Nella Residenza dell’Ambasciatore d’Italia ad Ankara Gianpaolo Scarante si è svolta lunedì 23 maggio la Tavola Rotonda dal titolo “EU, Turkish, and US Responses to the Arab Spring: Exploring Synergies in a Transatlantic Context”, organizzata congiuntamente dall’Ambasciata d’Italia ad Ankara e dal German Marshall Fund of the United States.
I lavori sono stati aperti da Pasquale Ferrara, Direttore della Unità di Analisi, Programmazione e Documentazione storico-diplomatica presso la Segreteria Generale del Ministero italiano degli Affari Esteri, Ibrahim Kalın, Chief Advisor per la Politica Estera del Primo Ministro turco, e Ian Lesser, Senior Transatlantic Yellow del German Marshall Fund of the United States.
La discussione, che ha visto la partecipazione di autorevoli esponenti turchi del mondo accademico e diplomatico, della carta stampata e dei think-tanks si è focalizzata sui recenti sviluppi nei Paesi mediterranei e nel Medio Oriente nell’ottica di paragonare le risposte dell’Europa, della Turchia e degli Stati Uniti agli eventi della c.d. “primavera araba” e di individuare possibili settori per un coordinamento più stretto.
Al centro del dibattito le implicazioni dei cambiamenti in corso nell’area per la politica estera della Turchia nel Mediterraneo e Medio Oriente, un’area che vede Ankara tra i protagonisti più attivi. Tra gli argomenti trattati, l’esportabilità nella regione dell’esperienza turca, le conseguenze per i rapporti tra Turchia e l’UE, in particolare per quanto riguarda il dialogo strategico e il processo di adesione di Ankara all’Unione Europea, la possibilità di una accresciuta cooperazione transatlantica per la stabilizzazione della sponda sud del Mediterraneo attraverso una divisione dei compiti tra Europa, Turchia e Stati Uniti.
Ankara, 23.5.2011
