Mazzocchi, (Arsial): Nove nuovi prodotti tradizionali del Lazio

Con nove nuovi prodotti sale a 374 l’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali della regione Lazio, 7 dei quali originari della provincia romana. Tra questi la Ciambella degli sposi prodotta a Rocca di Papa, la Tellina del litorale romano e il Miele di santoreggia. Una volta in elenco, i prodotti entrano a far parte dei piani di valorizzazione regionali e dei circuiti della promozione, acquisendo visibilità e chance reali di entrare nel mercato. Il censimento dei prodotti, nell’ambito del progetto Agricoltura Qualità, viene curato ogni anno da Arsial, che raccoglie le segnalazioni in arrivo dagli enti e dai cittadini e verifica i processi di produzione e la storia dei prodotti, che deve superare i 25 anni. Grazie alla possibilità di poter richiedere deroghe alle norme igienico-sanitarie, i prodotti tradizionali presenti in elenco vengono realizzati secondo le procedure originarie, mantenendo quindi inalterate le loro caratteristiche organolettiche. “Il nostro paniere di prodotti tradizionali”, ha dichiarato il commissario straordinario dell’Arsial, Erder Mazzocchi, “è tra i più ricchi del paese e rappresenta per noi un patrimonio inestimabile, fatto di tradizioni e di cultura. L’obiettivo nostro e della giunta Polverini”, ha sottolineato, “è quello di puntare sulla qualità delle produzioni valorizzando, allo stesso tempo, le peculiarità del territorio e gli sforzi di tante persone che da sempre contribuiscono, con il loro lavoro, a fare grande la nostra regione in Italia e nel mondo”.

Ufficio stampa

ARSIAL

Natalia Albensi

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy