Berlusconi: “Magistrati eversivi, vogliono cambiare il voto italiano” Con queste parole il “Premier” Italiano, istica al odio istituzionale. Nessuno vuole cambiare il voto elettorale, in primo luogo quell che i magistrati stanno facendo e’ cio’ che la Costituzione garantisce: “ Amministrare la Giustia nel nome del popolo nel rispetto delle leggi, all’ insegna dell’ uguaglianza dei cittadini” In secondo luogo, le sue dimissioni non comporterebbero automaticamente il voto anticipato. Il Capo dello Stato constatato che questo governo possiete ancora una maggioranza anche seppur risicata , dara’ l’ incarico a qualcun’ altro piu’ disponibile e pulito li Lui. Non possiamo avere piu’ al governo un “Premier” indagato. In altri paesi democratici, anche quelli emergenti mediterranei, capi di governo si sarebbero gia’ dimessi. Gli unici che dovrebbero stabilire se Berlusconi e’ innocente o colpevole sono i giudici, come stanno facendo ha torto o a ragione per oltre 60 anni. Poi, se Berlusconi vuole passare alla storia, come il primo “Premier” italiano a passarla liscia grazie a delle ad personam, sono cavoli suoi. Per il nostro ordinamento giuridico la prescrizione non vuol dire assoluzione ed innocenza. Per quell che mi riguarda (personalmente) come cittadino, Berlusconi e’ stato gia’ giudicato colpevole dalla storia. Tre prescrizioni sommano “ Colpevolezza”
