Nel giorno della ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia la Commissione di Vigilanza per la Democrazia Partecipativa – movimento astensionista per il rilancio della sovranità popolare, festeggia la ricorrenza che fu l’epilogo dei moti risorgimentali che unirono nel tricolore il sacrificio dei Popoli e delle Genti d’Italia.
Il senso giovane dell’unione degli italiani è nella virtù del loro rispetto reciproco, ampiamente attestato dal corso dei numerosi eventi che hanno caratterizzato, a tratti in maniera difficile e tormentata, la loro lunga storia di solidarietà e fratellanza.
L’Italia sia sempre unica e plurale, pur nell’accurata evidenziazione delle sue più nobili tradizioni e differenziazioni culturali.
Al Capo dello Stato Giorgio Napolitano va la nostra più sentita gratitudine e il più nobile apprezzamento per avere speso ogni giorno del suo mandato nella costante ed effettiva opera di rappresentanza di ogni italiano, nella vigilanza e nel rispetto supremo dei principi costituzionali della Repubblica.
In questo grande giorno di gioia per l’Italia e per tutti gli italiani, non può tuttavia mancare un pensiero commosso al Popolo giapponese, e a tutti quegli Uomini liberi vittime di guerre e sofferenze in ogni angolo del pianeta, che quotidianamente lottano per l’affermazione della democrazia e della libertà.
Roma, 17 marzo 2011
la Commissione di Vigilanza
per la Democrazia Partecipativa