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Ripudio per il grave attentato di Alessandria d’Egitto

Il terrorismo internazionale ha commesso un altro gravissimo attentato contro la comunità Cristiano Coopta nella Chiesa dei Santi di Alessandria d’Egitto, un grave atto di violenza che si somma a quelli già accaduti in Irak. Il degrado morale di tutti quelli che usano la forza, cercando di imporre il proprio pensiero senza rispettare il prossimo, invita tutti i politici a riflettere su questi episodi, che succedono giorno dopo giorno e sono eseguiti a scapito del diritto fondamentale della vita, della libertà e pratica religiosa, della libertà di pensiero e degli altri ideali dell’uomo. Il nostro Paese, fedele ai suoi principi cristiani, rispettoso della libertà individuale dell’essere umano, riceve nel suo territorio immigranti di diverse religioni e etnie. Per questo motivo, invierò come senatore italiano e come Coordinatore responsabile del PDL per gli Italiani nel Mondo, un messaggio di protesta al Presidente dell’Egitto, in modo che si impegni ad adottare misure opportune per eliminare questi atti estremamente pericolosi per la condizione umana.

Come ha ben fatto notare il santo Padre Benedetto XVI, nel mondo musulmano, si accentua sempre di più una fobia contro i cristiani, persone pacifiche, uomini, donne e bambini assassinati solo perché praticano la loro religione. Il diritto della vita, fin dal momento della concezione è sacro e l’omicidio non può essere accettato per nessuna ragione, sia essa politica, religiosa o un atto vandalico.

L’Islamismo è una religione di pace, però alcune persone, per interessi personali uniti alla volontà politica di imporre la supremazia del proprio pensiero, usano come strumento alcuni fedeli e gli fanno compiere queste azioni criminose per raggiungere i loro obiettivi, gesti gravissimi che tolgono stabilità alla democrazia e alla pacifica convivenza. Tra i paesi islamici, l’Egitto è quello in cui risiede il maggior numero di italiani, ai quali desidero far arrivare, attraverso il responsabile del PDl per l’Africa, la mia solidarietà e desidero fargli sapere che sono profondamente preoccupato per loro, che gli sono vicino e mi impegno ad occuparmi personalmente di chiedere al Ministro Franco Frattini ed allo stesso Primo Ministro Berlusconi, che si attivino per la loro garanzia e sicurezza personale mentre prego per tutti i morti in questa tragedia eseguita dal terrorismo internazionale.

Esteban Caselli

Coordinatore Responsabile del PDL

per gli Italiani nel Mondo

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