RUBY E L’ AUTO-INCRIMINAZIONE DI BERLUSCONI

“In primis, facciamo un po’ di chiarezza, nell’ esercizio o nelle qualita’ delle sue funzioni di Capo del Governo e’ la stessa faccia della medaglia: “E’ abuso di poteri”. A stabilirlo e’ lo stesso Berlusconi e la giunta per le autorizzazioni: “ Credevo in buona fede che la ragazza fosse la nipote di Mubarak, senza pero’ intraprendere un minimo di indagine conoscitiva”. Poi successivamente si e’ saputo che non era assolutamente vero! La questione non e’, se Berlusconi ha concusso o no un pubblico ufficiale, ma se in una democrazia e in uno Stato di diritto e’ ammesso ‘ abuso di potere, un principio democratico e istituzionale che sta alla base di tutte le corruzioni politiche e amministrative, passate e presenti. In ogni altra democrazia moderna no, chi sbaglia e abusa dei suoi poteri conferitagli dal mandato elettorale, si dimette e va davanti ai giudici, innocente sino a prova contraria. “L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva” (articolo 27), significa semplicemente, citando il Sommo Poeta, che l’ imputato si trova nel Limbo ( e’ stato abolito solo per i bambini non battezzati e non e’ il caso di Berlusconi, credo) in attesa di andare a (…) Nell’ attesa certamente la Giustizia non puo’ e non deve lasciare l’ imputato a contunuare a svolgere l’ attivita’, ove ha commesso il reato, con il rischio di reiterazioni. Appropo’ di…un ennesima riflessione e’ doverosa: “ Puo’ un indagato ( chiamamolo a caso Silvio) proporre al Sommo Poeta ( chiamamolo sempre a caso Giorgio) di mandare un altro indagato direttamente in Paradiso, senza riserve? Invito alla riflessione

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy