REFERENDUM, DI PIETRO: RAI CORRA AI RIPARI E ASCOLTI AGCOM, OCCORRE INFORMAZIONE ADEGUATA “La denuncia che abbiamo fatto sul silenzio della Rai sui quesiti referendari ha avuto la conferma dell'Agcom. L'Autorità, infatti, ha riconosciuto che l'azienda pubblica ha fatto troppo poco per informare i cittadini sui referendum. Insistiamo affinché nelle trasmissioni di approfondimento, nelle tribune referendarie e nei Tg si faccia un'adeguata informazione e che la collocazione sia nelle fasce orarie di maggior ascolto, in modo da adempiere ai compiti affidati al servizio pubblico. Ci auguriamo, inoltre, che il presidente della commissione di Vigilanza accolga le indicazioni emerse dalla comunicazione dell'Agcom e intervenga presso la Rai affinché siano adottati rapidi cambiamenti di rotta”. E' quanto afferma in una nota il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
REFERENDUM:DI PIETRO, GOVERNO TAGLIA FONDI SPAZI AUTOGESTITI (ANSA) – ROMA, 19 MAG – Il governo sta tagliando i fondi previsti dalla legge per rimborsare le emittenti locali che ospitano spazi autogestiti dai comitati referendari. E' questa la denuncia fatta da Antonio Di Pietro che ha presentato un'interrogazione ai ministri dell'Economia e dello Sviluppo Economico. Il leader dell'Idv sottolinea che i finanziamenti sono previsti da una legge del febbraio 2000; dovrebbero essere erogati entro 90 giorni dalla messa in onda della trasmissione, ma finora dai Corecom, gli uffici regionali dell'Agcom, stanno arrivando risposte negative alle emittente che richiedono i fondi. In particolare questo sarebbe gia' accaduto in Emilia Romagna, Umbria e Trentino Alto Adige. ''Questa situazione – scrive Di Pietro – e' in difformita' da quanto previsti dalla legge e determina una fortissima lesione dei diritti di ciascun cittadino ad essere informato del contenuto dei quesiti referendari. Di fatto viene scoraggiato l'impegno delle emittenti locali a trasmettere messaggi autogestiti gratuiti sui quesiti referendari del 12 e 13 giugno''. L'ex pm chiede pertanto al governo di mettere a disposizione al piu' presto i finanziamenti previsti dalla legge per gli spazi autogestiti dei comitati referendari, prima che sia troppo tardi.(ANSA).
AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, BOSSI BERLUSCONIZZATO, INSULTA (ANSA) – ROMA, 19 MAG – ''Bossi si e' definitivamente berlusconizzato. Il leader del Carroccio, seguendo l'esempio del presidente del Consiglio, ha cominciato a insultare i suoi avversari perche' sente odore di sconfitta. Berlusconi ha dato del violento estremista a Pisapia, Bossi gli ha dato del matto: tutto cio' e' indice della loro difficolta' e conferma il fatto che non hanno ne' un programma, ne' argomentazioni, ne' una credibilita' di coalizione per confrontarsi con il candidato Pisapia''. Lo afferma in una nota il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che aggiunge: ''Lega e Pdl sono privi di argomenti e per questo ricorrono all'insulto continuo''. (ANSA).
Gay/ Di Pietro: Destra xenofoba va contro Europa In Parlamento maggioranza che non rispecchia Paese Roma, 19 mag. (TMNews) – “La destra retrograda, oscurantista e xenofoba, capeggiata dalla Lega, ha bocciato un provvedimento che l`Europa ci chiede da tempo e che garantirebbe il rispetto di tutti i cittadini, indipendentemente dal sesso e dalla religione”. Lo afferma in una nota il leader dell`Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. “Pensavamo – aggiunge – che fosse finito il tempo della caccia alle streghe, invece in Italia non si riesce a fare una norma per punire gli odiosi crimini verso le persone omosessuali. Ciò accade perché, all`interno del Parlamento, vi è una maggioranza che non rispecchia più quella del Paese e che ritiene che ci siano cittadini di serie A e di serie B, a seconda dell`orientamento sessuale. Anche per questa ragione – conclude Di Pietro – bisogna liberarsi al più presto del governo e di questa maggioranza”.
Libia, Di Pietro: Governo protegga davvero civili anziche' bombardarli Roma, 19 MAG (Il Velino) – “Non ci stancheremo di chiedere che il governo italiano non faccia l'ipocrita raccontando che non sta in guerra e inizi a proteggere davvero i civili smettendo di bombardarli”. E' la conclusione di un intervento diffuso via blog dal leader dell'Italia dei valori Antonio Di Pietro. “Noi dell'Italia dei Valori – aggiunge Di Pietro – siamo senza se, senza ma e senza mezze misure a fianco di Medici senza frontiere come di Emergency e di tutti quelli che i civili li difendono davvero invece che bombardarli, spianargli la casa, costringerli all'esodo per poi respingerli e annegarli”. Il leader Idv esordisce con una serie di domande: “Perche' siamo in Libia? Perche' siamo entrati in un'avventura che e' guerra in tutto tranne che nel nome? Perche' buttiamo bombe su bombe facendo finta che siano intelligenti mentre invece sono stupidissime e cieche? La risposta – prosegue Di Pietro – sta scritta nella risoluzione 1973 delle Nazioni Unite, sulla cui base sono iniziati gli attacchi. Cosa diceva? Che bisognava intervenire in Libia per impedire il massacro dei civili. Benissimo, pero' due mesi dopo quella risoluzione il vero problema tragico, per i civili libici, siamo diventati noi che dovremmo stare li' per difenderli”.Di Pietro denuncia che “le nostre bombe intelligenti continuano a uccidere i civili e prima di ammazzarli non chiedono l'eta'. Cosi' sotto gli ordigni, anche italiani, muoiono un sacco di bambini, nipoti di Gheddafi o semplici poveracci. Ma la tragedia non e' solo di quelli che ci muoiono. La guerra ha costretto 750mila persone a lasciare le loro case e i loro Paese, a scappare perdendo tutto quello che avevano. Insomma, siamo arrivati noi a difenderli e li abbiamo fatti diventare profughi. A quel punto, pero', non e' che abbiamo detto 'visto che siete profughi per colpa nostra, almeno venite qui che vi diamo una mano'. Macche'! Li abbiamo considerati – lamenta Di Pietro – immigrati clandestini, cioe' una minaccia da combattere. Molti, non sapremo mai quanti, sono annegati mentre cercavano di arrivare qui. Moltissimi altri sono riusciti a sbarcare solo per essere accolti in condizioni disgustose, trattati peggio delle bestie. Non possiamo poi stupirci se, questi civili che grazie a noi sono diventati prima profughi e poi clandestini, finiscono per odiarci”. Il leader Idv ricorda che “'Medici senza frontiere' ha inviato una lettera aperta ai capi di Stato europei, quindi anche a Silvio Berlusconi, ai presidenti delle istituzioni europee e all'Onu per chiedere che 'rispettino immediatamente i diritti di tutti i civili in fuga dal conflitto in Libia, garantendo loro il non respingimento dalle acque internazionali e dal suolo europeo verso una zona di guerra'”. Sollecitazione che Di Pietro rilancia con forza.
AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, MILANO E NAPOLI FINE DEL TUNNEL A NAPOLI NIENTE APPARENTEMENTI, CHIEDIAMO VOTO A CHI VUOL CAMBIO (ANSA) – ROMA, 19 MAG – ''Milano e Napoli rappresentano la fine del tunnel. Serve l'impegno di tutti coloro che hanno combattuto l'illusione di Silvio Berlusconi a ricostruire il Paese. Non basta solo un centrodestra, ma serve anche un centrosinistra da riformare, se no non puo' esserci una ripartenza'': lo afferma il leader dell'Idv Antonio Di Pietro riferendosi ai ballottaggi per le Amministrative. Ricordando che ''per il bene del Paese prima si va alle elezioni politiche e meglio e''', Di Pietro difende la scelta di Luigi de Magistris di non fare apparentamenti formali per il ballottaggio a Napoli. ''De Magistris – spiega – ha rilanciato la discontinuita'. oggi chiediamo i voti a tutti i napoletani, a prescindere dalla loro appartenenza, per un rilancio della credibilita' delle istituzioni di una citta' per troppo tempo martoriata dalla politica del malaffare''. (ANSA).
GOVERNO: DI PIETRO, PRIMA SI VA AD ELEZIONI E MEGLIO E' (ANSA) – ROMA, 19 MAG – ''Per il bene del Paese, prima si va alle elezioni e meglio e'''. Lo afferma il leader dell'Idv Antonio Di Pietro, rispondendo ai cronisti alla Camera. ''Il ballottaggio e i referendum possono essere l'occasione per iniziare la crisi di questa maggioranza parlamentare e andare alle elezioni il prima possibile'', conclude. (ANSA).
SINDACO NAPOLI: DI PIETRO, OCCASIONE PER RIFONDARE CENTROSINISTRA = (AGI) – Roma, 19 mag. – Per Antonio Di Pietro, Napoli puo' essere il laboratorio politico di un nuovo centrosinistra. Qui, ha spiegato il leader dell'Idv rispondendo ai cronisti a Montecitorio, “non c'e' solo un centrodestra da fermare, ma c'e' un centrosinistra da rifondare e Napoli puo' essere l'occasione di una ripartenza”. Di Pietro e' poi tornato a ribadire che Luigi de Magistris non intende stringere alleanze. “A Napoli non avrebbero senso apparentamenti formali perche' e' necessario rilanciare la discontinuita' e la lontananza da quella classe dirigente di destra e di sinistra che ha governato e malgovernato la citta' e il territorio regionale”, ha insistito. “Per questo l'Idv ha proposto ai napoletani la candidatura di De Magistris e oggi insieme a lui chiediamo i voti a tutti i cittadini napoletani, a prescindere dal colore politico, per il rilancio della credibilita' delle istituzioni in una citta' martoriata”. (AGI) ==
AMMINISTRATIVE:DONADI,IDV PERDE VOTI?GRILLO SI SGONFIERA' PRENDE VOTO PROTESTA;DE MAGISTRIS?PER VINCERE CANDIDATO DI TUTTI (ANSA) – ROMA, 19 MAG – Grillo per l'Idv ''e' un competitor'' che ''non prende piu' voti di noi perche' e' piu' puro ma perche' si e' messo fuori dal sistema'', ma e' un fenomeno che ''si sgonfiera' ''. Ne e' certo Massimo Donadi, capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera, che minimizza la perdita di consenso del suo partito, ''considerando che alle comunali il voto d'opinione conta poco'' e che ''il nostro e' ancora un partito con scarso apparato territoriale''. I grillini, comunque, ''intercettano il non voto, l'elettorato vicino all'Idv, un po' di voto Pd e un po' di voto leghista''. Ma ''il voto di protesta lo ottieni solo finche' protesti'' e ''il Movimento cinque stelle ''prendera' voti finche' stara' fermo in questa sua inutile rendita di posizione''. L'Idv invece cerca di ''portare in un progetto di governo anche alcune istanze, la legalita' anzitutto, che sono anche dei grillini''. Quanto a De Magistris, ''in una corsa senza apparentamenti, fa bene a smarcarsi'' perche' ''per vincere deve fare il candidato di tutti''. (ANSA) Sab
AMMINISTRATIVE: BELISARIO, BERLUSCONI FA LO STRUZZO HA PERSO IN PRIMA PERSONA E HA TRASCINATO GOVERNO NEL BARATRO (ANSA) – ROMA, 19 MAG – ''Berlusconi puo' anche scegliere di fare come lo struzzo e mettere per disperazione la testa sotto la sabbia, ma la realta' e' questa: ha perso le elezioni in prima persona e con se' ha trascinato nel baratro tutto il governo, gia' da tempo traballante''. Lo dichiara il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario. ''I suoi sodali – aggiunge – continuano a gettare fango sugli avversari, solo reazioni isteriche che svelano la mancanza di proposte serie per l'amministrazione del Paese. L'ultima invettiva di Bossi su Pisapia avra' lo stesso effetto che hanno avute le meschine offese della Moratti: far crescere il consenso nei confronti del candidato del centrosinistra''. ''In questa situazione, Berlusconi vuole allargare la maggioranza? Vuole o e' costretto per pagare chi gli ha promesso sostegno? Per fortuna la democrazia, che lui vorrebbe malata o morta, ancora regge e i cittadini – conclude Belisario- al momento del voto sapranno come dargli una lezione definitiva''. (ANSA).
POLIZIA, BELISARIO (IDV): BALUARDO DIRITTO E DIRITTI PENALIZZATO DA GOVERNO (9Colonne) Roma, 19 mag – “La Polizia di Stato è il baluardo del diritto e dei diritti e rende al Paese un servizio fondamentale, garantendo il rispetto della legalità e salvaguardando la sicurezza dei cittadini. È per questo necessaria un'azione di sostegno complessiva, a livello legislativo e di finanziamento, ma il governo Berlusconi ha invece approvato dei tagli devastanti che stanno penalizzando il settore in modo inconcepibile”. È quanto afferma da piazza del Popolo il capogruppo dell'Italia dei valori in Senato, Felice Belisario, a margine della celebrazioni per il 159° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. “A nome dell'Italia dei valori – aggiunge – esprimo la nostra profonda gratitudine per il lavoro svolto quotidianamente dagli operatori di Polizia, che consente di ottenere successi sempre più importanti nel contrasto alla criminalità. È necessario difendere i valori costituzionali sui quali si fonda la coesione sociale del nostro Paese – conclude Belisario – per rafforzare la cultura democratica e la giustizia sociale”. (Red)
Elezioni/ Idv incontra precari e lavoratori in strade di Napoli Parte 'camper per il lavoro' con Luigi De Magistris Roma, 19 mag. (TMNews) – “A partire da sabato 21 l`Italia dei Valori e il candidato sindaco Luigi de Magistris incontreranno i giovani, i lavoratori, i precari e i ricercatori di Napoli fuori dai luoghi di lavori e dalle università, girando le strade della città a bordo di un camper. `Il camper per il lavoro`, questo il nome dell`iniziativa, servirà a diffondere, discutere, verificare e ampliare le proposte per affrontare il problema più drammatico della città: il lavoro che non c`è, l`economia che agonizza, lo sviluppo che non è più neanche un miraggio”. Lo annuncia in una nota il responsabile welfare e lavoro dell`Italia dei Valori, Maurizio Zipponi, che insieme ai dirigenti del dipartimento lavoro e al candidato sindaco Luigi de Magistris parteciperà all`iniziativa in programma fino al giorno dei ballottaggi. Un live blog pubblicato sul sito del partito, www.italiadeivalori.it, racconterà ogni giorno l`avventura del camper per il lavoro. “Non chiederemo il voto dei lavoratori napoletani promettendo miracoli oppure garantendo di chiudere un occhio come voleva fare Berlusconi – spiega Zipponi – andremo piuttosto a illustrare il programma per il lavoro e lo sviluppo messo a punto dall`IdV e da de Magistris. Vogliamo fare di Napoli la sede decentrata del ministero dello Sviluppo Economico, con una specifica funzione di programmazione delle politiche industriali per il Mezzogiorno. E` necessario, inoltre, varare politiche di sostegno universalistico al reddito per arginare lo spaventoso tasso di disoccupazione raggiunto a Napoli e affrontare prima di tutto il nodo che sta strangolando le piccole e medie imprese, e cioè l`estrema difficoltà di accedere al credito o di mantenerlo anche in caso di prime difficoltà”. “Incontreremo i lavoratori per discutere con loro le nostre proposte e per condividere nuove idee e nuovi spunti. Nessuna discontinuità vera è infatti possibile se non passa per la partecipazione diretta dei cittadini. Nessun programma è credibile se a costruirlo non sono anche, direttamente e dal basso, i diretti interessati”, conclude Zipponi.
AMMINISTRATIVE: LI GOTTI “QUARANTENA PREMIER CONFERMA CRISI MAGGIORANZA” ROMA (ITALPRESS) – “La scelta della 'quarantena' di Berlusconi e' il segnale della profonda crisi della maggioranza. La necessita' di scegliere la 'scomparsa' addirittura fisica, oltre che vocale, del Presidente del Consiglio, nel dubbio tra il ritenere se apparire sia meglio dello sparire, e' veramente un paradosso della democrazia”. Lo afferma il senatore Luigi Li Gotti dell'Italia dei Valori, che aggiunge: “Suscita un autentico sorriso il pensare all'affanno degli strateghi della comunicazione del centrodestra, presi dal dilemma tra il far apparire e parlare il proprio leader, che pero' potrebbe fare danno, o 'dimenticarlo' come un occasionale sconosciuto per sperare che i cittadini lo ignorino. Questa e' una democrazia o, molto piu' realisticamente, l'inizio della Caporetto? Umana solidarieta', quindi, agli strateghi del centrodestra – conclude Li Gotti – e anche al 'pover'uomo' Berlusconi, trattato come il parente impresentabile”. (ITALPRESS). Red/Gal
PENSIONI: CARLINO (IDV), GOVERNO SCIPPA 4 MLD A LAVORATRICI (ANSA) – ROMA, 19 MAG – ''Il Governo ha scippato alle donne un tesoretto di quasi 4 miliardi, risparmi derivanti dalla parificazione dell'eta' pensionabile nella pubblica amministrazione e che dovevano essere destinati a misure di conciliazione e non autosufficienza. E' una vergogna''. Lo dichiara la senatrice Giuliana carlino, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione lavoro. ''La sentenza della Corte Europea – spiega Carlino – ci ha obbligati ad innalzare l'eta' pensionabile delle donne, onde evitare multe salatissime, ma i risparmi derivanti da questa operazione dovevano tornare alle lavoratrici e invece il governo li ha destinati al 'fondo strategico del Paese a sostegno dell'economia reale'. Un pozzo senza fondo da cui le lavoratrici non trarranno alcun sostegno per le attivita' di cura della famiglia. Per le donne – conclude Carlino – ancora tanti doveri e pochi diritti''. (ANSA).
RAI: SGARBI;PARDI (IDV),ORA TORNINO FAZIO-SAVIANO E QUALITA' (ANSA) – ROMA, 19 MAG – ''Una trasmissione che vorremo ricordare per il suo portato ideologico 'capra, capra, capra', e per aver fornito una miniera aurea agli autori di Blob''. Cosi' il senatore Pancho Pardi, capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione di Vigilanza, commenta la sospensione del programma di Vittorio Sgarbi. ''Purtroppo – prosegue – ricorderemo l'esordio di Sgarbi per i costi spropositati, le volgarita' sulla magistratura e la tirata contro le energie rinnovabili, truccata da lamento contro il paesaggio degradato. Siamo sempre coscienti del fatto che il pluralismo si attribuisce aggiungendo voci anziche' sottraendole, ma francamente ci sentiamo di fare eccezione per 'capracapracapra'. Sgarbi e' stato cooptato e blindato in Rai dal duo Masi-Berlusconi, per portare in Rai una voce 'anti-Fazio' e 'anti-Saviano'. Abbiamo ascoltato. Ora – conclude Pardi – ci ridate Fazio, Saviano e tutta la tv di qualita'?''. (ANSA).
Rai/ Idv: Partita controffensiva pro-Berlusconi, al Tg1 e al Tg2 Pardi: Continuino pure, loro faziosità ottimo amuleto per vincere Roma, 19 mag. (TMNews) – “E' partita la controffensiva della tv di regime per provare a ribaltare i pessimi risultati del centrodestra alle amministrative di domenica. Al solito Tg1 si aggiunge anche la new entry Tg2 che nell'edizione delle 13 di oggi ha oscurato completamente le voci dell'opposizione dando spazio solo ed esclusivamente all'incontro tra Berlusconi e Bossi e alle dichiarazioni di quest'ultimo contro Pisapia”. Lo ha detto il capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza, Pancho Pardi. “Insomma, è appena cominciata la campagna elettorale per i ballottaggi e alla Rai hanno raddoppiato gli sforzi per provare a ribaltare il risultato occultando le notizie scomode alla maggioranza. Continuino pure. La faziosità del Tg1, e ora anche del Tg2, sono un ottimo amuleto per la vittoria dei nostri candidati tra 10 giorni ma noi non abbassiamo la guardia. Oggi – conclude Pardi – ero presente al presidio davanti all'Agcom con esponenti politici e della società civile per chiedere interventi puntuali, veloci e pesanti nei casi sempre più frequenti di violazioni”. Red/Arc
Rai/ Idv: Cacciata Sgarbi ultimo fallimento di Masi Spettatori premiano buon giornalismo Roma, 19 mag. (TMNews) – “Masi, prima di lasciare la Rai, aveva lanciato l'anti Santoro e Floris con Sgarbi. Dopo il fallimento e gli insulti di ieri, il nuovo corso Lei ha ritenuto opportuno cacciare persone incapaci di gestire un programma politico di controinformazione”. Lo afferma in una nota il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica. “Sgarbi ha rappresentato non la politica alternativa, ma l'ennesima politica del centrodestra fatto di offese e non di progetti. Un flop che finalmente mette in evidenza un pubblico di spettatori e cittadini stanchi della politica dei personalismi e delle accuse gratuite. Il paese è da ricostruire in questo momento vince un giornalismo che non si allontana dalla sua missione che è quella di informare di fare cronaca e non pseudo salotti volti solo a piccole rivalse personali. Torniamo quindi a fare programmi con professionisti dell'informazione libera e bi partisan e non con principianti del settore messi li solo per fare trasmissioni di offesa e non di dibattito. Imitare programmi come ballaro o anno zero e' impossibile.La professionalità ed il buon gusto vengono premiati dall'audience mentre i salotti isterici mandano a picco gli ascolti. Buona la decisione della Lei che ci dimostra di agire in nome e per conto dell'azienda Rai”, conclude Pedica.
NUCLEARE, BORGHESI (IDV): CON FIDUCIA SCHIAFFO A CITTADINI E PARLAMENTO (9Colonne) Roma, 19 mag – “Se sarà confermata, come previsto, la fiducia al Dl Omnibus il governo e questa maggioranza saranno responsabili dell'ennesimo schiaffo al Parlamento e ai cittadini”. Lo afferma in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo Idv alla Camera. “Blindare questo provvedimento – spiega Borghesi – è la prova che l'esecutivo ha paura di affrontare il voto dell'aula su un decreto che, di fatto, mette le mani in tasca ai cittadini, aumentando il prezzo benzina, porta a termine la truffa del governo per aggirare il referendum sul nucleare e favorisce l'azienda del presidente del consiglio a danno delle piccole emittenti locali. Per fortuna i cittadini italiani hanno capito l'inganno che il premier e la maggioranza hanno messo in atto e il 12 e 13 giugno daranno la spallata definitiva a questo governo”.
OMOFOBIA: GRILLINI (IDV), LA DESTRA FAVORISCE IL RAZZISMO = (AGI) – Roma, 19 mag. – “La seconda bocciatura della legge sull'omofobia in commissione Giustizia da parte di uno schieramento di centrodestra, a cui si e' aggiunta l'Udc, conferma che in Italia la destra, oltre ad essere corriva con l'omofobia, e' incapace di adeguarsi agli standard europei in materia di diritti civili e tutela delle minoranze”. Lo afferma in una nota Franco Grillini, responsabile diritti civili e associazionismo dell'Italia dei Valori. “In tutta Europa – continua – esiste una legislazione che tutela le comunita' Lgbt in modo severo: soltanto in Italia, per motivi tutti ideologici, che nulla hanno a che fare con le necessita' di tutela della popolazione omosessuale, si continua a non volere questa legge. Il centrodestra se ne faccia una ragione: presto o tardi il nostro Paese sara' giustamente costretto ad adeguarsi al resto d'Europa, come e' avvenuto con la tutela delle discriminazioni nei luoghi di lavoro gia' in vigore”. “La destra – conclude Grillini – non solo non combatte le discriminazioni, ma favorisce con suo atteggiamento negativo l'omofobia e il razzismo”.(AGI) Nic
MAFIA. ALFANO (IDV) A SGARBI: CHIEDO SCIOGLIMENTO COMUNE SALEMI PER CRITICO D'ARTE 'DISCESA AGLI INFERI COME BERLUSCONI' (DIRE) Roma, 19 mag. – “Per Vittorio Sgarbi, come per il suo mentore Berlusconi, e' cominciata inesorabile la discesa agli inferi. Gli comunico, infatti, che mi sono gia' rivolta alle autorita' competenti per chiedere lo scioglimento del Comune di Salemi (TP), previo invio di una Commissione prefettizia per l'accesso agli atti dell'amministrazione comunale”. Lo annuncia l'europarlamentare e responsabile nazionale del Dipartimento Antimafia di Italia dei Valori Sonia Alfano. Il deputato europeo ha infatti inviato una lettera al Ministro dell'Interno e al Prefetto di Trapani per sottoporre alla loro attenzione quanto emerso dall'operazione “Salus Iniqua”. “Se la mafia a Salemi non c'e' – sottolinea Alfano – Sgarbi non ha di che preoccuparsi o di che indispettirsi. Si rilassi, non sara' la stampa a stabilire chi e' mafioso e chi no, ma gli organi competenti, e lui, da pregiudicato qual e' – conclude – dovrebbe ben saperlo”.
LAVORO: IDV, SU APPRENDISTATO SACCONI SI SCONTRERA' CON OPPOSIZIONI = Roma, 19 mag. – (Adnkronos) – “Sacconi stia attento a non accelerare troppo il provvedimento di riforma dell'apprendistato perche' il rischio e' quello di andarsi a schiantare contro le opposizioni”. Lo dichiara Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione lavoro. “Il ministro vuole fare un regalo alle imprese, basti pensare ai benefici che esse ne ricavano sul piano fiscale, contributivo e retributivo, e procede sulla pelle dei giovani lavoratori, che potranno essere licenziati alla scadenza del contratto. Siamo abituati, ma non rassegnati, a un governo che considera il dialogo con le parti sociali e con le opposizioni solo un impedimento a quello che si e' prefisso di fare. L'Italia dei Valori – conclude Carlino – fara' una dura opposizione dentro e fuori le aule parlamentari”.
LAVORO: IDV, APPRENDISTATO DEVE PORTARE A ASSUNZIONE (ANSA) – ROMA, 19 MAG – ''Il ministro della disoccupazione, Sacconi, quando promette di voler accelerare sulla riforma dell'apprendistato deve prima di tutto assicurare che il nuovo provvedimento garantisca ai giovani un'assunzione a tempo indeterminato''. Lo dice il responsabile lavoro del IdV Maurizio Zipponi. ''L'apprendistato – sostiene Zipponi – se non vuole essere un altro strumento che condanna alla precarieta', deve essere funzionale alla formazione per il mestiere che si vuole svolgere e deve soprattutto prevedere un contratto unico di accesso al lavoro''. ''La prova del nove – continua – sta nell'abrogazione contemporanea di tutte le forme di precariato. Solo cosi' l'apprendistato diventerebbe un serio strumento, utile anche alle imprese. Per l'IdV ogni cambiamento che abbatta il precariato e' non solo auspicabile ma condiviso. Difficile pensare a una svolta, pero', con una maggioranza, che finora ha tolto fondi alla ricerca, depauperato il sistema scolastico e deluso i lavoratori con annunci ingannevoli e misure scellerate, che hanno penalizzato il Paese al livello internazionale''. (ANSA).
