“Purtroppo e’ accaduto cio’ che i portatori del buon senso temevano nei giorni scorsi, la piazza di oggi ci ha divise tutte, aprendo una lacerazione che temo saro’ veramente difficile riuscire a ricucire. Lo dico con profondo rispetto nei confronti di tute le donne che hanno partecipato a questa manifestazione che pur non riesco a condividere. Da questa piazza e’ emerso solo un odio profondo e militante nei confronti di Berlusconi.
Non ho ascoltato neanche un momento di autocritica o seria disamina delle ragioni che hanno portato al ribaltamento dei principi che sono stati cardine delle battaglie per le donne di questi anni. Ma le organizzatrici di questa giornata avevano bisogno di un mostro da sbattere nella pubblica piazza e da appendere, un mostro al quale attribuire i propri fallimenti personali e politici. Non hanno avuto remore a usare un tema cosi delicato e sensibile come quello dei diritti delle donne, pur di tentare di dare l’ultima spallata a Berlusconi. Ecco quindi che dopo oggi siamo divise, spaccate tra donne di destra e di sinistra, berlusconiane e antiberlusconiane, degne e indegne, ferite con l’unico risultato di essere di essere tutte, ma tutte piu” deboli”. Lo ha affermato Beatrice Lorenzin, vice responsabile Pari opportunita’ del Pdl.