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FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA “PIETRE CHE CANTANO” – XII EDIZIONE

FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA “PIETRE CHE CANTANO” – XII EDIZIONE
con l’Adesione del Presidente della Repubblica

Musica ed Arte nei borghi storici dell’Aquilano
L’Aquila, Ocre, Bominaco, Fontecchio, Tione degli Abruzzi
1 – 20 agosto / 1 – 2 ottobre 2011

Dalla Turchia alla Grecia, dal Portogallo a Israele, fino alla Suite Balkanica di Goran Bregovic: risuonano al Festival Pietre che cantano le musiche del Mediterraneo in un viaggio musicale condotto da Enrico Blatti alla guida dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese, insieme al clarinetto di Gabriele Mirabassi.
Un suggestivo concerto in programma mercoledì 3 agosto al Chiostro di San Domenico all'Aquila.

L'Aquila, 2 agosto 2011 – E' Il Mediterraneo, il Mare Nostrum, con i suoi suoni e colori, il protagonista del concerto in programma domani mercoledì 3 agosto al Chiostro di San Domenico all'Aquila alle ore 21 per il Festival Pietre che cantano. “Onde sonore – Viaggio musicale nel Mediterraneo” è il titolo della serata, diretta dal versatile compositore e direttore Enrico Blatti che, alla guida dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese, con il grande clarinettista Gabriele Mirabassi, noto soprattutto per le sue improvvisazioni jazzistiche, ma dalla natura musicale davvero camaleontica, firma un originale e multietnico programma di sound mediterraneo, basato su sue partiture ed arrangiamenti originali.
Il Mediterraneo, dunque, lega i vari brani compresi nel concerto come un invisibile filo rosso attraverso il quale luoghi, radici, identità e appartenenze politiche e religiose differenti trovano la loro naturale ricongiunzione in un linguaggio unico fatto di suoni. Dall’Italia – con le note di Gorizia, che canta tutta l’assurdità della Grande Guerra – alla Turchia – con l’orientale Uskudara Ghider Iken – ad Israele – col tradizionale klezmer degli anni Trenta a Odessa – alla Spagna – con la celeberrima El vito, anch’essa legata alla guerra, quella civile, sotto il regime franchista – fino al Portogallo – qui rappresentato da Julia Fiorista, un tipico fado dei bassifondi di Lisbona, che racconta dell’inconquistabile bella di turno, Julia per l’appunto – la ricchezza di suoni e la magia dei ritmi del Mediterraneo diventano protagoniste in un affascinante e suggestivo viaggio musicale. Accanto a questi brani tradizionali, trovano posto il melodico Tango pour Claude – composto da Richard Galliano nel 1993 per il cantante Claude Nougaro, suo maestro prima dell’incontro con Astor Piazzola – e i “jazzistici” Nosside e Mediterraneo, rispettivamente di Gabriele Mirabassi il primo e di Enrico Blatti il secondo.
Il viaggio musicale inizia però con le note di Eleni Karaindrou: è attualmente considerata come la più importante compositrice greca. La sua musica, che ha impreziosito le pellicole più celebri di Theo Angelopoulos, è una musica semplice per molti aspetti, a volte addirittura disadorna per la sua linearità ritmico-armonica, ma carica di una forte suggestione emotiva che corre spesso sul filo di un lirismo esasperante. Altri suoni e ritmi sono quelli che caratterizzano, invece, la ben più “rumorosa” musica slava di Goran Bregovic (nato a Sarajevo nel 1950), sempre in equilibrio tra musica moderna e musica etnica tradizionale. Il viaggio musicale nel Mediterraneo si chiude dunque con la sua Suite Balkanica, un impasto sonoro tra folklore slavo, polifonia sacra ortodossa, pop moderno e vocalità bulgara, con invasioni più o meno evidenti nel jazz: una vera, scatenata festa di suoni.

PROGRAMMA

Mercoledì 3 agosto, ore 21.00
L’Aquila, Chiostro di S. Domenico

Onde sonore – Viaggio musicale nel Mediterraneo

Arrangiamenti originali di Enrico Blatti

Orchestra Sinfonica Abruzzese
Gabriele Mirabassi, clarinetto solista
Enrico Blatti, direttore

Eleni Karaindrou (Grecia)
The suspended step of the stork
Tradizionale (Italia)
Gorizia
Tradizionale (Turchia)
Uskudara Ghider Iken
Gabriele Mirabassi (Italia)
Nosside
Tradizionale (Spagna)
El vito
Enrico Blatti (Italia)
Mediterraneo
Tradizionale (Israele)
Odessa Bulgarish
Richard Galliano (Francia)
Tango pour Claude
Juan Pimentel (Portogallo)
Julia Fiorista
Goran Bregovic (Serbia)
Suite Balkanica
(Kalasnjikov Elo Hi Talijanska)

Info e prenotazioni:
Associazione Culturale Pietre che cantano, Sede Municipale, Ocre
tel. + 39 389 0476702
info@pietrechecantano.itwww.pietrechecantano.it
Facebook Pietre che cantano

Biglietti: € 5 e 10
Speciali riduzioni per i residenti under 26 e over 65. Ingresso gratuito per i portatori di handicap.

Ufficio stampa:
Luca Pellegrini – + 39 06 3614068; cell: +39 328 7368090 – E-mail: luxpell@alice.it
Barbara Bologna (per l’Abruzzo) – +39 329 6751227 – E-mail: b_bologna@libero.it
E-mail: ufficiostampa@pietrechecantano.it

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