a chiunque se ne rendesse partecipe. Berlusconi e' comunque politicamente finito, e non c'e' ragione per fare oggi patti con quella classe dirigente del Pdl che in questi ultimi quindici anni ne e' stata una sorta di servile corte dei miracoli perche', come Alfano ha ben capito, la fine di Berlusconi travolgera' anche loro”. “La realta' – conclude il capogruppo Idv – e' che la ricostruzione di questo Paese spettera', a destra come a sinistra, a chi in questi anni ha saputo tenere la schiena dritta”.

Manovra/ Idv: Premier 'fuggitivo', è vergogna Italia Imbarazzo anche in Europa Roma, 12 set. (TMNews) – “Berlusconi ormai ricorda il celebre film di Harrison Ford `il Fuggitivo`. In questi anni ha tentato in tutti i modi di sfuggire alla giustizia con leggi ad personam di ogni tipo e con pseudo impegni istituzionali”. E` quanto afferma in una nota il portavoce dell`Italia dei Valori, Leoluca Orlando. “Anche in Europa sono in imbarazzo per questo peso ingombrante e questa visita improvvisa – aggiunge Orlando – perchè il presidente del Consiglio, dopo mesi passati al telefono per parlare di festicciole e donnine allegre, ora fa finta di occuparsi della crisi. E` la vergogna di questo Paese ma non permetteremo al nostro Paese di affondare con lui”.

SCUOLA. PEDICA: OGGI MANIFESTIAMO PER LIBERARE L'ISTRUZIONE “DA DISEGNO PERVERSO DI GELMINI CHE PAESE NON VUOLE”. (DIRE) Roma, 12 set. – “Oggi manifestiamo per liberare la scuola dal disegno perverso della Gelmini, consegnare l'istruzione alle strutture private e alla casta degli editori. Si apre un anno scolastico pieno di dubbi e di incertezze. La futura classe dirigente di un Paese nasce da una buona istruzione, la Gelmini l'istruzione la vuole fare partendo dalla scuola di Arcore, dove il corpo docente e' formato dalle Ruby di turno e dai Tarantini di turno. Quella e' una scuola che non vuole il Paese, quella e' la pubblica 'd-istruzione' della ministra piu' incompetente della storia repubblicana”. E' quanto dichiara, in una nota, Stefano Pedica, senatore dell'Italia dei valori.

MANOVRA: BORGHESI “DL GOVERNO GRONDA INCOSTITUZIONALITA' AD OGNI RIGA” ROMA (ITALPRESS) – “Respingiamo al mittente le accuse di irresponsabilita'. Il dl del governo gronda incostituzionalita' ad ogni riga e la nostra pregiudiziale non solo e' ineccepibile dal punto di vista tecnico, visti i rilevanti aspetti incostituzionali presenti nel decreto legge, a cominciare dall'articolo 8, ma e' la risposta piu' adeguata di fronte alla palese incapacita' e vuoto di idee del governo”. Lo afferma in una nota Antonio Borghesi, vicepresidente del gruppo Idv alla Camera, rispondendo al vicepresidente dei deputati dell'Udc, Gian Luca Galletti. “Non solo. L'andamento fortemente negativo dei mercati dimostra che la manovra del governo ormai non ha alcuna influenza o riflesso diretto, non incide minimamente sulla ripresa dell'economia – prosegue -. Cio' dimostra che questa manovra sbagliata ed iniqua e' ininfluente e, pertanto, riteniamo che vada riscritta e si puo' farlo in 24 ore, se solo il governo accogliesse i nostri suggerimenti e quelli di tutta l'opposizione, che finora ha ignorato”, conclude Borghesi.

MANOVRA: IDV, METTE A RISCHIO TENUTA SOCIALE PAESE (ANSA) – ROMA, 12 SET – ''La maggioranza ed il governo si sono chiusi a riccio, rifiutando ogni suggerimento dell'opposizione, volto a migliorare una manovra pessima nell'esclusivo interesse del Paese. Hanno detto di no a tutto ed il risultato e' che questa manovra non servira' a niente e dovremo presto intervenire di nuovo. Il governo e la maggioranza, con questa manovra e con l'assurdo articolo 8, non solo mettono a repentaglio la tenuta sociale del Paese ma la tenuta monetaria europea. E' evidente che in assenza totale di una politica economia seria e di largo respiro saranno i mercati a continuare a dettare le regole''. Cosi' Renato Cambursano, capogruppo IdV in commissione Bilancio alla Camera, commenta il via libera della commissione alla manovra. ''All'appello delle tanto strombazzate riforme costituzionali manca la riduzione del numero dei parlamentari mentre le iniziative per la crescita e lo sviluppo, non hanno bisogno del tagliando, come dice Tremonti, ma vanno riscritte totalmente'', conclude Cambursano.(ANSA).

SCUOLA: OGGI IDV AL SIT-IN DI PROTESTA DEI DOCENTI CONTRO GELMINI (AGENPARL) – Roma, 12 set – “Nonostante le 67.000 immissioni in ruolo, ostentate dal ministro Gelmini come uno straordina rio risultato, l'anno scolastico 2011-2012 si apre all'insegna di pesanti contraddizioni. Emblematico il caso dei docenti di latino e greco, della Classe di Concorso A052, che, dopo essersi costituiti in un Coordiname nto, oggi, primo giorno di scuola, daranno luogo a un sit-in di protesta di fronte al Ministero dell'Istruzione. Sarà l'occasione per denunciare le politiche anti-meritocrat iche messe in atto da questo governo che sta portando alla quasi totale estromissione di questa categoria di docenti dall'insegnamento delle materie letterarie. Parteciperanno gli On. Pierfelice Zazzera e Anita Di Giuseppe dell'Italia dei Valori, che hanno già sostenuto in Parlamento le ragioni degli insegnanti di latino e greco, insieme con la Responsabile del Dipartimento Cultura e Istruzione IdV, Giulia Rodano, consapevoli che il minimalismo culturale determinato dalla riforma delle superiori del Ministro Gelmini, sommato al problema occupazionale che si sta abbattendo sui docenti attualmente in mobilitazione, ha creato e continuerà a creare un mix esplosivo. Si dà appuntamento alla stampa alle ore 12.30”.

BERLUSCONI: MURA (IDV), CON VIAGGIO LAST-MINUTE ASSESTA DURO COLPO A CREDIBILITA' ITALIA (AGENPARL) – Roma, 12 set – “Se Berlusconi voleva assestare
un colpo fatale alla già scarsa credibilità di cui gode oggi in Europa l'Italia, c'è perfettamente riuscito con il suo viaggio last-minute a Bruxelles. – Lo dichiara l'on. Silvana Mura deputata di Idv – Se l'obiettivo, come sostiene il premier è semplicemente quello di illustrare la manovra economica di Ferragosto a Barroso e Van Rompuy, allora poteva aspettare che questa fosse convertita in legge dal Parlamento. Invece ancora una volta ha preferito non aspettare di parlare sui fatti, e non ha esitato ha coinvolgere mediaticamente i vertici delle massime istituzioni europee in vicende che lo riguardano personalmente”.

MANOVRA: BARBATO (IDV), TESTO DA RAZZA ARIANA, CON TAGLI A INVALIDITA' E ASSISTENZA (AGENPARL) – Roma, 12 set – “Questa è una manovra confezionata per difendere una sorta di razza ariana, perché taglia indiscriminatamente fondi all'assistenza, all'invalidità, agli anziani e colpisce le fasce sociali più deboli della popolazione. Con l'aumento dell'Iva si incide sul carrello della spesa delle famiglie italiane, che vedranno sfumare circa 600 euro in più al mese, soprattutto per l'acquisto di beni primari”. Così è intervenuto Francesco Barbato, capogruppo Idv in Commissione Finanze alla Camera nel corso della discussione sulla manovra economica. “Per la terza volta il Governo non riesce a far centro – continua Barbato – . Neanche con questo testo affronta seriamente la crisi economica che incombe sul nostro Paese, gravando soltanto sulle tasche dei cittadini, sui precari, sui nuovi poveri, sui meno abbienti. Dove sono i tagli alla politica, così tanto sbandierati? La nostra non è antipolitica, ma antipartitocrazia, perché è inconcepibile che in un momento come questo, in cui si chiedono grandi sacrifici agli italiani, non ci sia nella manovra un taglio alla spesa per il finanziamento ai partiti. Bisogna recuperare i soldi dagli evasori – aggiunge Barbato – e smetterla con la difesa alle grandi lobby, come quella dei concessionar i dei giochi. Perché non è stato imposto ex lege a questi concessionari il pagamento dei soldi dovuti all'Amministrazio ne finanziaria dello Stato per violazioni contrattuali, così come accertato dalla Guardia di Finanza, pari a 98 miliardi di euro in totale? Purtroppo è la solita ninna nanna, scritta per assopire il popolo. Con questo tipo di politica, il Governo ci condanna ad essere persone senza speranza, alle quali viene impedito persino di sognare una vita migliore. Noi dell'Italia dei Valori – conclude Barbato – ci impegneremo a riportare l'essere umano e la natura prima e sopra tutti i numeri e i bilanci”.

LAVORO. ARPINO, IDV: ENORME TRAGEDIA EVITABILE CON LA PREVENZIONE
DA GOVERNO SOLO CAMPAGNA CRIMINALE CONTRO DIRITTI LAVORATORI (DIRE) Roma, 12 set. – “L'enorme tragedia che ha colpito nuovamente dei lavoratori, mentre facevano il proprio dovere, rende evidente quanto sia precaria la condizione di chi, in molti casi, e' sottoposto a ricatti e subisce qualsiasi angheria fino a metter in pericolo la propria vita”. Lo dice il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. “Questa vicenda- continua- dimostra quanto dolore concreto possa generare la criminale campagna del governo contro i diritti dei lavoratori, a partire dall'art.8 della manovra. E' ora che drammi del genere siano evitati con la giusta prevenzione e con uno Stato che svolga le proprie funzioni di controllo. Chi si rende responsabile dei continui attacchi ai diritti dei lavoratori, fino a metterne in pericolo l'esistenza, deve essere cacciato per ignominia, non solo per aver creato precarieta' nel lavoro ma anche per la vita”.

FRANCIA: BRUTTI (IDV), INFORMARE SENZA RETICENZE RASSICURANTI = (ASCA) – Roma, 12 set – ''L'incidente di Marcoule conferma una verita' ovvia e cioe' che episodi del genere avvengono dove esiste un'alta la concentrazione di siti nucleari''. Lo afferma Paolo Brutti, responsabile Ambiente dell'Italia dei valori, intervenendo dopo l'incidente nel sud della Francia. ''Siamo solidali con la popolazione del luogo e speriamo che gli effetti dell'esplosione, costati gia' un morto e quattro feriti, non producano ulteriori danni. Eventi del genere – prosegue Brutti – andrebbero sottoposti a quegli strapagati commentatori di casa nostra che consideravano inutile il no al nucleare, avendo una moltitudine di siti a due passi da casa, oltre le Alpi. Come dimostra l'incidente di Marcoule, l'angoscia della popolazione francese e' ben superiore a quella italiana, la quale, tuttavia, va tenuta informata senza reticenze rassicuranti. Su questo l'Italia dei Valori sara' piu' che mai vigile''.

GRILLINI, GIOVANARDI HA VISTO MADONNA E DICE STUPIDAGGINI (ANSA) – ROMA, 12 SET – “Come al solito Giovanardi dice stupidaggini e non si rende conto di essere un comico all'ennesima potenza, soprattutto quando accusa Madonna di essere 'una supermiliardaria e non è che la gente si lasci irretire da questi satrapi ricchi e viziati'”: lo afferma il responsabile diritti civili e associazionismo dell'Italia dei Valori, Franco Grillini. “Purtroppo – aggiunge – è da 17 anni che molti italiani, non tutti per fortuna, si sono lasciati irretire da un supermiliardario ricco e viziatissimo, come dimostrano le cronache quotidiane. Lo stesso che dà il posto e il lavoro da dipendente anche a Giovanardi”. “Madonna Ciccone ha quindi ragione da vendere quando cita il giudizio dell'Economist contro il nostro premier. E' ancora più ridicolo il commento del delegato per il Governo alla famiglia quando dice che Madonna ha torto perché a favore delle famiglie gay. Povero Giovanardi, e povera Santachè che rincara la dose: hanno visto Madonna e hanno perso la testa” conclude Grillini. (ANSA).

RICATTO A PREMIER: IDV, BERLUSCONI IN UE PER SFUGGIRE A PM DECALOGO RINALDI PER BERLUSCONI:VOLI LOW COST E RIGORE MORAL (ANSA) – STRASBURGO, 12 SET – ''A differenza di chi ha il difficile compito di rappresentare l'Italia in Europa con impegno e partecipazione assidua, Silvio Berlusconi si fa vedere in questi giorni a Strasburgo per 'spiegare la manovra'. Sarebbe bene che frequentasse le Istituzioni Europee piu' spesso, e non solo per sfuggire gli interrogatori dei giudici''. Cosi' Niccolo' Rinaldi, capogruppo dell'Idv nonche' vicepresidente dell'Alde (la formazione dei liberal-democratici al parlamento europeo), commenta le visite di domani a Bruxelles e Strasburgo del presidente del Consiglio. Rinaldi poi propone un ''decalogo di questioni da affrontare''. Tra le proposte anche quella di usare un volo low cost e ''dare quell'esempio di rigore morale che eviti al resto d'Europa di prenderci per il paese di politici incompetenti,in combutta con la mafia e ossessionati dai festini sessuali''.

RICATTO A PREMIER: IDV, BERLUSCONI IN UE PER SFUGGIRE A PM (2) (ANSA) – STRASBURGO, 12 SET – Questi i punti del 'decalogo' di Rinaldi: 1) ''il ritiro dello scudo fiscale, provvedimento illegittimo rispetto alle leggi comunitarie sull'antiriciclaggio, l'evasione e la libera concorrenza tra imprenditori'; 2) nominare un membro del governo con l'incarico per il commercio internazionale, posto cruciale per un paese con l'economia votata all'esportazione e tuttavia vacante dallo scorso novembre; 3) svolgere il proprio ruolo per l'approvazione del regolamento sul ''made in'', determinante per tante aziende italiane e votato a larga maggioranza dal Parlamento ma fermo in consiglio; 4) spiegare a Bruxelles cosa intenda fare il governo per spendere il 90% dei fondi europei ancora inutilizzati dall'Italia e pari a 40 miliardi; 5) illustrare le misure per lottare contro il costo della corruzione nel paese, valutato dalla Corte dei Conti a circa 60 miliardi l'anno, tanto da costituire un primato che scandalizza i nostri interlocutori europei; 6) annunciare l'abolizione delle province e le altre misure contro il costo della politica, in modo da dare quel segnale concreto che i mercati attendono invano; 7) rassicurare la Commissione che l'Italia non sara' piu' l'ultimo donatore per la terribile carestia della Somalia, paese con vincoli storici con Roma; 8) smetterla di piagnucolare per la politica d'immigrazione europea, proprio l'Italia e' fanalino di coda nella concessione di asili; 9) atterrare con un volo della Ryanair, come fece Padoa Schioppa, tanto per cambiare rispetto ai cortei di voli di stato e auto blu; 10) dare quell'esempio di rigore morale che eviti al resto d'Europa di prenderci per il paese di politici incompetenti,in combutta con la mafia e ossessionati dai festini sessuali''. ''Ci fermiamo qui – ha concluso Rinaldi – ma abbiamo molti altri decaloghi da proporre a Silvio Berlusconi, se davvero vuole impiegare il proprio tempo in Europa con costrutto e non solo per sfuggire a un interrogatorio – come tutta l'Europa ormai sa''. (ANSA)

UE: RINALDI (IDV), “CONFUSA” VISITA PREMIER A STRASBURGO = (AGI) – Bruxelles, 12 set. – Appare “sempre piu' confusa”, secondo l'europarlamentare Idv Niccolo' Rinaldi, la visita a Strasburgo del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi prevista per domani. “Il presidente del Parlamento Jerzy Buzek, da noi interpellato in plenaria, ha dichiarato che non gli e' prevenuta alcuna richiesta ufficiale di visita e di incontro e che, impegnato a ricevere il Presidente polacco che ha le funzioni di presidente Ue in carica, potrebbe forse considerare uno scambio di saluti di 'due minuti'. Tuttavia pare che un incontro tra Buzek e Berlusconi, sollecitato dal governo, sia gia' fissato per domani pomeriggio”. Inoltre, osserva Rinaldi, “Berlusconi viene a Strasburgo per discutere la manovra italiana, ma non incontra nemmeno la commissione economica e finanziaria del Pe, come invece fece a suo tempo il primo ministro greco Papandreou, e tantomeno ha previsto un confronto con i deputati italiani”. (AGI)

SCUOLA, GIOVANI IDV: DAL GOVERNO UN ATTENTATO AL FUTURO
(9Colonne) Roma, 12 set – “Classi pollaio, fondi chiesti alle famiglie, servizi assenti, tetti che crollano, mancanza di insegnanti di sostegno, docenti moralmente distrutti dal precariato. Sono queste le condizioni criminali che fanno da cornice all'avvio dell'anno scolastico 2011”: lo dice Rosario Coco, responsabile Scuola e Cultura dei Giovani Idv. “Ogni giorno che i ragazzi trascorrono in queste condizioni, senza contare la mannaia su didattica e docenti negli ultimi anni, costituisce una violazione palese del principio delle pari opportunità, secondo il quale i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. Inoltre – prosegue Coco – fioriscono ovunque reclami di ogni tipo per Istituti privati parificati, dove i docenti acquistano punteggio nei modi più assurdi ed umilianti, una situazione palesemente incostituzionale, in contrasto con l'articolo 33 della Carta Costituzionale per cui l'istruzione privata è libera, tuttavia senza oneri per lo Stato. Occorre una svolta e noi Giovani IDV – conclude – non ci stancheremo mai di dirlo, perché ogni giorno vediamo soltanto veri e propri attentati al futuro dei giovani e totale disinteresse da parte del Governo ad investire sulle nuove generazioni”.

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