“Non condivido la proposta dell’onorevole Ceroni. Credo infatti che nell’equilibrio costituzionale fissato dai nostri padri costituenti, per comprensibili ragioni storiche, fu data fin troppa centralita’ al Parlamento. Se vi e’ una istituzione che ha bisogno di una maggiore autonomia e di un piu’ diretto contatto con la fonte della legittimazione, che e’ sempre la sovranita’ del popolo, e’ il potere esecutivo”.
Lo ha dichiarato Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del PdL al Senato, a proposito dell’iniziativa del deputato Pdl di modificare l’articolo 1 della Costituzione. “Detto cio’ mi pare preoccupante l’attenzione spasmodica che viene riservata alle proposte legislative di singoli parlamentari, che nella loro autonomia assumono a volte delle iniziative che possono anche non essere condivise dai propri gruppi. Tutto cio’ e’ sempre accaduto nella storia del Parlamento italiano, ed e’ stato un modo per non far degradare la disciplina di gruppo a costrizione o peggio a conformismo. L’attenzione che si sta dando a questa come ad altre iniziative e l’evidente volonta’ di innescare polemiche ingiustificate puzzano lontano un miglio di una strumentalita’ degna di un regime illiberale”.