Stress da vacanza, il letto prima di tutto

Il portale di ricerca e confronto prezzi www.trivago.it ha condotto un sondaggio ai turisti di tutta Europa per scoprire le abitudini da vacanza; in particolare, i principali fattori che determinano un buon pernottamento in Hotel. Il 56% dichiara di dormire male in Hotel e di preferire il letto di casa. Un letto di scarsa qualità, un cuscino scomodo, temperature non ottimali: questi i principali motivi che rovinerebbero il sonno dei turisti. Per gli Italiani per dormire bene è invece importante il design e l’atmosfera della camera così come il partner con cui si divide il letto, per i polacchi.

Milano, 20.01.2011 – Il pernottamento perfetto in Hotel incomincia da un buon sonno, e per dormire bene serve un materasso di qualità. Nessun dubbio per i viaggiatori europei, sul cui campione (7561 intervistati) è stato condotto un sondaggio* da trivago.it, primo portale di ricerca e confronto prezzi Hotel Europeo. Trivago ha chiesto ai suoi viaggiatori come hanno dormito nell’ultimo Hotel visitato e da cosa dipende in genere la qualità del loro sonno.

Il 56% degli intervistati ha dormito male durante l’ultima vacanza, hanno difficoltà ad adattarsi ad una camera d’hotel in particolare i portoghesi (83%), i polacchi (65%), i tedeschi (59%), spagnoli e olandesi (entrambi 58%), preferendo il letto di casa. Nessun problema, invece, per Greci (61%), Italiani (55%) , Inglesi (54%) e Francesi (53%)

Per i viaggiatori europei gioca un grande ruolo la qualità del materasso (25% delle risposte), le condizioni e le dimensioni del letto in generale, in particolare per gli olandesi, popolazione conosciuta non a caso per avere la statura più alta del mondo.

Intolleranti al rumore in vacanza, per gli Inglesi la qualità del sonno dipende soprattutto dall’insonorizzazione della camera (24%), che la considerano importante tanto quanto la comodità del letto. Nonostante si dorma ad occhi chiusi, anche l’occhio a volte vuole la sua parte: è il caso dei Greci (23%) e degli Italiani (22%), viaggiatori più edonisti, che riposano meglio in un ambiente confortevole e in piacevoli camere d’atmosfera. Fattore abbastanza irrilevante per i più pratici Spagnoli (8%) che al design preferiscono che nella camera d’albergo vi sia un comodo cuscino e delle soffici lenzuola (20%).

Più maliziosi i polacchi che, per assicurarsi un ottimo riposo in Hotel, hanno bisogno di trascorrere la notte con il giusto partner: per il 27% degli intervistati è fondamentale, per dormire bene, essere in buona compagnia e trascorrere una piacevole giornata (5%). Anche la temperatura della camera è sicuramente un fattore rilevante, in particolare per Italiani (11%) e Inglesi (11%); subito seguito dal fattore sicurezza che interessa l’11% dei portoghesi. Sembra infatti che i sistemi di sicurezza dell’hotel e della stanza (chiusura della camera, cassaforte…) contribuiscano a far dormire sonni tranquilli i turisti lusitani.

Tra gli altri fattori chiave di un buon pernottamento menzionati dai viaggiatori nel sondaggio anche “il motivo del soggiorno”, quindi la differenza tra un pernottamento del tipo business o di quello classico da vacanze, che contribuirebbe alla qualità del sonno. Infine, “come è stata trascorsa la giornata appena conclusa” e “gli impegni che li attendono del giorno dopo”, da iniziare con un’abbondante colazione, anche questa un fattore non irrilevante nel giudizio di pernottamento.

*Il sondaggio è stato condotto online da trivago.com su 9 piattaforme internazionali/mercatio turistici: trivago.it; trivago.de; trivago.co.uk; trivago.fr; trivago.es; trivago.pt; trivago.pl; trivago.gr; trivago.nl . Il campione ha interessato 7561 intervistati.

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