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WEHoRR: Idrogeno Rosa ci riprova

MILANO, 18 marzo 2011 – Dopo il dodicesimo posto conseguito un anno fa, Idrogeno Rosa si presenta ai nastri di partenza della 76° edizione (la prima risale al 1927) della Women’s Eight Head of the River Race. Martina Luppi (Cernobbio), le sorelle Claudia e Aurelia Wurzel con Gaia Marzari (Lario), Sara Magnaghi (Moltrasio), Paola Gelpi (Lezzeno), Selene Gigliobianco (Bissolati) e Claudia Fascoli (Cus Pavia): sarà questo l’equipaggio pronto ad affrontare altri 302 otto femminili provenienti da tutta Europa e non solo.

La formazione lombarda, diretta a Londra da Luciano Danesin e Marzia Zerboni e allestita da Giambattista Dalla Porta, Osvaldo Morganti e Giulio Sala, è un mix di gioventù ed esperienza: l’avventura è iniziata sulle rive del Lago di Pusiano (Eupilio) nel corso degli allenamenti e delle prove effettuate dalla Commissione Tecnica Regionale.

Con il pettorale numero 46 c’è anche la Vittorino Da Feltre che schiera Benedetta Bisotti, Laura D’Amato, Alice Gruppi, Cecilia Squeri, Giulia Irti, Brenda Livelli, Alice Cavicchi (CUS Ferrara) e Maria Santini (CUS Ferrara) con al timone Paolo Colombi.

C’è anche un altro armo frutto dalle società lombarde, targato Canottieri Milano, che insieme alla Canottieri Luino (due armi a testa) ha già partecipato alla regata dedicata alle scuole. A bordo Camilla Moscatelli, Marina Lugaresi, Federica Pozzato, Ludovica Baldissera (Milano), Camilla e Lavinia Gambogi insieme a Francesca Colombo (Tritium), Arianna Arioli (Luino), timonate dal giovane Michele Rudelli. L’armo milanese gareggerà con il numero 53. La regata prenderà il via alle 15.30 di sabato: saranno 6,8 i chilometri da percorrere tra Mortlake e Putney.

Luca Broggini

Nelle immagini: l'equipaggio di Idrogeno Rosa in azione

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