Tor Fiscale, un tempo zona abusiva, oggi un’area da rivalutare. Quartiere della capitale che si trova in un punto strategico della città, non molto lontano da Arco di Travertino, dalla Via Appia e dall’Appia Pignatelli. Da sei anni il Comitato di quartiere del Travertino si batte per la valorizzazione del territorio che, grazie alla presenza delle antiche tombe romane, potrebbe attirare un maggior numero di turisti. Questo potrebbe essere possibile se si cancellasse definitivamente quel degrado che ha caratterizzato questa zona per molti anni. Tor Fiscale trent’anni fa era poco considerata ed era ai margini rispetto ad altri quartieri. Oggi si sbatte il pugno sul tavolo e si dice no a ulteriore degrado e a ulteriori iniziative politiche sbagliate che possano contribuire a ciò. E’ quanto vuole far capire la Presidente del IX Municipio, Susi Fantino, che polemizza con il Campidoglio, puntando l’indice contro chi vuole rendere ancora più abusiva e degradata un’ area che di abusivismo né ha avuto fin troppo. “Il Comune di Roma, in spregio alle regole urbanistiche e alle competenze del Municipio IX, ha deciso di effettuare un vero e proprio regalo all'edilizia privata concedendo una variante che stravolge i progetti di riqualificazione e gli obiettivi del Piano regolatore e consente la realizzazione di nuovi edifici in un'area che, al contrario, necessita di servizi e spazi pubblici. E' prevista per domani, infatti, la Conferenza dei Servizi interna per la sottoscrizione dell'Accordo di Programma con la quale l'Assessorato l'Urbanistica intende dare il via libera a una variante che ha il solo obiettivo di favorire la speculazione edilizia dei privati. Si tratta dell'ennesimo colpo di mano dell'amministrazione capitolina che continua a mostrarsi insofferente alle regole e alle normali procedure democratiche. Si sta perpetrando un abuso in un'area compresa in un quartiere ex abusivo, Tor Fiscale, che in questi anni aveva intrapreso un percorso virtuoso”. Questa è la denuncia chiara e dettagliata della stessa Presidente Susi Fantino la quale precisa: “Ho scritto una lettera all'Assessore Corsini per chiedere di sospendere tale decisione. E' bene sapere che l'area in questione, secondo il Nuovo Piano Regolatore, si trova in un ambito PRINT (programma integrato) di competenza del Municipio e il cui fine è il miglioramento della qualità urbana, l'adeguamento e l'integrazione della viabilità e dei servizi mediante il concorso di risorse pubbliche e private. Il Municipio IX, infatti, ha investito in questi anni in opere pubbliche per la riqualificazione del quartiere, a partire dalla realizzazione del Parco di Tor Fiscale. Il Comune di Roma, invece, intende esclusivamente soddisfare gli appetiti dei privati favorendo la costruzione di nuove strutture residenziali, oltretutto senza il rispetto delle regole. Invece di fornire servizi ai residenti, dunque, s’incentiva la costruzione di nuove abitazioni peggiorando, di fatto, la qualità della vita di questo territorio. Il modello di città della Giunta Alemanno, insomma, è il far west urbanistico”. Tor Fiscale grida unita: “noi non ci stiamo”.
Marco Chinicò
