Il Senatore Claudio Micheloni, con il sostegno del Gruppo PD della Commissione Affari Esteri del Senato, ha presentato la proposta di piano-lavoro per l'avvio dell'indagine conoscitiva Sulla riorganizzazione della rete diplomatico-consolare, sull’adeguatezza e sull’utilizzo delle dotazioni organiche e di bilancio del Ministero degli Affari Esteri.
L'indagine, fortemente voluta e presentata dal Senatore Claudio Micheloni, era stata accolta lo scorso 20 ottobre e approvata all'unanimità.
Con la presentazione, il 2 marzo 2011, delle linee-guida da cui muoverà l'avvio di tale indagine, i “lavori” entrano nel vivo coinvolgendo i vari soggetti interessati, a partire dalle strutture diplomatiche all'estero.
Come aveva ricordato in occasione della presentazione di tale indagine, a determinare la scelta del Senatore Micheloni, l'esigenza, più volte espressa nelle varie riunioni ed audizioni della Commissione Affari Esteri, di poter contare su strumenti ed elementi validi e sufficienti per procedere alla ristrutturazione in corso della rete consolare in modo che ogni intervento sia all'insegna dell'ottimizzazione e, soprattutto, nella piena consapevolezza e rispetto delle esigenze dei nostri connazionali all'estero.
Tra le priorità evidenziate in questa proposta di lavoro, l'esigenza di avviare una mappatura delle risorse a disposizione del MAE (bilancio, personale, patrimonio immobiliare nel mondo).
L'indagine acquisisce oggi ancora più valenza considerato che il MAE prosegue nella ristrutturazione della rete secondo il suo unico e solo punto di vista.
Il lavoro sarà delicato e difficile viste le prime reazioni, non proprio entusiaste, del Governo alla proposta di Piano di lavoro del PD.
Il Gruppo PD ha riconfermato la sua volontà di portare questa indagine fino in fondo, con determinazione e spirito costruttivo.