I giovani, oggi, sono tutte belli, belle ragazze e bei ragazzi. Però, senza offesa per nessuno, anche perché è la bellezza interiore che conta, bisogna riconoscere che ci sono bellezze cafone e bellezze gentili, raffinate. In questo periodo, soprattutto in televisione e sulle copertine delle riviste, mi pare che le bellezze cafone superino di molto le bellezze raffinate. Del resto, questa, oltre ad essere l'epoca del fango, come ha scritto qualcuno, è anche l'epoca della cafoneria. Un'onda anomala di volgarità ha sommerso il nostro bel paese: giornalisti cafoni, politici cafoni, trasmissioni televisive cafone, e, inevitabilmente, facce cafone, labbra cafone, sorrisi cafoni, gesti cafoni, linguaggio cafone. Certo, se il volto è lo specchio dell'anima, il guaio è assai serio. Significherebbe che la polvere del terreno con la quale Dio modellò l'uomo, ha preso il sopravvento sull'alito che soffiò nelle sue narici. Insomma, è sempre questione di fango.
Francesca Ribeiro