“Condivido la mobilitazione che il mondo della cultura e del cinema hanno lanciato in favore dei registi iraniani, Jafar Panahi e Mohammad Rasoulov, condannati dal regime iraniano al carcere e al divieto d’esercizio della professione, nonché alla possibilità di fare viaggi all’estero e di avere contatti con la stampa. Per questo sarò presente alla serata organizzata per stasera al cinema Barberini e che vedrà la presenza di importanti esponenti del mondo dello spettacolo, della cultura e delle istituzioni. ” Lo dichiara il capogruppo regionale dell’Udc e componente della commissione cultura della regione Lazio Francesco Carducci, che stasera parteciperà alla manifestazione organizzata da Cinecittà Luce e Articolo 21 in collaborazione con i 100 autori, Giornate degli Autori, Anac e Sindacato nazionale dei giornalisti, dal titolo ''Il mondo del cinema italiano per Jafar Panahi e Mohammad Rasoulov'' al Cinema Barberini. “I due artisti – continua Carducci – sono stati accusati di aver girato film che, riportando la difficile realtà sociale del loro Paese, in qualche modo criticavano l’operato delle autorità di Teheran. Da qui è scattata nei loro confronti la dura repressione del regime iraniano. Con serate come quella che si terrà stasera a Roma e come quella prevista per il 2 marzo a Torino, il mondo del cinema e non solo, alza forte la sua voce contro quei Paesi che operano in aperto contrasto con i diritti umani , limitando la libertà personale e la libertà d’espressione.”
