Il mio plauso ai comuni laziali che si sono distinti nel concorso dei Comuni Ricicloni 2011 di Legambiente. – lo dichiara in una nota il Presidente della Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli Roberto Carlino dell’Udc – Nei Comuni sotto i 10.000 abitanti della cosiddetta “area centro” sono sei i Comuni laziali con una percentuale di raccolta differenziata superiore al 60%, mentre nei comuni sopra i 10.000 abitanti Ciampino si classifica al settimo posto con un 62,4% di raccolta differenziata. Oriolo Romano, Castelnuovo di Porto e Sermoneta raggiungono eccellenti traguardi con, rispettivamente, il 74%, 71,1% e 67,6% di raccolta differenziata, affermandosi ben al di sopra delle percentuali indicate dall’Unione Europea – 60% entro il 2011. Ma se questi Comuni si distinguono per i loro virtuosi risultati, la situazione generale del Lazio è invece scoraggiante: sono solo 7 su 378 i Comuni che riescono a raggiungere la percentuale richiesta dal concorso e tra questi sette non vi è nessun capoluogo laziale. Ciò ci porta a fare una seria riflessione sulla gestione dei rifiuti nella Regione, sia per quanto riguarda le aziende, i Comuni ed i cittadini. Nei prossimi giorni nella Commissione Ambiente da me presieduta si voteranno gli emendamenti presentati alla proposta di delibera concernente il Piano di Gestione dei Rifiuti della Regione Lazio, emendamenti derivati anche dalle numerose audizioni effettuate dalla Commissione in cui si sono potuti ascoltare e raccogliere i bisogni e le proposte da parte di associazioni ambientaliste, cittadini, istituzioni e aziende del settore. L’alta professionalità e l’attenzione dei Commissari e dei Consiglieri che stanno intervenendo mi danno la speranza che si possa licenziare e portare in Aula un Piano Rifiuti veramente efficiente, che potrà contribuire a incentivare e far aumentare la percentuale di raccolta differenziata dei comuni laziali. Ma ciò potrà farlo solo con l’attivo contributo dei cittadini: siamo noi infatti ad effettuare la prima azione nella gestione dei rifiuti attraverso una corretta differenziazione e un adeguato smaltimento; poche e facili regole che mi auguro diventino un’automatica abitudine di tutti.
19 luglio 2011
dott.ssa Sara Colantonio
Responsabile Segreteria del Presidente
V Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli
