“Il ministro Sacconi mette sul contratto aziendale il marchio di un governo che schiaccia i diritti dei lavoratori e rema contro l’unità sindacale”. A dichiararlo il capogruppo dell’Italia dei Valori del Senato, Felice Belisario, che aggiunge: “Addirittura proporre una legge che punta su un accordo comune tra le parti significa buttare nella spazzatura il contratto nazionale di lavoro ed intromettersi, per via legislativa in una materia che, appunto, dovrebbe riguardare le parti. Si tratta di un’operazione che l’Italia dei Valori aveva previsto e che ritiene essere un insulto alla dignità dei lavoratori che si troverebbero sotto ricatto e senza alternative. Questo governo dimostra totale indifferenza per le politiche del lavoro, lo dimostrano i numeri sui precari in Italia per non parlare di quelli relativi alla disoccupazione. Ma poi si intromette quando c’è da favorire le imprese ed indebolire i sindacati. E’ chiaro a tutti – conclude Belisario – che non è questo il governo che può riformare il mondo del lavoro e rilanciare l’economia, a maggior ragione oggi che non ha più nemmeno numeri certi in Parlamento. In un momento di crisi grave del nostro sistema economico un governo serio metterebbe intorno ad un tavolo tutte le parti sociali fino a trovare una soluzione condivisa per il bene di tutti e, quindi, del Paese”.
