Site icon archivio di politicamentecorretto.com

ARSIAL: Convegno e mostra fotografica alla Camera dei Deputati

Da Poste Italiane annullo postale filatelico celebrativo

ROMA – Agricoltura e Storia d’Italia: dopo 60 anni i giorni e i volti della Riforma Fondiaria rivivono attraverso le immagini dell’archivio storico dell’Arsial. Al via, con il convegno inaugurale di oggi, la mostra che durerà tre giorni con 50 foto scelte tra le 22 mila in possesso dell’agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura.

Per l’occasione, e solo nella giornata di oggi, le Poste italiane emetteranno uno speciale annullo postale filatelico celebrativo che si potrà avere durante il convegno e l’orario di apertura della mostra, tra le 15.00 e le 18.00.

E’ stato inoltre presentato il portale “Luce sull’Italia agricola del dopoguerra” (www.archivioluce.com/arsial-luce/home.html), realizzato in partenariato con Cinecittà Luce S.p.a., che contiene tutto il patrimonio audiovisivo dell’agenzia e della società legato al periodo della Riforma, e, per la maggior parte, relativo agli anni tra il 1951 e il 1958.

Oltre alle foto, infatti, l’Arsial, sempre in collaborazione con Cinecittà Luce, ha recuperato circa 10 ore di pellicola cinematografica riversata su supporto digitale: da questo repertorio è stato tratto il documentario della durata di circa 20 minuti che è stato proiettato durante il convegno.

La mostra, infine, è destinata a durare e diventerà itinerante durante il prossimo anno scolastico attraversando i territori della Riforma, tra cui Viterbo, Tarquinia, Cerveteri e Pescia Romana. L’iniziativa è rivolta agli istituti scolastici.

“Le radici storiche della nostra Regione non possono essere dimenticate né tantomeno passare inosservate”, ha dichiarato Erder Mazzocchi, il Commissario Straordinario dell’Arsial. “ Attraverso l’iniziativa della mostra, che non rimarrà un episodio isolato, e il portale, realizzato in collaborazione con Cinecittà Luce S.p.a, intendiamo appunto restituire la giusta visibilità ad un periodo storico che ha certamente contribuito a cambiare il volto della società. Nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia”, ha aggiunto, “ci troviamo a festeggiare anche i 60 anni trascorsi dalla Riforma Fondiaria: un’ottima opportunità per continuare a riflettere su argomenti che costituiscono un bagaglio fondamentale per noi e per le nuove generazioni e per “mettere in rete” un patrimonio di conoscenza di valore inestimabile”.

Nell’ambito delle celebrazioni per il 60° anniversario della Riforma, Arsial, all’epoca Ente Maremma, gestì, dal 1951, la distribuzione dei terreni incolti della Maremma tosco-laziale, espropriati alle famiglie nobili e latifondiste. Da assegnatari, i contadini sono diventati piccoli proprietari terrieri con un’operazione che ha coinvolto oltre 10 mila famiglie per un totale di 180 mila ettari di latifondo espropriati tra Lazio e Toscana. Le conseguenze della Riforma e le sue ricadute socio-economiche, intese anche come punto di partenza per le future politiche agricole regionali, sono stati gli argomenti del convegno, al quale, tra gli altri, hanno partecipato, oltre al commissario Erder Mazzocchi, il vicepresidente della Camera, Antonio Leone, che ha portato un indirizzo di saluto, il presidente della commissione Agricoltura della Regione Lazio, Francesco Battistoni, ed Edoardo Ceccuti, direttore dell’archivio storico dell’Istituto Luce.

Il documentario “Ieri e oggi: dall’Ente Maremma all’Arsial” è stato realizzato dall’Arsial in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e Cinecittà Luce s.p.a.. La regia è di Stefano Landini.

La mostra “Sulle terre della riforma: dall’Ente Maremma all’Arsial”

seguirà i seguenti orari:

giovedì 26 maggio 15.00-18.00

27 e 30 maggio 10.00-18.00

sabato e domenica chiuso

L’ingresso è in piazza Campo Marzio, 42.

Ufficio stampa Arsial

Natalia Albensi

388-9249190

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Exit mobile version