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IL DEPUTATO AMATO BERARDI IN VISITA ALLA FARNESINA

Roma, 7 settembre 2011 – Si è svolto nel pomeriggio di lunedì 5 settembre, presso la sede del Ministero degli Esteri, il previsto incontro tra il Ministro degli Affari Esteri on. Franco Frattini e la nutrita rappresentanza del Board della NIAF guidata dal suo presidente avv. Joseph DEL RASO (organizzazione che rappresenta gli oltre 20 milioni di persone americane che vantano origini italiane), nonchè il parlamentare On. Amato Berardi e il collega al Congresso Americano di origini Italiane On. Pat TIBERI, Co-Presidente della Italian American Congressional Delegation.
Tra i vari temi affrontati, oltre all’attualità politica dello scenario internazionale, visti gli ottimi rapporti che legano da sempre i due Paesi, si è voluto porre l’attenzione su alcune sedi Consolari, di cui L’On. Berardi si fa portavoce fin dai tempi della sua elezione. A tal proposito Berardi ha ribadito la sua volontà nel voler difendere e scongiurare la chiusura delle reti consolari di Philadelphia e Detroit proprio per l’importanza che esse ricoprono nelle proprie aree di ubicazione.
In particolare la sede Consolare di Philadelphia che oltre alle migliaia di oriundi italiani che utilizzano i propri servizi è da considerare il numero di circa 219 aziende italiane che hanno sede nell’area di competenza, tra le quali la Agusta Westland, che produce apparecchiature aeree.
Così come la rete consolare di Detroit con oltre 160 aziende italiane ed in primis la stessa FIAT Corporation, che fornisce occupazione ad oltre 2.000 lavoratori a capo di relative 2.000 famiglie.
Il Console d’Italia a Philadelphia Luigi Scotto vista quotidianamente più di 3.000 richieste tra rinnovi di passaporti e permessi di soggiorno ai numerosi studenti e lavoratori, con un’entrata nella rete consolare di oltre 7 milioni di dollari.
Non ultima la richiesta di migliorare altresì le Ambasciate collocate in tutto il Nord e Centro America, come discusso più volte anche con l’Ambasciatore Usa in Italia David Thorne e l’incremento della lingua e della cultura italiana nei licei e nelle università.
Tali eloquenti argomenti hanno fatto sì che lo stesso Ministro Frattini ha inteso dare massima attenzione e personale cura affinché queste sedi consolari vengano preservate dalla chiusura. Altri argomenti di natura politica e interscambi economici di alcuni progetti già in atto che mirano a rafforzare soprattutto l’accesso e la presenza delle piccole e medie imprese nel settore dell’economia Americana, e che da noi in Italia rappresentano oltre l’ottanta per cento del nostro sistema economico.

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