“Dopo aver approvato all’unanimità in Parlamento una risoluzione contro il massacro dei cristiani in Medio Oriente, oggi abbiamo avuto il piacere di incontrare il Senatore francese Adrien Gouteyron che si sta occupando per conto del Governo Fillon del fenomeno della cristianofobia e che proprio in questo momento sta incontrando il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, per sottoporgli le proposte francesi in materia.
E’ importante che l’Italia sia il primo Paese ad essere ascoltato per le risoluzioni contro l’intolleranza religiosa e questo è per noi un motivo di estremo orgoglio, perché abbiamo saputo superare le divisioni di parte per convergere tutti insieme in un unico documento che viene preso come punto di riferimento anche negli altri paesi europei.
La nostra risoluzione impegnava il Governo a prendere provvedimenti anche in sede Onu, anche e soprattutto con provvedimenti di tipo economico, nei confronti dei 60 paesi che discriminano i cristiani.
Non è più possibile intrattenere relazioni commerciali o dare aiuti economici ai paesi che massacrano e discriminano chi condivide la nostra stessa fede, una fede millenaria che diffonde il valore della pace.
Anche per questo ci siamo riproposti con il collega francese, di aumentare i confronti bilaterali tra i due paesi, al fine di riscrivere un documento più ampio possibile che vorremmo diventasse il punto di riferimento di tutti i paesi europei.
L’Europa cristiana, l’Europa delle patrie e delle diversità deve poter parlare con un’unica voce per poter condannare con maggiore forza queste pratiche a dir poco medioevali che violano palesemente le libertà fondamentali dell’uomo”.
Con queste parole l’On. Antonio Mazzocchi, deputato del Pdl e Presidente dei Cristiano Riformisti ha commentato in una nota l’incontro con il Senatore francese Adrien Gouteyron sui temi della cristianofobia.
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