PIANETA AMERICA: American Way of Life
Houston, TX – Sara' ancora una volta l'occasione per celebrare con parate ed abbuffate pantagrueliche l'orgoglio d'essere Americani ma anche per spendere cifre enormi che forse aiuteranno un poco Obama a rimettere in moto gli ingranaggi inceppati di un'economia lenta, fatta di gente che perde la casa, che rimane senza lavoro e di supermercati che cercano disperatamente con super-offerte di riempire di clienti i propri corridoi.
La festa dell'indipendenza americana quest'anno vedrà specialmente quaranta milioni di barbecue e picnic all'aperto e si consumerà, quindi, una quantità enorme di cibo e di birra. Il venti percento degli Americani comprerà qualcosa di patriottico per la casa, il garage ed il prato come le bandiere, e le decorazioni dove predominano le stelle, le strisce ed i colori nazionali. Anche se non con la stessa entità del Giorno del Ringraziamento si spenderanno pure cifre considerevoli per i trasporti, in biglietti ed il turismo e si prevede che gli Americani che si sposteranno per poter celebrare la festa dell'indipendenza saranno circa trentuno milioni. Ancora qualche altro dato. Quasi il sessantacinque percento della popolazione organizzerà o parteciperà ad una delle classiche grigliate all'aperto che costituiscono l'aspetto più tipico ed irrinunciabile del 4 di luglio. Secondo il costume nazionale, per la maggior parte, saranno i maschi con grembiule ed attrezzi specializzati a cucinare servendosi di griglie che vanno dalle più semplici e meno costose, simili ai piccoli hibachi giapponesi, alle più monumentali ed imponenti, a legna, a carbone ed a gas che in alcuni casi, col coperchio abbassato, assomigliano più ad un pianoforte che ad un attrezzo per la cucina.
D'anno in anno si calcola che ogni americano spenda circa sessanta dollari in questi eventi sociali e culinari celebrati sui prati ed all'aperto. Dalle prime stime sembra evidenziarsi che la vendita di hamburger e panini e' in lieve aumento rispetto al 2010 e si pensa che, questa volta, si consumeranno più di centocinquanta milioni di salsicce. 2,3 miliardi di dollari potrebbero costituire il lauto bottino dei supermercati, con un effetto incoraggiante anche per coloro che, come gli appartenenti all'amministrazione democratica, tra le paure e le tensioni indotte dall'opposizione repubblicana cercano di cominciare ad intravedere i segnali promettenti di un ritorno agli anni delle “vacche grasse”. Quattro di luglio vuol dire anche grande occasione per libagioni omeriche e si berranno, quindi, sessantaquattro milioni di casse di birra, la bevanda che in America batte di gran lunga il vino ed ogni altra e si spera che, dopo aver allegramente alzato il gomito, dopo i tradizionali fuochi d'artificio, ancora più spettacolari e più belli in riva all'oceano, ai laghi ed ai fiumi, non ci si debba mettere alla guida.
Una campagna pubblicitaria, scattata in anticipo e con tempismo, invita gli autisti americani alla prudenza, dipingendo come accorti e fortunati quelli che s'organizzeranno per far ritorno a casa in sicurezza avendo preso la precauzione raccomandata in televisione, in radio e sulla stampa d'avere al volante un “autista designato”. Questi, responsabilmente e con altruismo, sarà di turno e si sarà limitato a bere solo coca cola, altre bibite analcoliche o te ghiacciato in attesa che, la prossima volta, il suo ruolo ed i suoi sacrifici tocchino agli altri.
RO PUCCI
I-AM, HOUSTON, TEXAS
