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Anche nel periodo estivo il MAIE continua a lavorare. Intensa agenda del Presidente Merlo che prevede nei prossimi giorni degli incontri a San Paolo

Una intensa attività ha impegnato questa settimana il Presidente del MAIE, On. Ricardo Merlo, nella sua azione di far conciliare idee e realtà nella difesa dei diritti e degli interessi degli italiani all'estero, attraverso l'unico movimento politico, il MAIE, a questo scopo fondato e che oggi si distingue nella politica italiana.
L'On. Merlo lo scorso mercoledì, ha partecipato ad una riunione straordinaria convocata dal Comites di Buenos Aires, a cui ha partecipato un nutrito pubblico composto dai Consiglieri e dal Presidente del Comites e dai membri delle Associazioni italiane d' Argentina e Italiane in generale.
Merlo ha spiegato l'attuale situazione politica in Italia: ha detto che il nostro Paese sta attraversando momenti difficili, che non riguardano solo i residenti nel nostro paese, colpiti da una cattiva gestione economica, ma anche gli italiani all'estero.

Il venerdì sera, poi, nel Consiglio Deliberante del dipartimento di Godoy Cruz, in Provincia di Mendoza, Merlo ha partecipato alla tavola rotonda per la presentazione del libro “ Antonio Tomba, un emigrante di Valdagno, alla conquista dell' Argentina”, il cui autore è nota personalità di Valdagno, (Vicenza), Giorgio Trivelli: Il libro è stato pubblicato nel 2007 e tradotto allo spagnolo grazie al CAVA, Comitato delle Associazioni Venete in Argentina, e alla Municipalità di Godoy Cruz, che porta come nome anche quello di Antonio Tomba.

La tavola rotonda era composta dal Presidente dell' Ente Vicentini nel Mondo, Giuseppe Sbalchiero, giunto appositamente dall'Italia per questo evento, dall' Intendente Dipartimentale, Dott. Alfredo Cornejo e dallo stesso Onorevole Ricardo Merlo.La figura di Antonio Tomba, un immigrante italiano arrivato in Argentina prima del 1900, e il racconto di tutte le sue peripezie per diventare un pioniere della vitivinicultura a Mendoza, fondando la Bodega dei suoi famosi vini Tomba, una squadra di calcio oggi famosa in Argentina che gioca nella serie A, la Godoy Cruz Antonio Tomba, e il primo Ospedale di Mendoza, El Carmen, la prima Associazione di Italiani all'estero, sono stati gli argomenti alla base dell'intervento del Presidente della Comisssione Cultura dell' Ente Vicentini nel Mondo, Ferruccio Ze cchin.

La sala dell'incontro era piena di familiari discendenti di questo pioniere, che morì all'età di 50 anni durante un viaggio di ritorno in Italia, e di rappresentanti della collettività italiana di Mendoza e del paese, come il presidente del CAVA, Mariano Gazzola, il Presidente del Comites, Bruno Pegorin, il Consigliere CGIE, Marcelo Romanello, la Presidente dell' Associazione Veneta di Mendoza, Nelida Cecconato de Pegorin, e i membri del CAVA (Comitato delle associazioni venete Argentine) di tutto il paese giunte a Mendoza per questo evento e per la loro tadizionale riunione, che si è svolta in questa provincia.

Merlo ha preso la parola per sottolineare la figura di questo italiano che è riuscito per la sua costanza, la sua intelligenza e il suo lavoro, caratteristiche proprie dei nostri immigrati giunti in Argentina, a conquistare un ruolo preponderante nella società argentina e a portare progresso a paesi come questo dipartimento mendozino che oggi porta il nome di Godoy Cruz Antonio Tomba, portando sempre alto il prestigio e l'onestà della nostra gente.

Al sabato l' On. Merlo ha portato un saluto ai membri del CAVA riuniti nella Asociación Veneta e alla sera ha avuto un incontro con un gruppo di giovani e Presidenti rappresentati di varie associazoni italiane di Mendoza.A questa riunione hanno partecipato anche il Coordinatore Nazionale del MAIE, Mariano Gazzola, il Coordinatore regionale e segretario nazionale del MAIE, Marcelo Romanello, la coordinatrice dei giovani, Celeste D’Inca, il vicecoordinatore Claudio Massaccesi, il Segretario Regionale, Hugo Osvaldo Gascón. Merlo è intervenuto in modo chiaro e acuto sul panorama politico italiano attuale e sul percorso che sta compiendo il MAIE nella sua estensione in diversi luoghi del mondo.

Infine, Ricardo Merlo ha ringraziato i giovani per il compito che svolgono all'interno delle loro associazioni e li ha incoraggiati a unire le loro forze per difendere gli interessi degli italiani all'estero.

Così come anche nel periodo estivo il MAIE continua a lavorare. Continua intensa agenda del Presidente Merlo, che prevede anche nei prossimi giorni degli incontri a San Paolo ed in altre città del Brasile.

Il MAIE sigue trabajando

Amplia actividad desarrollo esta semana el Presidente del MAIE, Onorevole Ricardo Merlo, dentro de su programa de acercar las ideas y la realidad a los italianos en el extranjeros en la defensa de sus derechos e intereses por parte del único movimiento político, surgido fuera de la península y que hoy se destaca entre los más importantes de la política italiana.

El onorevole Merlo asistió el miércoles pasado a una reunión especial convocada por el Comites de Buenos Aires, en el que estuvo presente una gran cantidad de público integrada por Consejeros del Comites, Presidente y Miembros de Asociaciones Italianas de la Argentina e italianos en general.

Merlo aclaró la actual situación política por la que atraviesa Italia y los momentos difíciles que se viven , no sólo para los habitantes del país castigados por una mala conduccion economica.

El día viernes en horas de la tarde, en el Concejo Deliberante del departamento Godoy Cruz, en la Provincia de Mendoza, Merlo ocupó la mesa académica de la presentación del libro “ Antonio Tomba, un emigrante de Valdagno, a la conquista de la Argentina” , cuyo autor es una destacada personalidad de Valdagno, Vicenza, Giorgio Trivelli, publicado en el 2007, y traducido al castellano gracias al CAVA, Comité de Asociaciones Venetas de la República Argentina, y la Municipalidad de Godoy Cruz que lleva también como nombre el de Antonio Tomba..

La mesa estuvo integrada por el Presidente del Ente Vicentino nel Mondo, Giusseppe Sbalchiero, quien viajó especialmente para este evento, el Intendente Departamental, Doctor Alfredo Cornejo y el Onorevole Ricardo Merlo.

La figura de Antonio Tomba, un inmigrante italiano llegado a la Argentina antes de 1900, y todas sus peripecias para ser un pionero de la vitivinicultura de Mendoza, fundando su Bodega con los entonces famosos vinos Tomba, un equipo de fútbol que hoy es famoso en la República Argentina y que juega en la liga superior, Godoy Cruz Antonio Tomba, el primer Hospital de Mendoza, el Hospital El Carmen y la primera Asociación de Italianos en el Extranjero, fue destacada por el Presidente de la Comisión de Cultura del ente Vicentino nel Mondo, Ferruccio Zecchin .

La sala estaba plena de familiares descendientes de este pionero que falleció a la edad de 50 años en un viaje por barco a Italia y de representantes de la colectividad italiana de Mendoza y el país , como el presidente del CAVA, Mariano Gazzola,el Presidente del comites, Bruno Pegorin, el Consejero CGIE , Marcelo Romanello, la Presidente de la Asociación Veneta de Mendoza Nelida Cecconato de Pegorin, y los integrantes del CAVA (Comitato delle associazioni venete Argentine) de todo el país que llegaron a Mendoza por este acontecimiento y por su tradicional reunión que se desarrolló en esa provincia.

Habló Merlo para destacar la persona de este italiano que logró por su tesón, inteligencia y trabajo, como lo demostraron siempre nuestro inmigrantes llegados a la Argentina, tener un lugar preponderante en la Sociedad Argentina y llevar progreso a los pueblos como en este caso a este departamento mendocino que hoy lleva el nombre de Godoy Cruz Antonio Tomba, dejando siempre bien alto el prestigio y honestidad de nuestra gente.

El día sábado el Onorevole Merlo saludó a los miembros del CAVA reunidos en la Asociación Veneta y en horas de la tarde se reunió con un grupo importante de jóvenes representantes de distintas asociaciones y entidades de Mendoza .

Estaban presentes también el Coordinador Nacional del MAIE , Mariano Gazzola, el coordinador regional y Secretario Nacional del MAIE, Marcelo Romanello, la coordinadora juvenil, Celeste D’Inca, el vicecoordinador Claudio Massaccesi, el Secretario Regional, Hugo Osvaldo Gascón y también representantes de Mar del Plata, Río Cuarto y Córdoba.

Merlo dio una visión clara y contundente del panorama político italiano en la actualidad y el papel que cumple el MAIE en su extensión a distintos lugares del mundo

Finalmente Ricardo Merlo agradeció a los jóvenes la tarea que desarrollan y dentro de sus asociaciones y los instó a unir voluntades para seguir trabajando por la defensa de los intereses de los italianos en el exterior.

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