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Presidente Pd della Svizzera

E’ partito ufficialmente lo scorso 18 marzo da Berna, in Svizzera, il percorso della Conferenza delle Donne Democratiche del PD in Svizzera che porterà alla valorizzazione dei Gruppi Donne all’interno di ognuno dei 29 Circoli del Partito Democratico della Svizzera e all’elezione della delegata delle Donne alla Segreteria del PD in Svizzera. All’incontro hanno partecipato Silvia Costa, europarlamentare democratica, Laura Garavini, deputata del Pd eletta in Europa e Anna Ruedeberg, presidente del Pd della Svizzera.

La situazione politica e sociale in Italia e in Europa è stata al centro delle preoccupazioni espresse da Laura Garavini e Silvia Costa, che hanno portato i saluti di Rosy Bindi e di Roberta Agostini, coordinatrice nazionale di Donne Democratiche. “E’ un momento drammatico – hanno spiegato le parlamentari democratiche – per la pesante caduta dei valori morali, per il rispetto delle istituzioni, per l’assenza di gestione della biodiversità e per l’assenza di un dibatto pluralistico competente e trasversale delle politiche dell’energia. Senza contare l’imminente pericolo della perdita della gestione autonoma e pubblica e dell’inesistenza di una politica dell’ambiente in favore della persona”. Temi che hanno bisogno delle donne, perché come ha spiegato Anna Ruedeberg “non vi può essere un vero cambiamento di rotta senza la partecipazione della donna alle decisioni fondamentali del Paese. Perché se l’uomo è patriottico la donna è patriottica e genitrice: la sua etica è fondamentalmente legata alla creazione della vita e al suo mantenimento. Senza questa caratteristica decisamente femminile – ha concluso la Ruedeberg – un avvicinamento al bene morale, ad un globale rilancio economico, diventa più difficile. Ce la possiamo fare, se non ora quando? Adesso!”.

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