COMUNALI:MILANO;DI PIETRO,METODO BOFFO E' REGIME TOTALITARIO ALTERNATIVA E' COMPRARE, OSSIA METODO SCILIPOTI-RAZZI (ANSA) – FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI), 12 MAG – ''Il metodo Boffo, cioe' quello di criminalizzare gli avversari, di creare dei falsi dossier, se non si riesce a comprarli come hanno fatto con il metodo Scilipoti-Razzi, e' un metodo che viene molto utilizzato nei regimi totalitari, soprattutto quando chi e' al governo sa di non avere il consenso della maggioranza degli italiani''. Lo ha detto il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, a margine di un incontro con i cittadini a Francavilla al Mare. ''Allora – ha aggiunto Di Pietro – si truccano le carte, per esempio facendo fare il referendum in una data diversa, facendo una falsa legge con cui si fa finta di annullare la legge che prevede le centrali nucleari, raccontando un sacco di falsita'''. L'ultima falsita', secondo Di Pietro, e' quella ''che ha raccontato oggi il presidente del Consiglio Berlusconi, che ha detto che nel 1994 e' caduto il suo governo per l'avviso di garanzia che ha ricevuto dai giudici di Milano. In realta' – ha concluso – e' caduto perche' la Lega gli ha tolto la fiducia considerandolo un poco di buono''. (ANSA)
. AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, DA PREMIER PROPAGANDA DA REGIME (ANSA) – FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI), 12 MAG – ''Il presidente del Consiglio utilizza la televisione di Stato non per informare i cittadini sull'attivita' di governo che svolge, ma per denigrare e fare campagna elettorale in modo indebito''. Lo ha detto a Francavilla al Mare il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, secondo cui il premier, ''non avendo risposte da dare'' ai cittadini, ''racconta falsita' facendo una propaganda di tipo fascista''. Per Di Pietro in Italia c'e' un sistema simile a quello che ''si usa nei regimi dove appunto c'e' il Gheddafi, il rais di turno, che informa i cittadini su quel che lui vorrebbe che fosse ma che cosi' non e'. Insomma – ha aggiunto il leader Idv – e' chiuso in un bunker e vive in un'Italia diversa da quella che tutti i giorni vivono i 4 milioni di cittadini che non arrivano a fine mese e il 30% dei giovani che non trova lavoro''. (ANSA).
AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, MOMENTO DELICATISSIMO PER PAESE (ANSA) – FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI), 12 MAG – ''E' un momento delicatissimo per la tenuta democratica del paese, per lo stato di diritto, per una buona amministrazione con le mani pulite''. Lo ha detto a Francavilla al Mare il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano della valenza nazionale delle amministrative. Secondo Di Pietro il momento e' delicato ''oggi nelle varie amministrazioni in cui si vota, domani nel referendum del 12 e 13 giugno su tre temi che non hanno colore ideologico, ma hanno un'importanza fondamentale e dopodomani per liberarci di un governo piduista che ha impoverito le famiglie e arricchito gli speculatori''. (ANSA).
INTERCETTAZIONI:DI PIETRO,PREMIER SA COME SI FANNO I REATI.. (ANSA) – FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI), 12 MAG – Berlusconi ''o e' un ignorante che non capisce niente di indagini e non dovrebbe fare il Presidente del Consiglio o, come io credo, e' uno che capisce tanto di come si commettono i reati e sa come bisogna fare per evitare che si scoprano perche' a lui interessa molto che i reati non vengano scoperti''. Lo ha detto a Francavilla al Mare, il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, intervenendo sul tema delle intercettazioni. ''Quando si fa una intercettazione serve per scoprire i reati – ha aggiunto Di Pietro – ma la maggior parte delle volte, prima di arrivare a una associazione a delinquere, si scoprono i singoli reati, magari un'usura, una minaccia, una violenza privata, un furto d'auto. Poi si scopre che l'auto e' stata rubata per una rapina, che la minaccia e' stata fatta per un'estorsione, che l'estorsione e' stata fatta all'interno di una associazione a delinquere di stampo mafioso o terroristico. Il presidente del Consiglio – ha concluso Di Pietro – le sa bene queste cose, ma non vuole che si scoprano questi reati''.
GOVERNO. DI PIETRO (IDV): LEGA SFIDUCERA' BERLUSCONI COME NEL '94 (DIRE) Roma, 12 mag. – “Berlusconi mente sapendo di mentire. Nel '94 il suo governo cadde non perche' venne mossa un'accusa nei suoi confronti, ma perche' la Lega gli tolse la fiducia, in quanto lo considerava un poco di buono”. Lo afferma il leader dell'Italia dei valori Antonio Di Pietro, che aggiunge: “E' quella stessa Lega che oggi gli fa da tappetino ma che, prima o poi, tornera' a sfiduciarlo, quando si accorgera' che Berlusconi non ha piu' niente da dire agli italiani, cosa che e' evidente a tutto il Paese”.
Elezioni/ Di Pietro: Paura di perdere nel Pdl è diventata terrore _Cannoni e portaerei Berlusconi sparano fango a tutto spiano Roma, 12 mag. (TMNews) – “Le elezioni si avvicinano e nel Pdl la paura di perderle è diventata terrore. In questi casi Berlusconi si affida sempre ai cannoni e alle portaerei, cioè ai suoi giornali e alle televisioni pubbliche che considera sue anche se invece sarebbero di tutti i cittadini. L`imperativo è sparare fango a tutto spiano, calunniare e mentire senza guardare in faccia a nessuno e fregandosene della verità”. Lo ha affermato il leader dell'Italia dei Valori, sottolineando di “saperne bene qualcosa anche io, che da quella macchina del fango sono stato preso di mira infinite volte e ne sono sempre uscito a testa alta”. “Ieri – ha ricordato Di Pietro, in un intervento pubblicato sul suo blog- c`è andato di mezzo Luigi de Magistris. Alla fine, dopo settimane di ignobile silenzio, il Tg1 è stato costretto a parlarne ma il più fedele tra i fedelissimi di Berlusconi, il direttore Augusto Minzolini, ha pensato bene di farlo a modo suo. Ne ha parlato il meno possibile, e in quel minutino ha raccontato ai telespettatori che Luigi de Magistris è uno dei tanti politici che predicano bene e che razzolano male, dal momento che combatte contro l`immunità parlamentare ma però, come europarlamentare se ne è avvalso pure lui”, aggiunge. “Uno dei metodi più infidi di raccontare balle – ha denunciato il leader Idv – è dire mezze verità tacendo sull`altra metà. Minzolini si è dimenticato di dire che a De Magistris non era contestata qualche malefatta ma un reato d`opinione e che lo stesso Parlamento europeo ha detto chiaramente che quando si tratta di libertà di opinione e di pensiero non si possono ammettere deroghe”. “Il trucco è sfacciato. Con le sue bugie e i suoi trucchetti Minzolini spera di far credere agli elettori napoletani che in fondo i politici sono tutti uguali, che Luigi de Magistris è come quel Cosentino che nel Pdl napoletano fa il bello e il cattivo tempo e che non è finito in manette solo perché ha goduto dei privilegi della casta”. “Ma gli elettori napoletani – conclude Di Pietro – non sono ciechi, e Minzolini o non Minzolini vedono benissimo che Luigi de Magistris con quella casta e con quei privilegi e con quelle pretese di impunità non c`entra niente. E` l`opposto, e per questo è la speranza per Napoli”.
FEDERALISMO. BELISARIO (IDV): DALLA LEGA UNA FREGATURA (DIRE) Roma, 12 mag. – “L'Italia dei valori aveva visto giusto sul federalismo, ritenendo che potesse essere una importante novita' per l'architettura istituzionale del Paese. La maggioranza, pero', ha giocato sporco, varando sotto il ricatto della Lega il federalismo fiscale, un provvedimento non solo pericolosamente monco, come ha sottolineato anche il presidente Napolitano, ma anche e soprattutto gravemente iniquo”. Lo denuncia il capogruppo dell'Italia dei valori al Senato, Felice Belisario, che aggiunge: “Le parole del capo dello Stato rappresentano un allarme importante: occorre tenere alta la guardia per evitare che il federalismo si trasformi da una grande opportunita' per tutti a una fregatura di alcuni ai danni di altri”.
GOVERNO. BELISARIO: CON BERLUSCONI DEMOCRAZIA A RISCHIO (DIRE) Roma, 12 mag. – “Per fortuna c'e' Napolitano, saggio ed equilibrato garante della nostra Costituzione, ma la democrazia e' sempre a rischio e il centrosinistra non ha neanche un minuto da perdere: Berlusconi ha avviato l'offensiva finale alla Repubblica”. Lo dichiara il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario. “Il Cavaliere – prosegue – non potra' mai fare il presidente della Repubblica, ormai lo ha capito anche lui. Ecco perche' intende diminuire i poteri del Capo dello Stato e aumentare i suoi: ha bisogno di restare in politica per continuare a schivare i processi che lo riguardano, non certo per occuparsi dei problemi del Paese. Per questo, dopo aver svilito il parlamento, riducendolo a supermercato delle grandi svendite, Berlusconi cerchera' di accentrare la maggior parte dei poteri costituzionali su di se', depotenziando Quirinale e Ordine giudiziario. Se da un lato Napolitano esercita il proprio ruolo per difendere i valori fondanti della nostra democrazia, dall'altro c'e' Berlusconi che usa il suo ruolo per calpestarli poiche' li considera impedimenti lungo il suo percorso verso la dittatura e l'impunita'”. Per Belisario “forti del risultato delle amministrative e soprattutto dei referendum del 12 e 13 giugno i partiti del centrosinistra dovranno fare squadra intorno a programmi e valori condivisi per ridare speranza e futuro al Paese”.
AMMINISTRATIVE: BELISARIO (IDV), LANZICHENECCHI A CASA (ANSA) – MACERATA, 12 MAG – ''Quello che avviene a Macerata dimostra la grande generosita' dell'IdV, che si basa sui programmi e non sul saccheggio delle poltrone''. Cosi' il presidente del Gruppo Idv al Senato, Felice Belisario, a Civitanova Marche, per un incontro a elettorale a sostegno del candidato presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari. L'obiettivo, per Belisario, e' ''mandare a casa questo gruppo di 'lanzichenecchi' riprendendo a ragionare di politica e dei problemi veri dei cittadini''. ''Il parlamento – aggiunge – e' stato preso in ostaggio per anni da un presidente del Consiglio interessato solo ai suoi processi e capace solo di insultare avversari politici, magistratura e istituzioni''. I 'numeri' del governo attuale, secondo Belisario, sono questi: ''nessun intervento per l'occupazione o il precariato, solo danni per l'ambiente, decreti sviluppo destinati alle multinazionali per svendere il nostro patrimonio, privatizzazione dell'acqua''. ''Ma non e' colpa loro – conclude – perche' non riescono proprio a capire le esigenze dei cittadini comuni essendo troppo concentrati su interessi di altro livello. Noi invece vogliamo fare battaglie comuni tenendo in politica persone per bene: perche' le idee camminano sulle gambe degli uomini e se gli uomini che scendono in campo non sono validi, non si potranno mai realizzare programmi di valore''. (ANSA).
NUCLEARE: BELISARIO (IDV), QUAGLIARIELLO NON DICE VERITA' (ANSA) – POTENZA, 12 MAG – ''Il senatore Quagliariello imbroglia i cittadini lucani. Nella sua fugace visita in Basilicata ha sostenuto che il governo non ha alcuna intenzione di sistemare le scorie a Scanzano Jonico (Matera). Lo credo bene: chi ci ha provato, qualche anno fa, e' dovuto fuggire a gambe levate. Quello che Quagliariello non dice e' come e quando il Governo togliera' le scorie al centro Trisaia di Rotondella (Matera) ne' cosa sta succedendo adesso nel centro con i lavori di ampliamento''. Lo ha detto, in una dichiarazione, il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario. ''C'e' – ha aggiunto il parlamentare – un solo sistema per impedire che le scorie nucleari siano depositate in Basilicata e che vengano costruite centrali in Italia: votare si' ai referendum del 12 e 13 giugno. Tutto il resto – ha concluso Belisario – sono chiacchiere false prodotte da giocatori delle tre carte che per qualche voto venderebbero anche la madre''. (ANSA)
BERLUSCONI. BELISARIO: PARLA A RETI UNIFICATE COME I DITTATORI ANCHE OGGI, VINCE LA PALMA D'ORO DEL 'PINOCCHIO DEL SECOLO' (DIRE) Roma, 12 mag. – “Che Berlusconi non 'pensi' al Quirinale non ci crede nessuno, ma egli non 'puo' pensare' al Quirinale a causa della poca credibilita' che ormai ha nel Paese e a livello internazionale”. Lo dice il capogruppo in Senato dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, che aggiunge: “Il premier, anche oggi, vince la palma d'oro del 'Pinocchio del secolo' con le fandonie che va sciorinando a destra e a manca, violando le regole della par condicio”. “Dice di voler governare per impedire alla sinistra di tassare i cittadini- sottolinea Belisario- mi fa piacere notare che, nella sua mente distorta, Berlusconi menta anche sul programma elettorale dell'avversario e dimentichi i danni fatti dal suo governo. Dovrebbe leggere, allora, i dati Ocse che parlano di un Paese stretto nella morsa della pressione fiscale e del debito pubblico e di un popolo che paga piu' tasse e guadagna meno”. “Capisco- aggiunge- che il premier viva su altro 'pianeta', quello in cui il servizio pubblico televisivo paga sanzioni con i soldi dei cittadini perche' il cavaliere invade tutti gli spazi. Berlusconi parla ormai a reti unificate, come i dittatori, e nessuno riesce ad evitare questo sopruso indegno di un Paese civile. Lo posso capire solo perche' ormai e' chiaro che non sta bene, ma proprio per questo bisogna fermarlo con i metodi che la democrazia ci consente: le elezioni. Non possiamo- conclude- lasciare l'Italia in mano al 'mago do nascimento' che, solo per fare un esempio, da tre anni fa campagna elettorale sulle menzogne elargite a Napoli sui rifiuti o all'Aquila sul dopo-terremoto”..
GOVERNO: DONADI “ALLEANZA PDL-LEGA HA SOLIDITA' DI GHIACCIO AL SOLE” ROMA (ITALPRESS) – “Siamo al ridicolo. Berlusconi promette lo stop alle demolizioni delle case abusive in Campania e un istante dopo la Lega lo smentisce, minacciando l'altola'” lo dice Massimo Donadi, presidente dei deputati di Idv. “Da un lato e' vergognoso che per una manciata di voti Berlusconi annunci l'ennesima immorale sanatoria sulle case abusive, costruite anche in parchi naturali e zone ad alta inedificabilita'”, aggiunge Donadi. “Dall'altra l'immediata presa di distanza della Lega, per bocca del ministro Calderoli, ci fa capire che la tanto millantata unita' dell'alleanza tra pdl e Carroccio ha la stessa solidita' di un cubetto di ghiaccio sotto il sole di Ferragosto”, conclude il presidente dei deputati di Idv. (ITALPRESS).
ABUSIVISMO NAPOLI: DONADI, SIAMO AL RIDICOLO (ANSA) – ROMA, 12 MAG – ''Siamo al ridicolo. Berlusconi promette lo stop alle demolizioni delle case abusive in Campania e un istante dopo la Lega lo smentisce, minacciando l'altola'''. Lo dice Massimo Donadi, presidente dei deputati di IdV. ''Da un lato e' vergognoso che per una manciata di voti Berlusconi annunci l'ennesima immorale sanatoria sulle case abusive, costruite anche in parchi naturali e zone ad alta inedificabilita''' aggiunge Donadi. ''Dall'altra l'immediata presa di distanza della Lega, per bocca del ministro Calderoli, ci fa capire che la tanto millantata unita' dell'alleanza tra PdL e Carroccio ha la stessa solidita' di un cubetto di ghiaccio sotto il sole di Ferragosto'', conclude il presidente dei deputati di IdV. (ANSA).
NAPOLITANO:DONADI, PARLAMENTO GIA' SVILITO PER COLPA GOVERNO RICHIAMO PRESIDENTE IMPORTANTE, TUTTE ISTITUZIONI LO RACCOLGANO (ANSA) – FIRENZE, 12 MAG – ''Oggi il Parlamento e' gia' svilito: potremmo chiudere con il chiavistello le sue porte domani e purtroppo nessuno se ne accorgerebbe, perche' non c'e' un governo che sta producendo riforme per il paese''. Lo ha detto, a margine di un'iniziativa elettorale a Firenze, il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi, commentando l'invito del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a non ridurre la massima assemblea italiana ''ad un ruolo meschino''. Donadi, che ha definito il richiamo ''importante'' e si e' augurato che '' venga raccolto con la doverosa attenzione da tutte le istituzioni'', ha poi spiegato come ''da sei mesi'' il Parlamento abbia ''di fatto smesso di lavorare''. In pratica, ha detto, ''abbiamo approvato ratifiche di trattati internazionali con paesi dei quali nemmeno conoscevamo l'esistenza, e questo accade perche' il governo ha una maggioranza raccogliticcia, mercanteggiata e comprata, ma non ha piu' nulla da dire e non ne e' piu' maggioranza nel Paese''. (ANSA).
COMUNALI:MILANO;DONADI,MORATTI CONTROFIGURA SCADENTE LASSINI (ANSA) – FIRENZE, 12 MAG – ''La Moratti? Credo abbia perso quel poco di credibilita' che 5 anni di pur cattivo governo della citta' ancora le lasciavano, nel momento in cui si e' trasformata in un pupazzo nelle mani del vero leader morale della campagna elettorale a Milano, che e' Lassini''. Questo il commento del capogruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi, allo scontro avvenuto ieri tra Letizia Moratti e Giuliano Pisapia. Donadi oggi e' a Firenze per un'iniziativa elettorale. ''Letizia Moratti e' solo la controfigura di Lassini, peraltro – ha detto – anche abbastanza scadente''. Per il capogruppo Idv ''il governo non ha nulla da comunicare agli italiani in materia di riforme fatte per il rilancio dell'economia, del lavoro, sulla fiscalita', per gli aiuti alle famiglie'' e ''non riesce a trovare altro modo di fare campagna elettorale che creando un clima di odio, insulti, rancori''. Ma, ha aggiunto, ''noi siamo convinti che al momento del voto tra il fango del centrodestra e i progetti del centrosinistra, gli italiani sapranno scegliere''. (ANSA).
RINNOVABILI:IDV,NOSTRO CAVALLO BATTAGLIA PER AMMINISTRATIVE (ANSA) – FIRENZE, 12 MAG – Il sostegno alle energie rinnovabili ''cavallo di battaglia'' dell'Idv per il doppio appuntamento politico delle elezioni amministrative in programma nel fine settimana in circa 30 comuni toscani e dei referendum del 13 e del 14 giugno. Lo hanno ribadito oggi il segretario regionale del partito Fabio Evangelisti, l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti e la consigliera regionale Marta Gazzarri, nel corso di un incontro al quale ha preso parte anche il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. ''Per queste amministrative – ha spiegato Evangelisti – abbiamo fatto del sostegno alle energie rinnovabili un tema fondamentale ma vogliamo ricordare che l'argomento restera' importante anche per i referendum del 13 e 14 giugno, quando si voteranno 4 si' per dire no al nucleare, no alla privatizzazione dell'acqua no al legittimo impedimento: sara' una battaglia congiunta per la democrazia, l'ambiente e la qualita' della vita''. Della stessa opinione anche Scaletti, che ha sottolineato come ''in un momento come questo sostenere le energie rinnovabili, che dovrebbe essee una cosa normale e banale in ogni paese, diventa un gesto eroico''. (ANSA).
AMMINISTRATIVE: IDV, BERLUSCONI DISTRUGGE LA PAR CONDICIO = (AGI) – Roma, 12 mag. – “Con l'invasione nei principali tg nazionali di questa sera, Berlusconi fa definitivamente carta straccia della par condicio e attenta al servizio pubblico e al pluralismo dell'informazione. Ancora una volta, il presidente del Consiglio si ritiene al di sopra della legge, straripando in tutti i telegiornali e radiogiornali con i suoi spot elettorali che sono un distillato di insulti, false promesse e bugie”. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che prosegue: “Non e' accettabile che negli ultimi giorni di campagna elettorale si permetta al presidente del Consiglio di parlare a reti unificate fuori da ogni regola. Siamo arrivati ad una deregulation della liberta' d'informazione degna dei peggiori regimi. Al danno si aggiunge la beffa: i cittadini che pagano il canone dovrebbero essere informati in maniera corretta e invece sono costretti a saldare le multe che l'Agcom giustamente infligge al Tg1”. “La verita' – conclude – e' che Berlusconi e' consapevole di perdere questa tornata elettorale e cerca disperatamente di recuperare i consensi persi dal suo governo. Gli italiani, pero', lo puniranno e con i referendum del 12 e 13 giugno manderanno a casa questo esecutivo incapace e cialtrone”.(AGI)
AMMINISTRATIVE: IDV, TG1 DANNEGGIA DE MAGISTRIS, ESPOSTO AGCOM = Roma, 12 mag. – (Adnkronos) – L'Italia dei Valori ha presentato un esposto all'Agcom a firma del portavoce, Leoluca Orlando, e del capogruppo in Vigilanza, Pancho Pardi, in seguito al servizio mandato in onda ieri sera nel corso del Tg1 delle ore 20.00. ''Il servizio in questione – affermano Pardi e Orlando nell'esposto – riguarda la concessione da parte del Parlamento europeo dell'immunita' parlamentare nei confronti di Luigi De Magistris, candidato a sindaco di Napoli. Nel suddetto servizio veniva taciuta la circostanza che la concessione dell'immunita' parlamentare si riferiva a un reato di opinione. Il Parlamento europeo, infatti, quando si tratta di liberta' di opinione e di pensiero, non ammette deroghe ai principi di garanzia e tutela della funzione parlamentare”. “Si evidenzia, inoltre – proseguono i parlamentari dipietristi – che l'incompletezza della notizia data dal Tg1 lasciava intendere che la concessione dell'immunita' parlamentare fosse riferita a contestazioni nei confronti dell'europarlamentare De Magistris di ben altro rilievo e gravita'. Considerato che l'omissione di un particolare importante e significativo ha prodotto un danno di immagine alla figura del candidato Sindaco, chiediamo all'Autorita' di valutare la fondatezza dei rilievi descritti in premessa e di intervenire, prima della conclusione della campagna per le elezioni amministrative di maggio, con le sanzioni previste dalla legge contro una informazione priva di completezza, imparzialita' e obiettivita''', concludono.
Rai/ Pardi: Minzolini indagato buona notizia per cittadini _E' ora che vada a far danni altrove Roma, 12 mag. (TMNews) – “Minzolini indagato per peculato dalla Procura di Roma è una buona notizia per tutti i cittadini perché la carta di credito con cui ha dilapidato ben 68 mila euro in 15 mesi appartiene all'azienda, sono cioè soldi del canone”. Lo ha detto il capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza, Pancho Pardi. “Minzolini – aggiunge – ha abusato della carta di credito così come ha abusato della carta bianca ricevuta da Berlusconi, attraverso il suo compagno di merende Masi, per la gestione del Tg1. Un giochino che costerà alla Rai 100 mila euro di multa dall'Agcom per non aver rispettato una regola sacrosanta dell'informazione: il pluralismo. E' ora che Minzolini segua Masi e vada a far danni altrove. Basta con questi giocatori delle tre carte”.
DONNE, CARLINO (IDV): BENE NAPOLITANO, MA ANCORA LONTANI DA DEMOCRAZIA PARITARIA (9Colonne) Roma, 12 mag – “La sensibilità del presidente Napolitano nei confronti della rappresentanza femminile nelle Istituzioni non coincide, purtroppo, con la volontà politica di cambiare lo stato delle cose. E questo è certamente un dato di fatto”. Lo dichiara la senatrice dell'Italia dei Valori Giuliana Carlino, che ricorda: “Solo dopo un iter sofferto, è passato in Senato il ddl sulla rappresentanza femminile nelle società quotate e a partecipazione pubblica, ma la strada per l'approvazione definitiva è ancora lunga e difficile. Ad oggi abbiamo solo il 17% delle donne nel Parlamento nazionale, il 21% nel Parlamento europeo e appena il 3% nei consigli di amministrazione. L'Italia è in coda nelle classifiche dei Paesi europei per rappresentanza delle donne delle istituzioni e questo, come dice il capo dello Stato, 'fa cadere le braccia'. Le quote rosa volte ad affermare il principio di pari opportunità ovviamente sono una misura odiosa, ma necessaria finché non cambierà il modo di pensare prevalentemente maschilista della società. E' necessaria una sfida innanzitutto culturale che deve iniziare già nelle scuole affinché – conclude Carlino – si concretizzi la democrazia paritaria sancita dalla Costituzione italiana”.
OCSE: ZIPPONI (IDV), DATI SBRICIOLANO BUGIE DI BERLUSCONI (ANSA) – ROMA, 12 MAG – ''I dati diffusi dall'Ocse e dagli altri organismi internazionali riducono in briciole le barzellette raccontate dal presidente del Consiglio sull'economia e sulle condizioni di vita delle famiglie italiane. Da quando c'e' il governo Berlusconi-Lega, infatti, la pressione fiscale e' salita al 44%, il debito pubblico e' arrivato al 120%, e' aumentata la tassazione sulle buste paga e i salari e le pensioni sono in continua riduzione''. E' quanto afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. ''A questo quadro disastroso – continua – bisogna aggiungere la cassintegrazione che, ad aprile, interessa 470mila lavoratori e corrisponde a una riduzione secca di 2600 euro sui salari e le condizioni dei circa sette milioni di pensionati che percepiscono 600 euro al mese senza nessuna rivalutazione da parte del governo. D'altra parte, nell'Italia berlusconiana, l'evasione fiscale si attesta ormai sui 150 miliardi l'anno, mentre Marchionne guadagna uno stipendio 1073 volte superiore a quello di un operaio Fiat, ha la residenza in Svizzera e paga tasse inferiori al 23% corrisposto da pensionati e dipendenti''. ''E' evidente – conclude Zipponi – che la progressiva riduzione degli stipendi e delle pensioni e l'aumento dell'indebitamento delle famiglie provochino una depressione economica con conseguenze drammatiche sul piano occupazionale. Per questo, l'Italia dei Valori chiede al governo di liberare il Parlamento dai problemi personali del premier e di occuparsi al piu' presto della crescita economica e della lotta al precariato''. (ANSA).
Napoli, Idv: 10% compenso a Caritas e De Magistris al ballottaggio Napoli, 12 MAG (Il Velino/Velino Campania) – “D'intesa con il tesoriere regionale campano, abbiamo deciso che gli eletti al Comune di Napoli dovranno versare il 10 per cento dell'indennita' nelle case del Partito per attivita' istituzionale come prevede il nostro statuto e che la quota sara' devoluta alla Caritas”. Lo ha detto il segretario regionale campano dipietrista Nello Formisano durante la conferenza stampa nella sede dell'Idv a via Medina a Napoli. “Bisogna tener presente due concetti – ha aggiunto Formisano – la buona politica e il rapporto dei cittadini elettori che si conquista facendo la buona politica e cito degli esempi: alle scorse elezioni regionali, la nostre liste sono uscite indenni dallo screening della Commissione Parlamentare Antimafia. Sull'esito delle elezioni, cinque anni fa, l'Italia dei valori, ottenne il 4,1 per cento, in questo quinquennio il partito e' cresciuto, contiamo di arrivare in doppia cifra”. Inoltre, il segretario regionale ha dato possibile il ballottaggio tra De Magistris e Lettieri “perche' – ha affermato concludendo – il nostro sondaggio quotidiano, quello della gente, ci farebbe capire per De Magistris”. Il segretario cittadino dell'Idv di Napoli, Vincenzo Ruggiero, con Formisano in conferenza ha affermato: “Siamo certi della vittoria di De Magistris, perche' riteniamo che sia l'unica proposta che ha fatto veramente i conti con la volonta' di cambiamento dei napoletani. Le nostre liste sono piene di persone che vogliono mettersi al servizio degli altri, i nostri candidati non solo non hanno problemi con la giustizia ma hanno Napoli nella testa e nel cuore. Domani concluderemo una campagna elettorale condizionata dal dramma dei rifiuti, ci sara' il presidente Di Pietro e De Magistris, i cittadini sapranno scegliere e non si faranno convincere da un' imprenditore fallimentare”, ha concluso De Ruggiero.
NAPOLI: BORGHESI “STOP ABBATTIMENTO CASE, BERLUSCONI COME LAURO” ROMA (ITALPRESS) – “Berlusconi e' come Lauro, che dava la scarpa sinistra prima delle elezioni e quella destra dopo il voto, se veniva eletto”. Lo dice in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera, commentando le dichiarazioni del premier sullo stop agli abbattimenti delle case abusiva a Napoli. “Ad accomunare i due personaggi – aggiunge Borghesi – e' lo stesso ributtante modo di concepire la politica, dove gli elettori sono considerati ne' piu' ne' meno alla stregua di minorati mentali”. (ITALPRESS). sat/com
LAVORO. CARLINO (IDV): SU INFORTUNI DA GOVERNO SOLO CHIACCHIERE (DIRE) Roma, 12 mag. – “In piena campagna elettorale, come per magia, anche la sicurezza sul lavoro diventa materia fondamentale per il governo. Sapere che entro l'anno sara' approvato il testo unico e' una gran bella notizia, peccato pero' che alle parole non corrispondano mai fatti”. Lo dice la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione lavoro, commentando le dichiarazioni del direttore della direzione 'Tutela delle condizioni di lavoro' del ministero del Welfare, Lorenzo Fantini. “Tagliare le risorse per le necessarie ispezioni ministeriali e per la formazione dei dipendenti e- prosegue Carlino- permettere ulteriori deroghe alle imprese rispetto alla sicurezza sul lavoro significa solo voler rallentare il Testo Unico del precedente governo. L'esecutivo e la maggioranza sono bravi solo a gettare fumo negli occhi degli italiani. Mi auguro -conclude- che i cittadini se ne rendano conto al momento del voto perche' intanto il dramma quotidiano delle morti bianchi non si ferma ed e' una vergogna per il nostro Paese, una repubblica democratica fondata sul lavoro”.
SCLEROSI:ALFANO(IDV),RICHIESTE A UE RISORSE A METODO ZAMBONI (ANSA) – ROMA, 12 MAG – Ammettere il progetto 'Brave Dreams' sul cosiddetto 'metodo Zamboni', per il trattamento della sclerosi multipla, nell'ambito del Settimo programma quadro europeo per la ricerca e lo sviluppo tecnologico. E' l'oggetto di un'interrogazione depositata oggi alla Commissione Europea, dalla parlamentare europea dell'Italia dei Valori, Sonia Alfano. Alfano chiede anche che la Commissione produca un elenco dei centri italiani dove si svolge la sperimentazione della cura con fondi europei, pubblici o privati. Brave Dreams (BRAin VEnous DRainage Exploited Against Multiple Sclerosis) e' una sperimentazione promossa dall'Azienda ospedaliera-universitaria di Ferrara e co-finanziata dalla Regione Emilia Romagna per 180 mila euro e dalla Fondazione Hilarescere con 200 mila euro. Prevede la disostruzione delle vene extracraniche nei pazienti con sclerosi multipla e diagnosi di Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale (CCSVI). ''E' un nostro dovere, verso tutte le persone affette da sclerosi – afferma Alfano – far si' che lo studio possa beneficiare di tutti i fondi di cui necessita''.(ANSA).
UNIVERSITA': IDV, C'E' DISINFORMAZIONE CLAMOROSA (ANSA) – ROMA, 12 MAG – ''L'Universita' pubblica italiana, denuncia la Rete29Aprile, versa in una condizione insostenibile per via di una clamorosa campagna di disinformazione volta a giustificare agli occhi dell'opinione pubblica gli interventi del Governo''. Lo affermano in una nota congiunta il senatore Pancho Pardi e il responsabile Scuola e Universita' giovanile del'Italia dei Valori, Rosario Coco. ''L'Italia dei Valori ritiene, con i ricercatori, che da parte di eminenti economisti vicini a entrambi gli schieramenti sia in atto da molti anni – spiegano i due esponenti politici – una netta manipolazione di numeri e dati volta a diffondere l'idea di un sistema del tutto inefficace, giustificando quindi i tagli del Governo e la privatizzazione progressiva messa in atto dagli ultimi ministri di centrodestra. L'Italia dei Valori sostiene con forza le istanze dei ricercatori impegnati in questo momento nelle commissioni statuto degli Atenei per far valere la propria rappresentanza e il diritto a veder riconosciuto il lavoro di didattica e ricerca svolto per anni in condizioni di sfruttamento e di denigrazione mediatica''
.COMUNALI: MILANO; MURA (IDV), PAROLE PREMIER INACCETTABILI (ANSA) – ROMA, 12 MAG – ''Le parole con cui Silvio Berlusconi giustifica il fango lanciato da Letizia Moratti nei confronti di Giuliano Pisapia sono inaccettabili per chi si trova a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio, ma soprattutto e' indegno per chi, come lo stesso Berlusconi si e' sempre professato un garantista''. Lo dichiara Silvana Mura deputata di Idv. ''Berlusconi che vorrebbe introdurre la responsabilita' civile per i giudici – dice – rimprovera ad un avversario politico un reato che non solo non ha commesso, ma per il quale ha addirittura fatto quattro mesi di carcere ingiustamente, dimostra ancora una volta di non essere credibile. Se il presidente del Consiglio e' arrivato ad utilizzare toni e argomenti cosi' dirompenti per una campagna elettorale che, per quanto importante, riguarda comunque elezioni amministrative, e' inevitabile porsi con preoccupazione il problema di che cosa riuscira' a fare quando si votera' per le politiche''. (ANSA).
SCUOLA. IDV: TAGLIARE STIPENDI A PROF? TOGLIAMOLO A CARLUCCI ZAZZERA: “NON CI SONO 'FANNULLONI' MA INSEGNANTI SENZA RISORSE” (DIRE) Roma, 12 mag. – “Io istituirei una commissione di valutazione sui parlamentari e a Carlucci direi di tagliarsi lei lo stipendio per dare quei soldi alla scuola”. E' il commento del capogruppo Idv in commissione Cultura della Camera, Pierfelice Zazzera, alla proposta di legge Pdl, a prima firma Gabriella Carlucci, che 'professionalizza' i docenti istituendo un Albo nazionale e una commissione per la valutazione dei risultati, pena il 'taglio' dello stipendio. “Il Pdl- aggiunge Zazzera- ha come obiettivo non quello di una scuola migliore, a passo con i tempi e che motivi il lavoro dei docenti. Il Pdl vuole penalizzare quella parte della scuola che e' fatta di gente dal pensiero libero”. Il parlamentare dell'Italia dei valori osserva che “il problema non e' che gli insegnanti sono 'fannulloni', ma che non hanno le risorse e gli strumenti, non sono messi nelle condizioni di poter lavorare. Non si migliora il lavoro dei docenti- continua- con premi del ministro dell'Istruzione e promesse di carriera”. La maggioranza, osserva Zazzera, “vuole trasformare la scuola in un Consiglio di amministrazione, si tratta di proposte che vanno in un'unica direzione: 'aziendalizzare' le istituzioni scolastiche. Ma la scuola- conclude il deputato- non deve essere gestita come un Cda, deve pensare al futuro dei giovani”.
