Sono un italiano, vivo da 40 anni in Svizzera. 35 soluzioni ai problemi degli italiani, dì la tua
Ciao Pier Luigi Bersani,
ti ringrazio che mi dai del tu. Mi fai sentire quasi alla tua altezza, ma sicuramente mi dai la possibilità di parlarti senza peli sulla lingua. Sono un italiano, vivo da 40 anni in Svizzera, ma sono molto spesso in Italia perché l’amo. Vedi, che Berlusconi sia l’ultima persona al mondo a cui darei il mio appoggio elettorale, e dico questo anche come presidente di un’Associazione che conta parecchi iscritti, è chiaro come il sole. Ma mio caro Pier Luigi, il PD e quasi tutti i partiti che oggi sono all’opposizione e vorrebbero cambiare il modo di guidare l’Italia e gli italiani, ho da ricordarvi una cosina, di importanza eccezionale, che voi tutti non vi siete mai chiesti o evitate di chiedervi. Pier Luigi, sai quanti sono gli italiani che non vivono in Italia e perché sono all’estero? Anche se cercherai di darmi dei numeri, ti dico in partenza che sono errati. Tu e quasi tutti quelli che fanno politica in Italia, non conoscete la vera entità di questa seconda Italia. Non conoscete veramente i motivi perché esiste. Non conoscete le potenzialità, che se saputa utilizzare, riporterebbe l’Italia allo splendore che merita. Da 150 anni esiste l’emigrazione, grazie ai governi che l’hanno provocata. Da 150 anni si continua a permettere
(a costringe) a dei veri cittadini italiani di andare a dare ad altri Paesi le proprie capacità creative e produttive, perché lo Stato Italiano non è stato e non è in grado di governare e dare lavoro a tutti. Però stranamente, oggi in Italia vivono e lavorano più stranieri degli italiani che vivono e lavorano all’estero. Caro Pier Luigi, a parte che questi italiani che vivono all’estero,
se messi in condizioni di farlo, sarebbero felicissimi di rientrare in Patria; ma Voi Politici: perché non pensate che proprio questi italiani che vivono all’estero sarebbero quelli capaci di risolvere il problema politico dell’Italia? A differenza di quelli che vivono in Italia, questi, non debbono dire grazie a nessuno per quello che hanno e quello che fanno. Non hanno nessun padrino, compare, eminenza, ministro, deputato, ecc. a cui debbono qualcosa e quindi condizionati a dargli il voto, indipendentemente se di destra di sinistra o di centro. Caro Pier Luigi, sono convinto che se anche voi continuerete a trascurare il coinvolgimento degli italiani che vivono all’estero, in Italia, indipendentemente di chi governa e governerà, il Sistema non cambierà. Andremo alle votazioni, si farà un nuovo governo e si continuerà a far retrocedere l’Italia sempre più.
E’ il Sistema che deve cambiare!
