La commissione affari esteri della Camera dei Deputati ha ospitato oggi una folta delegazione di parlamentari del Pakistan, guidata dall'ex ministro di Stato per le Comunicazioni, on. Shah Jilani. Intervenendo nel costruttivo dibattito, il Vice presidente della Commissione, Franco Narducci, ha sottolineato l'importanza del Pakistan per la stabilizzazione dell'intera area, teatro da anni di una sanguinosa guerra come quella dell'Afghanistan, in cui operano le forze multilaterali della missione ISAF, che comprende anche il contingente militare italiano.
“L'Italia, ha rimarcato Narducci, è amica del popolo pakistano e ne sostiene il processo di democratizzazione, sia con le proprie Istituzioni sia in seno all'Unione Europea. Tanto più siamo preoccupati per le intolleranze e il mancato rispetto delle minoranza religiose che hanno portato all'uccisione del Ministro delle Minoranze Shabaz Bhatti, avvenuta lo scorso 2 marzo”. Il parlamentare del PD ha espresso pari rammarico per i rigurgiti di violenza fondamentalista che sono costati la vita al Governatore del Punjab (4 gennaio 2011).
“Incontri come questi – ha detto Narducci – sono di grande importanza per la reciproca conoscenza dei problemi e, tra amici, vogliamo esprimervi le preoccupazioni che nutriamo per lo stato della vostra economia e invitare il vostro nuovo Governo ad affrontare con decisione il nodo delle riforme macroeconomiche ed anche quelle riforme che occorrono per favorire un diverso ruolo della donna nella società”. Per quanto concerne la spigolosa questione dell'autonomia del Kashmir, il Parlamentare eletto all'estero ha ribadito l'assoluta necessità di una soluzione pacifica negoziata tra Pakistan e India, possibilmente sotto l'egida dell'ONU ed ha indicato, a titolo di esempio, la prassi italiana del rispetto delle minoranze, garantita anche attraverso il riconoscimento delle autonomie regionali.
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Franco Narducci
Vicepresidente
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