Durante la manifestazione, i medici effettueranno visite specialistiche gratuite all'utenza
(Roma, 1 maggio) – I medici di medicina generale del Lazio si preparano a scendere in piazza con azioni di dissenso contro il disinteresse della Regione Lazio nei confronti delle criticità in cui versa il comparto della Medicina Generale e dei medici ospedalieri. Lo rende noto il Sindacato dei Medici Italiani del Lazio (Smi), che annuncia una manifestazione di protesta che si terrà a Roma il prossimo 3 maggio a partire dalle ore 10, in piazza Uderico da Pordenone (piazzale antistante la Regione Lazio), sia contro la mancata applicazione del Protocollo d'intesa per la Medicina Generale, sia contro il precariato ed i tagli degli stipendi dei medici dirigenti, che sono in stato di agitazione dallo scorso 22 aprile. Nell'occasione gli operatori sanitari effettueranno visite specialistiche gratuite all'utenza, che si svolgeranno all'interno di un camper adeguatamente attrezzato per l'occasione. Inoltre, il 4 maggio, è indetta l'astensione telematica, ovvero lo stop all’invio dei certificati di malattia online, poiché la Regione Lazio non ha ancora fornito gli studi dei camici bianchi delle 3.600 linee Adsl necessarie per garantire il funzionamento del servizio, nè i programmi gestionali necessari; per chi ne avesse fatto richiesta. Eventuali ulteriori forme di protesta verrano definite dopo l'incontro che si svolgerà nei prossimi giorni in Prefettura, per le formali procedure di raffreddamento e conciliazione.
Ufficio Stampa Smi-Lazio
Elisabetta Menga
349/ 21.19.335
elisabettamenga@gmail.com