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Si riaccende il dibattito per le amministrative: nel confronto tv scambio di accuse De Magistris-Lettieri

Inizia con una stretta di mano e poi finisce in uno scambio di accuse. Gianni Lettieri e Luigi De Magistris si confrontano in tv, su Sky. E' se all'inizio i toni sono pacati, poi è il momento delle accuse.”Ti sei sempre fatto accompagnare da Cosentino che è accusato di associazione per delinquere di stampo camorristico”, dice De Magistris. Lettieri risponde: “Le tue inchieste non sono mai andata a buon fine. Hai rovinato la vita della gente e hai utilizzato i soldi pubblici per pagare i danni”. E poi ancora “De Magistris uomo onesto? non so”, dice Lettieri. E De Magistris contro accusa: “Tu non sei un imprenditore, hai solo fatto fallire le imprese con i soldi pubblici”.Lettieri, con me sindaco subito via rifiuti – Spazio alle priorità, ai primi obiettivi che si pongono di raggiungere una volta arrivati sulla poltrona di sindaco. E sono i rifiuti a farla da padrone. Lettieri annuncia: “Con me sindaco, dopo una settimana, non ci saranno più rifiuti in strada”. Lettieri ribadisce che “i napoletani sono stufi di chiacchiere e demagogia, vogliono cose concrete”. Poi, a margine del confronto Tv su Sky, oltre che della soluzione all'emergenza rifiuti (“Bertolaso mi ha dato indicazioni importanti”), Lettieri parla anche di un'altra priorità, quella della sicurezza, che affronterà anche con un maggiore utilizzo dei Vigili urbani.De Magistris, su rifiuti prime scelte – La “scommessa politica è già vinta” e, dunque, per De Magistris “il ballottaggio andrà bene”. E, nell'attesa, De Magistris dice già quale sarà il suo primo provvedimento da sindaco. “Sarà sull'emergenza rifiuti”. “La sensazione è ottima, c'é entusiasmo tra la gente – dice – sono convinto che alla fine andrà bene”. La prima cosa che farà da primo cittadino, sarà occuparsi dei rifiuti, “non con l'inceneritore come vuole Lettieri ma con la raccolta differenziata – spiega- con l'impianto di compostaggio, l'eliminazione della tariffa più alta d'Italia, la Tarsu. Invece con noi chi meno consuma, meno paga”.
20 maggio 2011Redazione Tiscali

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