Prima di gridare la sacrosanta vittoria dei quattro referendum “Acqua, Nucleare e Giustizia”, bisogna gridare ad alta voce la vittoria della democrazia diretta, ovvero la vera e pura democrazia di uno stato libero da pressioni e ingiustizie. Solo i referendum rappresentano la vera identità della libertà di poter decidere ed esprimersi con la propria testa, con il proprio pensiero, senza alcun condizionamento e senza alcuna sudditanza da quei politici e partititi senza etica e senza scrupoli. Oggi hanno vinto i cittadini che sono andati a votare senza farsi tirare dalla giacca da coloro, governo in primis, che a spese di noi tutti, compresi quelli che non sono andati a votare, hanno cercato in tutti i modi possibili di svendere il bene universale per eccellenza che è l’acqua e fare arricchire le multinazionali del nucleare senza preoccuparsi del nostro presente e del futuro dei nostri figli e dei figli dei nostri figli, e così via .
Alfio Lisi
Catania