Inizio della discussione generale sul Piano di Gestione dei Rifiuti della Regione Lazio – lo dichiara in una nota il Presidente della Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli Roberto Carlino dell'Udc – Dopo la presentazione ufficiale del Piano da parte dell'Assessore alle Attività Produttive e Rifiuti Pietro di Paolo avvenuta il 14 giugno e le due giornate di audizioni dedicate alle osservazioni dei cittadini, associazioni ambientaliste, rappresentanti istituzionali, sindacati e aziende operanti nel settore, è iniziata oggi la discussione generale in Commissione. In una seduta molto partecipata, dove oltre ai commissari al completo erano presenti anche i consiglieri Celli, Mancini, Parroncini e Peduzzi, l'Assessore ha riferito sullo stato attuale, chiarendo la situazione riguardo alla procedura d’infrazione aperta dalla Commissione Europea per una non adeguata modalità con cui i rifiuti vengono trattati prima di essere stoccati dichiarando che ciò solleciterà a scelte e sorti più veloci su quelli che saranno i destini di Malagrotta. Ha inoltre evidenziato alla Commissione un incoraggiante, ma ancora non soddisfacente, 1% in più di Roma nella raccolta differenziata rispetto alla media regionale e dichiarato la preferenza per una raccolta differenziata porta a porta. La Commissione ha ritenuto giusto richiamare in audizione l’Ama, proposta che ho subito accolto e dato disposizioni alla segreteria tecnica di convocarla direttamente per la prossima seduta di martedì 28. Vagliando varie proposte, abbiamo definito inoltre i termini per la presentazione degli emendamenti al primo luglio, data da me ritenuta più idonea per far in modo che i tempi siano ottimizzati il più possibile, senza impedire però un'analisi approfondita e scrupolosa. Mi ritengo soddisfatto del clima propositivo e collaborativo instauratosi tra i Consiglieri, i quali cerco sempre di coordinare e invitare al dialogo e sono molto fiducioso su come il Piano Rifiuti proseguirà il suo iter in Commissione.
