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Siamo pronti per governare

Ecco l'intervista che ho rilasciato ieri sera al TG3:

Voi vi lamentate sempre perché il governo non stana gli evasori, ma adesso c'è l'inasprimento della lotta all'evasione fiscale. Perché almeno su questo non covergete con la maggioranza?
Perché è una proposta a chiacchiere. Soltanto un governo ubriacone può pensare di utilizzare e spendere soldi che non sa se inacassa, quindi col rischio di produrre ancora più deficit e indebitamento.
Ma noi non facciamo soltanto una critica. Facciamo anche delle proposte. E' vero: gli evasori devono pagare, coloro che non hanno pagato devono pagare, e allora ecco tre proposte concrete che domani mattina, appena approvata la legge, possono portare a casa i soldi.

Primo: il contributo di solidarietà lo devono pagare loro, gli scudati che hanno riportato i capitali pagando il 4%, pagano un ulteriore 20% perché è meglio che lo facciano loro, che avevano portato i soldi all'estero per non pagare in Italia.
Secondo: le transazioni finanziarie speculative, che pagano il 12%, salgono fino al 20% come il pensionato al minimo, che anzi paga il 23%.
Terzo: i vitalizi ai parlamentari, a cui basta fare due giorni in Parlamento per prendere tutta la vita il vitalizio, li aboliamo anche con effetto retroattivo.

Ecco tre norme che, nell'insieme, producono gli stessi effetti certi in cassa e non le leggi alla Berlusconi-maniera: “Adesso spendiamo e dopo incasseremo”. Questa è la legge del bancarottiere.

Quando la manovra sarà approvata, cosa farà l'opposizione?

L'Italia dei Valori, responsabilmente, ha presentato una propria proposta di manovra che effettivamente trova i soldi, con senso di equità e rispetto. Prima il cardinale diceva: “State attenti al mondo cooperativo”. Nel mondo cooperativo, diciamo la verità, ci sono stati degli abusi, ma non si può buttare il bambino con l'acqua sporca. Anche in quel campo si può fare molto. Sul fronte delle spese militari, si può e si deve fare molto. E molto si deve fare per
mettere i Comuni in grado di assicurare i servizi sociali.

Noi dell'Italia dei Valori siamo convinti che se abbassiamo a 500 euro e non oltre la tracciabilità, molte altre cose possono venire allo scoperto. Se mettiamo in conflitto chi compra e chi vende, nel senso che chi compra può scaricare dalle tasse, creiamo le condizioni per far emergere un po' più di sommerso.
Insomma, l'Italia dei Valori è in condizione di poter governare e da subito. Io però non credo che questo Parlamento abbia le qualità morali per poter assumere una responsabilità di governo, perché in questo Parlamento, con questa legge elettorale, ci sono soprattutto dei nominati.
Il 30 settembre scade la raccolta di firme per il referendum sulla legge elettorale.

Non è troppo tardi? Mentre gli altri dicono che è troppo tardi, noi dell'IdV, altre formazioni politiche e soprattutto tanta società civile stiamo raggiungendo il risultato. Dateci una mano affinché la legge elettorale permetta finalmente agli italiani di scegliere chi mandare in Parlamento e soprattutto chi mandare a casa.

Postato da Antonio Di Pietro
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