“Ci sono problemi con il resto dei Paesi d’Europa dove molti migranti vogliono alla fine recarsi. Abbiamo la possibilita’ di esaminare e risolvere questo in modo positivo nel summit italo-francese, che servira’ a cercare soluzioni in questa direzione visto che molti migranti hanno manifestato il desiderio di passare in un paese di lingua francese per ricongiungersi a parenti e amici. E’ un problema che deriva da questo tsunami umano che si e’ verificato e si verifichera’ ancora”.
Lo ha affermato il presidente Berlusconi in conferenza stampa con il premier tunisino Essebsi: “Ci sono problemi con il resto dei Paesi d’Europa dove molti migranti vogliono alla fine recarsi. Abbiamo la possibilita’ di esaminare e risolvere questo in modo positivo nel summit italo-francese, che servira’ a cercare soluzioni in questa direzione visto che molti migranti hanno manifestato il desiderio di passare in un paese di lingua francese per ricongiungersi a parenti e amici. E’ un problema che deriva da questo tsunami umano che si e’ verificato e si verifichera’ ancora”.
Silvio Berlusconi ha confermato la sua ferma volonta’ di coinvolgere l’Europa. “Un’altro problema e’ la questione europea e ci sara’ presto un summit italo-francese con il presidente Sarkozy e i ministri degli Interni, Esteri e Economia dei due paesi”.
Uno degli aspetti dei quali dovra’ occuparsi la commissione di tecnici del Viminale che restera’ al lavoro con il Ministero degli Interni tunisino fino a domani per riferire poi al ministro Maroni, e’ il pattugliamento delle coste. “Gia’ sin d’ora – ha sottolineato Berlusconi – c’e’ la grande assoluta volonta’ di trovare una soluzione nella direzione del controllo delle coste. Daremo aiuto in termini di mezzi di terra e di mare perche’ il controllo sia capillare ed efficiente”